Kaunas, 19 maggio 2022 – Emozioni a non finire nelle due semifinali di Turkish Airlines Euroleague che si sono disputate a Kaunas, nel quadro della Final Four organizzata nella capitale lituana, sede per la prima volta dell’evento. I campioni della regular season, l’Olympiacos, ha avuto la meglio in rimonta sulla sorpresa Monaco, alla prima partecipazione a una Final Four, mentre il Real Madrid ha vinto il secondo “clásico” della stagione dopo la finale di Supercoppa di Spagna disputata lo scorso settembre imponendosi al Barça, grazie a una gran seconda parte di partita e a un imperiale Walter Tavares.
La finale è così servita: domenica alle 20.00 (ora italiana) alla Zalgirio Arena l’Olympiacos, alla caccia del quarto trionfo europeo, affronterà il Real Madrid, squadra più laureata d’Europa con dieci titoli di Eurolega nelle proprie vetrine.
Olympiacos Pireo vs AS Monaco 72-62
Parziali: 14-20, 15-21; 27-2, 20-19.
Progressione: 14-20, 29-41, 56-43, 72-62.
La prima metà della partita tra Olympiacos e Monaco sembrava appuntare alla sorpresa con la squadra del principato, senza nulla da perdere, capace di imporre il suo gioco e ad andare a segno ripetutamente contro i greci di Georgios Bartzokas. Il gioco dell’Olympiacos sembrava impallato. Tutto è cambiato nella seconda metà dell’incontro. Un parziale di 27-2 nel terzo quarto, record in Eurolega, ha ribaltato la situazione, riconsegnando le redini dell’incontro ai favoriti. Il Monaco, colpito dalla valanga greca, ha fatto fatica a ricomporsi, ma ha comunque chiuso dignitosamente l’incontro, cadendo a testa alta considerando la prima partecipazione nella storia.
Kostas Papanikolau è stato il migliore in campo dell’Olympiacos, con i suoi 15 punti, 8 rimbalzi e 21 di valutazione. 19 punti, 6 rimbalzi e 3 assist per Sasha Vezenkov, eletto MVP della regular-season. Bene anche Moustapha Fall con 12 punti e 4 rimbalzi. 9 punti e 7 assist per Kostas Sloukas. Per il Monaco non sono bastati i 17 punti a testa di Mike James ed Elie Okobo.
Barça Basket vs Real Madrid 66-78
Parziali: 18-18, 24-18; 13-22, 11-20.
Progressione: 18-18, 42-36, 55-58, 66-78.
Neanche questo è l’anno del Barça. C’era ottimismo in ambienti culé, visto che per tutta la regular-season i blaugrana avevano dominato la scena europea, arrivando alla Final Four in ottimo momento. Dall’altra parte del campo un Real Madrid che sembrava alla deriva, dopo la quasi eliminazione ai Playoff contro il Partizan e l’infortunio a Gabriel Deck. Dopo un primo quarto terminato in pareggio, gli uomini di Sarunas Jasikevicius sembravano aver trovato il modo di imporsi agli eterni rivali, grazie alle alte percentuali da tre.
Nella seconda metà dell’incontro, invece, i blancos hanno ribaltato la situazione. Walter Tavares è salito in cattedra, dominando il pitturato nonostante le assenze di Vincent Poirier (infortunio) e Guerschon Yabusele (squalifica). 20 punti, 15 rimbalzi, 4 stoppate e 39 di valutazione i colossali numeri del centro di Capoverde, che fanno effetto soprattutto se comparati con i 3 punti (0/7 in triple) e -2 di valutazione di Nikola Mirotic: il miglior giocatore del Barça ha giocato la sua peggior partita quando i suoi compagni di squadra ne avevano più bisogno.
Il migliore del Barça è risultato Álex Abrines, con 16 punti (4/8 in triple); per il Real Madrid bene anche Mario Hezonja (14 punti e 9 rimbalzi) e il Chacho Rodríguez, con 12 punti e 5 assist.
La finale
Olympiacos e Real Madrid si ritroveranno faccia a faccia per una finale di Eurolega per la quarta volta, la terza nell’ultima decade. Il bilancio è di due vittorie per gli spagnoli, campioni nel 1994-95 a Saragozza e, già nell’era “Eurolega” nel 2014-15 a Madrid. Nel 2012-13, invece, alla O2 Arena di Londra era stato l’Olympiacos a proclamarsi campione. Appuntamento quindi da non perdere domenica 21 maggio alle 19.00 (20.00 in Lituania) con la gran finale Olympiacos vs Real Madrid.
Laura78