Faenza (RA), 6 Aprile 2023 – Se nella parte alta della classifica sono cominciati i Playoff per determinare la squadra campione d’Italia con Schio vincente su Campobasso nel match giocato martedì, sono cominciati stasera al PalaBubani i Playout al meglio delle tre gare con protagoniste nella serie tra la 10° classificata, l’E-Work Faenza, e la 13°, la Bruschi Galli San Giovanni Valdarno, per evitare la retrocessione in A2 (la perdente si scontrerà contro la perdente della serie tra Moncalieri e Lucca).
Gara-1 ha visto vincitrice al termine di un brutto e teso incontro la formazione romagnola allenata da coach Giovanni Sferruzza, 55-50 il risultato finale.
Basso punteggio, basse %, un arbitraggio andato via via sempre più andato in linea con la partita in calo di qualità e di attenzione, una partita di un livello molto difficile da valutare positivamente (per fare un esempio, molto più alto di contenuti tecnici e non solo a confronto il big-match di A2 tra Sanga Milano e Castelnuovo Scrivia giocato ieri sera) con tanti errori da una parte e dall’altra.
Da segnalare diversi aspetti di un match assai spigoloso tra Faenza e Valdarno: la buona prova dell’islandese Sara Run Hinriksdottir (la migliore in campo senza obiezione alcuna), e l’assenza in casa toscana della leader e guardia australiana Madeleine Garrick, causa distorsione alla caviglia, che ha privato sicuramente coach Alberto Matssini di un elemento molto importante alla causa della sfida salvezza, vedremo lunedì dell’Angelo 10 Aprile se potrà giocare in gara-2 al PalaGalli (palla a due ore 18:00).
Faenza durante la partita ha raggiunto il massimo vantaggio di +12 sul 31-19 al 18′ grazie a una gran folata offensiva di Hinriksdottir, subendo poi un parziale da parte di San Giovanni Valdarno nel terzo periodo che si è portata sul -2 (33-31 al 26′); nuovo strappo faentino a cavallo tra terzo e inizio ultimo quarto con Cupido e Davis per il +10 casalingo, 43-33 a 8’19” dalla fine, nuova risposta della compagine in trasferta che con Schwienbacher e Paulsson riporta il punteggio in parità sul 50-50 a 2’32” dalla fine.
Ma proprio quando l’inerzia pendeva dalla parte di Valdarno, il canestro di Hinriksdottir a 58″6 dal termine decide il match con Rosa Cupido a segnare poi i liberi della sicurezza per Faenza e la Bruschi Galli a commettere la palla persa in combinazione Schwienbacher – Tassinari a 35″9 che costa di fatto il possibile aggancio al punteggio (22ma palla persa delle toscane nella serata).
E-Work Faenza vs Bruschi Galli San Giovanni Valdarno 55-50
Parziali: 18-15; 13-8; 8-8; 16-19.
Progressione: 18-15; 31-23; 39-31; 55-50.
PAGELLE
Franceschelli 5,5: la capitana di Faenza commette tanti errori vistosi tra le due metà campo, la tripla del 50-47 la libera di una tonnellata di tensione e timori.
Kunaiy-Akpanah 5,5: gioca davanti ai genitori, tesa come una corda di violino ai liberi, non domina a rimbalzo complice la buonissima difesa di contenimento delle ospiti su di lei. 35′ di match difficile soffrendo in difesa.
Moroni 6: tripleggia alla grande in avvio, poi resta a sedere nel secondo tempo (infortunio? Non ci è dato sapere).
Cupido 6,5: ogni tanto forza le conclusioni, ma sembra essere dappertutto a rimbalzo e in retroguardia sulle avversarie. Mostra tanto carattere con gli arbitri a dirgliene sempre qualcosa. Ha un lampo offensivo a fine terzo quarto risolvendo problemi di attacco faentini, poi chiude il match coi liberi.
Policari 5: match completamente difficile, 4 falli commessi con il tecnico nel terzo quarto sanzionatole. Sbanda troppo sia davanti che dietro.
Georgieva NE
Hinriksdottir 7: la MVP dell’incontro. Entra dalla panchina e ne segna 10 punti consecutivi facendo anche bene sul lato della difesa. Riposa in panchina, le ospiti rimontano il -13, lei ritorna in campo e Faenza gioca molto meglio con più spirito di squadra, poco da dire. E’ lei a segnare il canestro del 52-50 che riporta fiducia alla sua squadra nel minuto finale. +23 di plus/minus è tutto dire…
Baldi 5,5: a parte i quattro punti segnati di fila nel mezzo del quarto periodo, gioca un match difficile e poco consistente.
Egwoh NE
Davis 5: i due cesti di orgoglio della guardia USA a inizio ultimo periodo fanno a schiaffi con quel 0/2 dalla lunetta a 2’14” dal termine (il primo libero che non tocca neanche il ferro…) e altre scelte molto discutibili.
Campisano 4: 13′ di assoluti disastri davanti e dietro. Il culmine a inizio terzo quarto per l’antisportivo commesso su Tassinari. Poi non mette più piede in campo.
Schwienbacher 6,5: applauditissima alla presentazione delle squadre per il suo ritorno da ex, sono i falli commessi a farle veramente male in un match dove cerca di dare il possibile andando oltre le penalità commesse. Alla fine paga una mancanza di lucidità (la palla persa a 35″9 ne è l’esempio) complice anche una compagna di reparto assente.
Koizar 3: incide dannosamente, Matassini la leva per disperazione (e per rabbia) il più delle volte. -17 di plus/minus in campo in 7′. Dal suo arrivo doveva dare la svolta alla squadra nel reparto esterne, invece l’ungherese fa più danni della grandine.
Tassinari 5: il talento c’è nei suoi cesti, il problema è che stasera lo si nota veramente poco. 5 palle perse e troppe difficoltà ad accendersi.
Lazzaro 5: 10′ senza un buon rendimento significativo, almeno porta gregariato.
Paulsson 6,5: la migliore delle toscane. Da un buon e onesto contributo, tripleggia alla grande nell’ultimo quarto nella rimonta di Valdarno. Paga però 6 palle perse di superficialità in certe occasioni.
Krivacevic 6: brava nel frenare Kunaiyi e il suo impeto a rimbalzo, poco precisa davanti, esce per falli commessi.
Milani 5: come Koizar in certi momenti, ma almeno lei ci mette un poco di impeto e lei non spreca un visto straniero…
Missanelli SV
Bove 5: la capitana gioca un match oggettivamente difficile, presente a rimbalzo, non punge affatto in attacco.
Brezinova 6,5: aiuta tanto a rimbalzo contro il pericolo Kunaiyi, molto utile alla causa toscana.
Post-partita
Le parole di coach Alberto Matassini (Bruschi Galli San Giovanni Valdarno)
“Questa partita ci ha dato la prova che possiamo vincere questa serie. Ripartendo da questa certezza, ci prepareremo per riportare la serie qui a Faenza e ribaltare il risultato.”