Rotterdam (NED), 17 agosto 2023 – Nel 7° match dell’IWBF Europe 2023 in corso a Rotterdam l’ItalFipic regola la Polonia 74-89 qualificandosi perciò alla finale valevole per il 5° posto vs la Turchia (in campo sabato 19, ore 15:00), vincendo la quale parteciperebbe ai preliminari per i giochi paralimpici di Parigi 2024.
Un remake del match che si è perso e disputato lo scorso 12 agosto e che probabilmente è costato la semifinale in questi IWBF Europe 2023 ad un’ItalFipic che purtroppo ha mostrato in questa manifestazione scarsa personalità e determinazione nel raggiungimento dell’obiettivo.
Comunque sia, inutile piangere sul latte versato e guardare avanti è l’imperativo del team ItalFipic, ad oggi con uno score di 4 vittorie (Israele, Francia ed Austria più oggi), e 3 sconfitte (Turchia, Gran Bretagna e Germania), e sabato 19 vs la Turchia occorre vincere a tutti i costi per coltivare il sogno olimpico.
Primo periodo, l’ItalFipic come spesso accaduto negli ultimi match, parte bene, trovando il canestro con continuità e senza dare l’impressione di soffrire particolarmente in difesa. Subito a bersaglio tutti e tre i lunghi azzurri, con un Carossino che tira ancora con ottime percentuali (6/8 per iniziare il match) in una prima parte di periodo che vede l’ItalFipic salire anche sul +8, massimo vantaggio. La Polonia però chiude meglio il periodo e con un parziale da 10-2 a cavallo del primo intervallo tornando così a tre punti di distacco, invertendo per la prima volta l’inerzia e chiudendo sotto 17-20.
Secondo periodo, l’ItalFipic però non perde la testa e riprende a macinare gioco in attacco, cavalcando l’ottima mano di Carossino e un Sabri Bedzeti indiavolato in difesa, costantemente a sporcare le linee di passaggio avversarie e a catturare rimbalzi su rimbalzi. Così il vantaggio azzurro torna corposo, toccando il +17 sul finire di un periodo macchiato solo dal terzo fallo di Bedzeti. Al 20′ tutto il quintetto base, mai cambiato da Di Giusto, va a bersaglio, con 4 preziosi punti segnati anche dalla coppia Raourahi-Boganelli e si va alla pausa su di un corposo +15 di vantaggio (33-48).
Terzo periodo, sale in cattedra soprattutto Giulio Maria Papi che ne mette 13 di p.ti raggiungendo quota 31 punti a referto, ben supportato da un ottimo Carossino: l’Italia così scappa via arrivando anche sul +23, chiudendo i giochi di fatto a 10 minuti dalla fine, 50-71 al 30‘ ma spicca anche un canestro in rovesciata del giovane Boganelli, tra i gesti tecnici più belli dell’intero Europeo.
Quarto periodo, si gioca solo per amministrazione per gli azzurri, che vedono i polacchi tornare a -11 ma senza impensierire mai l’esito finale del match che si chiude 74-89.
Parziali: 17-20; 16-28; 17-23; 24-18.
Progressione: 17-20; 33-48; 50-71; 74-89.