Dopo 5 sconfitte consecutive, Pesaro ritorna alla vittoria in occasione della partita casalinga contro Trieste. Gli ospiti tengono viva la partita fino al terzo quarto, ma negli ultimi dieci minuti mollano la presa. Tra i pesaresi spicca l’ottima prestazione di Moretti, per i giuliani si registra la miglior partita di Lever in maglia biancorossa.
Per Pesaro è l’ultima possibilità per non sganciarsi dal treno dei playoff e scacciare una crisi abbastanza pesante, mentre per Trieste è importante portare a casa dei punti per mettere in sicurezza la salvezza. Le sorti di questa partita deciderà su chi avrà la strada più tortuosa per raggiungere il proprio obiettivo.
CRONACA
1 QUARTO
Pesaro parte con Moretti, Abdur-Rakhman, Cheatham, Charalapopoulos e Kravic, Trieste controbatte con lo starting five composto da Ruzzier, Bartley, Stumbris, Lever e Terry. Stumbris rompe gli indugi realizzando i primi 4 punti di Trieste, Moretti e Charalapopoulos replicano al lettone.
E’ una lotta punto a punto tra le due squadre, Kravic porta la VL sul vantaggio del +5 (17-12 a 3’30”) poi, dopo il time-out chiamato da Legovich, Spencer e Lever accorciano le distanze. Il tira e molla dura fino alla fine del quarto. Dopo dieci minuti di gioco 22-21 a favore della squadra locale.
2 QUARTO
Anche nel secondo quarto vige l’equilibrio tra le due squadre. Pesaro tenta uno strappo alla partita, ma l’antisportivo fischiato a Tambone riporta i triestini con il fiato sul collo di Pesaro fino al sorpasso operato da Bartley a 4′:37″ dalla sirena della pausa lunga. Segue il controsorpasso di Pesaro con due triple consecutive di Cheatham e un canestro di Rakhman che riporta il vantaggio a favore della VL. Le bombe di Stumbris e Lever mettono una pezza per Trieste, però al termine del primo tempo il risultato sorride a Pesaro che conduce di 6 punti di vantaggio sui giuliani (46-40).
3 QUARTO
Al rientro dall’intervallo lungo, la coppia Lever (a canestro) e Terry (a rimbalzo) riportano Trieste a galla, ma la reazione di Pesaro non si fa attendere e realizza tre triple ad opera di Cheatham, Moretti e Delfino.
Pesaro si porta sul +10 e Legovich è costretto al time-out. Bartley suona la carica e Trieste ribalta incredibilmente il risultato, ma un Moretti straordinario spegne l’entusiasmo degli ospiti firmando il vantaggio al termine del quarto. Pesaro 64 – Trieste 63.
4 QUARTO
Dopo un’iniziale alzata di testa di Trieste che si riporta avanti su Pesaro, la Carpegna Prosciutto fa la parte del leone nei momenti più decisivi della gara grazie alle giocate di Moretti e Kravic con il supporto di Visconti e Daye. Nonostante il tecnico fischiato a Tambone (con conseguente espulsione), dopo un momentaneo disorientamento, Pesaro non perde la testa e dopo 34 minuti di gioco si porta sul +10. Lever, il migliore di Trieste, Spencer e Bartley provano a tenere in piedi la propria squadra, ma i punti di Moretti e le bombe di Daye e Cheatham condannano Trieste alla sconfitta. La frustrazione della squadra giuliana è visibile nel fallo tecnico di Lever a 2′:21″ dalla fine che accende i titoli di coda di questa partita.
Pesaro gestisce il risultato fino alla sirena finale. Risultato finale: 94-83.
La Carpegna Prosciutto Pesaro vince una partita fondamentale che riaccende le speranze di entrare nel gruppo dei playoff e ritrova un Moretti che porta stabilità e, soprattutto, punti alla propria squadra. Kravic è tornato a essere importante sotto le plance e Visconti è ormai una certezza dai tiri fuori dall’arco.
Per Trieste la situazione si fa dura e, nel prossimo turno, è obbligata a vincere contro la sua diretta concorrente Verona per non sprofondare in classifica. Nonostante la sconfitta odierna, Trieste porta alla luce un Lever in più che stasera timbra la sua migliore prestazione stagionale.
TABELLINI
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – PALLACANESTRO TRIESTE 94-83
Parziali: 22-21; 24-19; 18-23; 30-20.
SALA STAMPA
Coach Jasmin Repesa, dopo la vittoria di stasera, commenta così:
“Una partita che dovevamo vincere a tutti i costi e che non è stata facile tra il grande nervosismo e scelte non eccezionali. Complimenti ai ragazzi per questa vittoria centrata contro una buona squadra. Ognuno stasera ha dato il suo contributo: ora ci godiamo questa vittoria che potrebbe portarci ai playoff che vogliamo con tutti noi stessi”.
Le parole di Marco Legovich che analizzano la sconfitta di Trieste alla Vitrifrigo Arena.
“Penso che Pesaro abbia meritatamente portato a casa questa partita difficile, giocata con grande agonismo da entrambe le parti. Purtroppo il dato che più colpisce per quanto ci riguarda sono le 17 palle perse, ma ancora peggio le 12 nel primo tempo che facciamo fatica a gestire, inutile nascondersi. Nelle ultime partite questo è l’elemento sul quale stiamo cercando di porre rimedio e il campo ci dà una risposta negativa.
Al momento siamo questi, abbiamo un’altra finale in casa contro Verona e, come già detto, non siamo morti. La squadra è viva e abbiamo provato a fare tutto il possibile, alla terza la quarta spallata di Pesaro con un paio di tiri da tre punti non è stato facile restare al passo contro una squadra che sta facendo sicuramente un ottimo percorso.”
HIGHLIGHTS