Terza ed ultima partita del girone per l’Italbasket reduce dalla sconfitta contro la Lituania e di fronte c’è il Brasile che ha perso anche lei entrambe le prime due partite.
Prima vittoria delle azzurre ai mondiali, il risultato di 84-74, ci racconta di una partita vissuta in varie fasi, dove si sono potute vedere i pregi e i difetti della nostra squadra.
Le azzurre partono forte e, nel primo quarto, mettono da subito in mostra una immensa Blasigh in grado di segnare in tutti i modi: da 3, in penetrazione, arresto e tiro…A dirla tutta, una vera e propria demone immarcabile per Oliveira e Borges.
In questo inizio di gara troviamo presente anche una Villa molto brava ad incunearsi fra le carioca prendendo di mira Da Silva, abbastanza impacciata, l’allungo è subito decisivo 34-16.
Nel secondo quarto si può ammirare l’ottimo gioco distribuito da Tomasoni in grado di far girare velocemente la palla mettendo varie volte sia Cancelli che Arado in posizione ottimale per attaccare il ferro.
Nella fine del quarto si fa notare Ngamene propositiva e sempre pronta a penetrare nell’area avversaria mettendo in difficoltà Rocha, si va all’intervallo sul +17.
L’Italbasket che rientra dagli spogliatoi è lenta e prevedibile, con Villa che si oscura dalla manovra del gioco, iniziando a litigare col ferro, sembra un film già visto, con le azzurre rimontate dalle brasiliane, guidate da Prande Freitas e da Queiroz che chiuderà con 16 punti, ed è proprio la nr.55 brasiliana ad essere dappertutto anche a rimbalzo insieme a Rocha diventa un fattore determinante.
Ma proprio mentre il Brasile si porta sotto la doppia cifra di distacco per la prima volta, Tomasoni si trasforma per un attimo in Danilovic e realizza il cosiddetto tiro da 4 che ridà ossigeno e fiducia alle azzurre.
Vano risulta il tentativo delle sudamericane di rientrare in partita nell’ultimo quarto, Caloro con la sua solita grinta sforna assist che armano la mano di una Blasigh che rasenta l’infallibilità, ed una Villa che con un lay up scrive la parola fine alla partita.
IL TABELLINO : Italia –Brasile 84–74
LE PAGELLE
Blasigh 8: MVP dell’incontro, 27 punti a referto, lotta su ogni pallone, la palla nelle sue mani è come assicurarla ad un caveau, spaventosamente imprescindibile per questa squadra.
Villa 6,5: Eleonora parte fortissimo realizzando in breve tempo 9 punti, dopodichè esce dalla partita, prendendosi tiri forzati e fuori ritmo ed estraniandosi dal gioco. Alla fine un suo lay up spegne il Brasile.
Arado 6,5: 7 rimbalzi contro gente come Queiroz e Rocha, non sono pochi, la sua presenza in campo si nota ed è condita da ottimi appoggi a canestro che la portano ad 8 punti.
Cancelli 7: ottima partita della lunga, non ha paura di fare sportellate contro avversarie dalla buona struttura fisica, buona vena realizzativa, mette in difficoltà col suo gioco in post basso la Freitas.
Tomasoni 7: il lavoro del play non è semplice se si è pressati da Oliveira, lei c’è, e quel tiro da 4 nel momento di maggior pressione carioca dà la svolta decisiva al match.
Ngamene 6,5: la giocatrice di Cuneo, è molto interessante, qualsiasi momento in cui lei riceve la palla, va all’1vs1 senza paura attaccando il ferro e realizzando 7 punti, intraprendente.
Caloro 6,5: Beatrice è una forza della natura, caparbia, non si arrende mai , riesce a prendere 6 rimbalzi, superando atlete come Rocha più strutturate di lei, apre il gioco sfornando 5 assist per la Blasigh, ottima gara.
Zanetti 6: buona partita , non sbaglia mai ai liberi cosa non facile per le italiche difficoltà, si prende la responsabilità di tiri in area, ed in difesa combatte con la Queiroz.
Di Stefano 5,5:si nota per qualche fallo all’inizio e nulla più.
Carraro sv
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Luca Andreoli: https://on.soundcloud.com/8fJPN
Vittoria Blasigh: https://on.soundcloud.com/PU2NW
Matteo Avagliano