Venezia – Mestre, 2 Marzo 2023 – Dopo il -5 dell’andata in Israele, al Palasport “Giuseppe Taliercio” (937 gli spettatori presenti), l’Umana Reyer Venezia femminile vince di 11 game-2 contro l’Elitzur Ramco Ramla per 59-48 e va in semifinale di EuroCup Women.
Come contro Sassari, come contro Holon, il fattore campo del PalaTaliercio conta ancora una volta molto positivamente in casa Umana Reyer Venezia per determinare la qualificazione delle ragazze oro-granata. Un match intenso, una battaglia senza esclusione di colpi, determinata da un ultimo quarto assolutamente strepitoso delle ragazze di coach Andrea Mazzon nel superare le avversarie israeliane.
E pensare che si era fatta molto difficile nel primo tempo con l’Elitzur Ramla trascinata dalla solita Shakira Austin (11 punti e 10 rimbalzi all’intervallo lungo per la 3° scelta delle Washington Mystics nel Draft WNBA 2022) che si sono portate sul +8 (22-30 al 17′) grazie ai rimbalzi offensivi, vera chiave fino a quel momento della partita (alla fine la statistica delle carambole catturate conta 35 46 in favore di Ramla che ne ha catturati ben 19 sotto il tabellone di Venezia).
Ma l’ingresso prima di Mariella Santucci, a riportare sotto Venezia alla fine del primo tempo, poi il parapiglia/accenno di rissa nel terzo quarto tra Jessica Shepard e la stessa Austin, beccata dal pubblico del PalaTaliercio (e non più andata a segno per il resto del match dopo il libero segnato), hanno di fatto acceso il match.
Sia chiaro, Venezia per battere Ramla ha dovuto superare le difficoltà recuperando le giocatrici (Cubaj, Kuier e Santucci) che non hanno giocato il match dell’andata, mettendo una difesa meravigliosa nell’ultimo quarto subendo solamente 4 punti con il primo canestro di Elina Babkina a soli 4’37” dalla fine, ma ci ha pensato senza dubbio alcuno l’MVP dell’incontro Mariella Santucci a segnare una tripla da quasi 8 metri allo scadere dei 24″ per decidere match e qualificazione oro-granata.
Poi è anche vero che l’arbitraggio è stato molto discutibile, per non dire di peggio, a lasciare immensamente a desiderare (curiosamente lo stesso trio del match di EuroLeague di ieri tra Schio e Sopron) con fischi e non fischi decisamente poco comprensibili in molti frangenti.
Comunque sia, sarà così per Venezia sfida in semifinale alle turche del Galatasaray Cagdas Factoring che hanno sconfitto le spagnole del Cadi La Seu nel suo Quarto di Finale per un complessivo 161-126. +35.
Andata il 16 Marzo a Istanbul, ritorno il 23 Marzo al PalaTaliercio.
Umana Reyer Venezia vs Elitzur Ramco Ramla 59-48
Parziali: 12-15; 17-16; 15-13; 15-4.
Progressione: 12-15; 29-31; 44-44; 59-48.
Pagelle
Villa 8: la migliore nel primo tempo per intensità e voglia di giocarsela, subisce colpi a destra e manca, gioca senza alcuna paura (subisce un taglio sulla spalla destra) e di garra assoluta. 11 punti e 6 rimbalzi alla fine. Alcuni canestri in penetrazione li trova dalla valigetta dei trucchi che solo lei sa segnare. Senza paura alcuna.
Delaere 7: smazza tantissimi passaggi vincenti (8 alla fine), difensivamente non indietreggia assolutamente mai, partita positiva della guardia-ala belga.
Pan 6,5: fatica enormemente a prendere ritmo davanti, finirà per non segnare ma difensivamente fa un lavorone su tutte le avversarie sacrificandosi totalmente, finendo per zoppicare complice una vescica sul piede.
Cubaj SV: fa il suo ingresso a fine terzo quarto, 2’42” di gioco per ritornare a calcare il parquet e far rifiatare le compagne, questo basta in vista dei prossimi impegni.
Madera 6,5: 12′ di sportellate e difese su Austin senza alcuna paura come sempre. Non incide davanti ma se la gioca veramente bene.
Yasuma 6: poco propensa a attaccare il ferro, inizia bene poi soffre difensivamente e su più lati. Comunque sono 5 falli subiti nel boxscore della sua partita, buttali via…
Fassina 6: 3 palle perse di cui alcune evitabili, però gioca molto bene nella difesa di squadra dove si fa notare molto bene.
Santucci 9: torna a giocare dopo oltre due mesi di assenza causa problemi al piede sinistro e mette la sua impronta sul rientro dal finale di primo tempo. Successivamente, rimette piedi in campo e cambia la partita con la sua voglia e di generosità che non si comprano di sicuro al supermercato. E per non farsi mancare nulla, trova quella tripla incredibile allo scadere dei 24″ che fa impazzire di gioia il PalaTaliercio. Oltre i suoi limiti, letteralmente, in 10′ di gioco. Quanto era mancata a questa Reyer…
Shepard 8: difensivamente all’inizio fa un po’ di fatica, poi è anche vero che la difesa di Ramla la ingabbia sistematicamente benissimo sui primi possessi di partita. Con Shakira Austin, in più, inscena una battaglia fisica da cui nasce anche il parapiglia al 25′ con antisportivo ricevuto e tecnico per l’avversaria. Alla fine porta giù una doppia-doppia da 14 punti personali e 15 rimbalzi, molti di questi provvidenziali nell’ultimo quarto, lottando e sgomitando, e sforna 5 assist in un match di lotta e di battaglia pura con 28 di valutazione complessiva.
Kuier 7,5: non è in condizioni ottimali dopo l’infortunio del match d’andata, subisce troppo nel primo tempo con 4 palle perse. Poi, ha un grandissimo e notevolissimo sussulto d’orgoglio nel terzo quarto con 9 punti personali, la sola presenza di Santucci la rinvigorisce e l’aiuta a trovare canestri e fatturato. Difensivamente fa molto bene su Austin con scivolamenti annessi senza mollare di un singolo centimetro.
Nicolodi 6: parte in quintetto per cercare di frenare Austin, fa alcune buone cose in difesa, consuma due falli nel primo tempo, poi non gioca più tifando e sostenendo dalla panchina le compagne.