La Final Four in programma a Kaunas dal 19 al 21 maggio conosce i suoi quattro protagonisti, le quattro squadre più forti d’Europa che si contenderanno il titolo di campione della Turkish Airlines Euroleague 2022-23. Al Barça, già qualificato dalla scorsa settimana, si sono uniti Olympiacos, Monaco e Real Madrid, che hanno vinto al decisivo Game 5 non senza emozioni.
Olympiacos vs Fenerbahçe 84-72
Parziali: 20-15, 24-18; 21-19, 19-20.
Progressione: 20-15, 44-33; 65-52, 84-72.
L’Olympiacos di Georgios Bartzokas non voleva perdersi la Final Four nella stagione in cui ha dominato la classifica della regular-season della Euroleague. In occasione del Game 5 allo “Stadio della Pace e dell’Amicizia” al porto del Pireo si è vissuto l’ambiente delle grandi occasioni. Contro il Fenerbahçe di Dimitris Itoudis, infatti, il palazzetto era sold-out da giorni, e la squadra locale non ha deluso le attese del pubblico, che ha festeggiato alla grande.
Kostas Sloukas è stato il migliore in campo con 22 punti, 6 assist e 3 rimbalzi (27 di valutazione). Bene anche Sasha Vezenkov, che ha messo a referto 17 punti e 5 rimbalzi. Da parte della squadra turca, non sono bastati i 26 punti con 8/12 in triple di un incombustibile Marko Guduric.
AS Monaco vs Maccabi Tel Aviv 97-86
Parziali: 26-33, 27,16; 19-21, 25-16
Progressione: 26-33, 53-49; 72-70, 97-86.
Partita intensa e dove non sono mancati i cambiamenti di fronte quella della Salle Gaston Medicin del Principato di Monaco. Il Maccabi Tel Aviv è partito meglio, e si è aggrappato a un gran Wade Baldwin (27 punti con 5/7 in triple), ma i padroni di casa hanno saputo soffrire, tenere duro nella prima metà, per poi colpire nel corso dell’ultimo quarto e conquistare la loro prima storica qualificazione per una Final Four di Euroleague.
Jordan Loyd e Mike James autori di 21 punti a testa, sono stati gli artefici di quest’impresa sportiva, in occasione della quale anche la solidità difensiva di giocatori come Chima Moneke, Donta Hall o Elie Okobo si è fatta sentire. Il Maccabi ha tirato meglio da tre (14/29, 48.3%), ma gli uomini di Sasa Obradovic hanno vinto la battaglia del rimbalzo, qualificandosi meritatamente per la finale a quattro.
Real Madrid vs Partizan Belgrado 98-94
Parziali: 22-23, 17-32; 30-21, 29-18
Progressione: 22-23, 39-55; 69-76, 98-94.
Era la partita più sentita. Dopo la rissa nel Game 2, il Real Madrid è entrato nella storia della competizione, essendo la prima squadra capace di rimontare uno 0-2 contrario in una serie Playoff. Eppure il Partizan di Zeljko Obradovic, recuperato Kevin Punter dopo le due giornate di squalifica, era partito meglio, portandosi avanti nel primo quarto e dilagando nel secondo. Gli uomini di Chus Mateo hanno recuperato nella ripresa, affidandosi ai colpi dei suoi uomini più esperti, come il Chacho Rodríguez o Sergio Llull.
L’ex playmaker dell’Olimpia Milano è stato il migliore in campo con 19 punti (6/3 in triple), 6 assist, 3 rimbalzi e 26 di valutazione. 12 punti e 7 rimbalzi per Walter Tavares. Da parte di un Partizan che ha pagato l’inesperienza nell’ultimo quarto, da segnalare i 28 punti con 7/13 in triple di Kevin Punter. I blancos si qualificano così per una nuova Final Four, e se la vedranno con il Barça in un “clásico” che si annuncia “caliente” più che mai in semifinale.
Il programma delle semifinali di Euroleague
Venerdì, 19 maggio (ora italiana)
- 17.00 – Olympiacos vs AS Monaco
- 20.00 – Barça vs Real Madrid
Laura78