Sorso (SS), 25 marzo 2023 – Il S.Stefano Kos Group batte nella finale della 29ª edizione della Coppa Italia #SerieAFipic 2023 la Dinamo Lab Sassari per 68-63 al termine di una gara equilibrata, vibrante e ricca di emozioni oltre che di spunti polemici.
Ha sognato la Dinamo Lab Sassari in questa sua, prima storica finale di Coppa Italia, di poter fare lo sgambetto pure al S.Stefano, altra grande della #SerieAFipic dopo aver eliminato ieri in semifinale la corazzata Briantea84 ma l’esperienza e la solidità mentale dei verdi coach Roberto Ceriscioli ha avuto la meglio.
Ma se S.Stefano ha vinto la sua seconda Coppa Italia della storia lo deve anche all’MVP del match, un monumentuale Andrea Giaretti, autore di 35 p.ti. La Dinamo Lab Sassari tiene duro resistendo dal punto di vista fisico, ma i marchigiani sono implacabili nel momento decisivo del match e portano a casa il trofeo. Nel convulso finale, un antisportivo con tecnico a Claudio Spanu condanna Sassari.
Il match si decide nei primi 4′ di gioco del quarto periodo allorquando S.Stefano opera il break decisivo con Giaretti e Miceli, mantenendo poi i nervi saldi fino alla fine.
Primo periodo, Dinamo sente la finale e parte un pò contratta, Giaretti è la spina nel fianco nel primo tempo con Bedzeti un po’ sottotono rispetto al campionato, Sassari però è mentalmente nel match nonostante la pressione a tutto campo dei marchigiani. Berdun continua sulla scia della semifinale ed è l’attaccante più pericoloso, Op den Orth ha grande impatto nel pitturato, il Banco tiene difensivamente, al 10’ è 13-15 per la squadra di Bisin.
Secondo periodo, Dinamo dimostra tutta la sua forza, Spanu è in the zone e propizia insieme a Berdun il parziale che vale il +7 per Sassari. Ma Giaretti è mostruoso e con due falli a carico tiene S.Stefano a contatto (24-25). Un gioco da tre punti di Poggenwisch spezza il contro break, ma ancora Giaretti, assolutamente immarcabile (27-28). Berdun è carichissimo e sfrutta i blocchi di un eccellente Op den Orth. Partita davvero bella e intensa, la Dinamo riesce a non pagare dazio contro la press, all’intervallo il Banco ha 1 punto di vantaggio 32-31.
Terzo periodo, la Dinamo impatta bene il 3° quarto con Op den Orth che è davvero un fattore nel pitturato, Sassari difende e mantiene l’intensità, in tribuna quasi tutta la squadra maschile a tifare per i ragazzi di Bisin con il Banco che arriva 36-31 ma è costretto a dare un riposo a Lindblom e al lungo olandese. S.Stefano è sempre lì e non molla di un centimetro, nel momento migliore di Sassari i marchigiani girano l’inerzia, 8-2 di parziale e vantaggio per i grandi favoriti della vigilia (39-38). Al 30′ c’è assoluta parità 40-40.
Quarto periodo, Giaretti, sempre lui, è devastante ad inizio quarto mettendo due bombe pesantissime e un canestro che spezzano l’equilibrio, i marchigiani firmano un break chiave (40-48). Op den Orth, dopo il cambio di carrozzina, è fondamentale per cercare di reagire, il lungo olandese segna un canestro impossibile e prova a mantenere vive le speranze di Sassari (43-50). Ceriscioli trova risorse determinanti anche da Miceli che segna il canestro del massimo vantaggio (43-52). Giaretti è ancora protagonista indiscusso, le ultime speranze sono affidate a Op den Orth che riporta Sassari a -7 a 4’22” dalla fine (49-56). Lindblom segna in contropiede, la Dinamo ci crede ma Bedzeti spegne gli entusiasmi a 2’36” dalla fine con Bisin costretto al time out (51-60). Ben 35 punti di un immenso Giaretti consegnano il trofeo a S.Stefano, che non si volta più indietro, la Dinamo ci prova fino alla fine con grande orgoglio e cuore, Bedzeti non sbaglia dalla lunetta, il Banco arriva a -3 ma è troppo tardi. Finisce 68-63 con un finale convulso e grandi proteste per un antisportivo e un tecnico a Spanu.
S.Stefano Kos Group – Dinamo Lab Sassari 68-63
Parziali: 13-15; 18-17; 9-8; 28-23.
Progressione: 13-15; 31-32; 40-40; 68-63.