A dispetto di una LBA 2022-23 ricca di emozioni e colpi di scena, sia nella composizione della griglia Playoff 2023 che soprattutto nella lotta per la retrocessione dopo il 12° turno del girone di ritorno, la vicenda penalizzazione in classifica dell’Openjobmetis Pallacanestro Varese innescatasi lo scorso 13 aprile dopo la decisione del Tribunale federale di togliere 16 punti al team lombardo, ha vissuto oggi un’altro comunque atteso capitolo.
Infatti sempre l’Openjobmetis Pallacanestro Varese ha comunicato di aver depositato oggi presso il proprio collegio di difesa il reclamo in opposizione alla succitata sentenza accompagnando il tutto con una nota stampa:
“Nel doveroso rispetto del lavoro svolto dagli organi di giustizia federale, la Società ritiene che sussistano elementi giuridici solidi e sufficienti per revocare la condanna per frode sportiva e cancellare, o comunque rimodulare, le sanzioni deliberate nel primo grado di giustizia.
L’amministratore delegato e azionista di maggioranza Luis Scola, subentrato come azionista successivamente allo svolgimento dei fatti contestati, è consapevole che la vicenda deve essere giudicata con la massima attenzione, a tutela della regolarità del campionato e dell’immagine di tutto il movimento.
Tuttavia, dopo aver fatto tutte le opportune indagini interne, può affermare con certezza che Pallacanestro Varese non si sia resa responsabile di alcuna frode sportiva; la società confida di dimostrare in sede di appello questo convincimento.”
Il tutto termina poi con la comunicazione che la Corte Federale provvederà ad esaminare il ricorso della Pallacanestro Varese mercoledì 26 aprile prossimo e, come scriveva il Manzoni, “…Ai posteri l’ardua sentenza!”.
Ma, corsi e ricorsi storici a parte e ribaltando il discorso che girava online nei giorni scorsi di una Varese che se la sarebbe presa comoda non procedendo con il ricorso d’urgenza, a questo punto appare plausibile che tutto possa avere una fine entro la data d’inizio dei Playoffs.
Vedremo, ribadendo comunque il concetto che, salvo restando le presunte colpe della Pallacanestro Varese, è auspicabile che una disciplina professionistica sportiva si doti un sistema sanzionatorio molto, ma molto più rapido ed efficiente. Auspicabilmente.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto