Brescia, 11 settembre 2023 – E’ passato ormai un mese dall’inizio della preparazione di Brescia (la squadra di Magro è stata quella che ha iniziato a lavorare prima in LBA) e per la Germani sono già arrivate tante indicazioni positive. Il record parla di 5 vittorie su 6 partite (4 su 5 se contiamo solo i risultati contro squadre italiane), con la squadra che sta crescendo in entrambe le metà campo e ha dato anche spettacolo in attacco: ecco come procede la preseason della Germani a poco meno di due settimane dalla Supercoppa.
Le amichevoli disputate
Il primo test (non eccessivamente probante) contro gli statunitensi di UC San Diego è andato in scena il 22 agosto ed è stato vinto da Brescia per 90-46: è seguito il Trofeo Ferrari, in cui la Vanoli Cremona si è imposta per 79-75. Da quel momento sono arrivate solo vittorie: nella Valtellina Summer League la Germani ha battuto Cantù 72-88 e Varese per 107-81. Negli ultimi due impegni la squadra di Magro ha affrontato nuovamente Cremona, stavolta vincendo a Genova con il punteggio di 77-79, e Reggio Emilia, schiantata per 89-104.
Soprattutto nelle partite vinte con Varese e Reggio Emilia, la Germani ha mostrato tutto il potenziale del suo attacco: contro la squadra del nuovo coach Bialaszewski Brescia ha segnato 60 punti nel secondo tempo contro i 32 dell’Openjobmetis, portando 7 giocatori in doppia cifra. Nel successo contro i reggiani che risale a 2 giorni fa la Germani ha saputo spaccare la partita nei due quarti centrali, segnando 62 punti in 20 minuti e terminando l’incontro con 8 giocatori in doppia cifra.
Alcuni parziali messi a segno dalla leonessa in queste amichevoli sono stati davvero devastanti, ispirati dal talento e dalla varietà di cui questa squadra dispone in attacco (grazie a Bilan ora Brescia può contare anche su un importante creatore di gioco nel pitturato) e da alcuni minuti giocati con grande intensità nella metà campo difensiva. Forse proprio sotto il suo canestro la Germani può essere un po’ più continua e migliorare l’approccio fin dall’inizio della partita. Ma anche dopo dei primi quarti abbastanza difficoltosi (contro Varese e contro Cremona nella partita disputata a Genova, ad esempio) Brescia ha reagito e ha stretto le maglie in difesa, prendendo ritmo in contropiede e riprendendo l’inerzia della gara.
Tanti giocatori promossi in queste prime uscite
I lavori della Germani procedono dunque a ritmo sostenuto, nonostante i problemi fisici di Cournooh e Cobbins che comunque si dovrebbero risolvere entro il prossimo fine settimana. Ad impressionare in queste prime uscite è stato soprattutto Miro Bilan: il centro croato è andato in doppia cifra in 5 delle 6 amichevoli disputate da Brescia (nel Trofeo Ferrari si è fermato a 9 punti) e ha già incantato con la sua tecnica spalle a canestro e la capacità di creare anche per i compagni con la palla in mano. Con lui la Germani ha aggiunto quella dimensione interna, quantomeno nella metà campo offensiva, che era mancata negli ultimi anni.
Buona anche l’intesa che si sta sviluppando con Christon: lo statunitense ex Tortona, nonostante le sue grandi capacità realizzative e da “solista”, sta creando tanti tiri per i compagni, senza esagerare nel mettersi in proprio. Questi sono ottimi segnali per una squadra come Brescia che ha tanti punti nelle mani e dovrà cercare di distribuire al meglio le responsabilità offensive. Una menzione particolare va fatta anche per Nicola Akele: data l’assenza di Mike Cobbins in queste settimane, l’ex Treviso si è reso utile giocando anche da centro, difendendo con aggressività sui cambi e prendendo anche un po’ di ritmo in attacco (addirittura 18 punti a referto contro Varese). Menzioni anche per Jason Burnell (grande energia dalla panchina) ed il solito Amedeo Della Valle, come sempre al comando delle operazioni nella metà campo offensiva.
Coach Magro: “siamo al 70%, tra due settimane ci giocheremo le nostre chances”
I prossimi passi della Germani sono dunque quelli di recuperare Mike Cobbins e David Cournooh: Alessandro Magro ha spiegato in un’intervista a Bresciacanestro.com che l’ex Cremona è un po’ più avanti nel lavoro e che entrambi potrebbero essere schierati nel prossimo quadrangolare a Trento. Il coach toscano si è detto soddisfatto del lavoro e delle reazioni avute contro Reggio Emilia e Cremona, pur avendo qualche appunto da fare sulla difesa. “A Genova abbiamo impiegato troppo ad alzare i giri del motore in difesa, dobbiamo capire che lo standard deve essere sempre molto alto”. Non mancano gli elogi ai giovani Tanfoglio e Porto, che hanno dato minuti importanti in queste amichevoli. “Tanfoglio ha tenuto bene il campo con Reggio Emilia, aspettando i tiri e difendendo forte, come ha fatto anche Porto”. Nelle prossime due settimane si continuerà a lavorare per arrivare al meglio alla Supercoppa. “Siamo al 70%, il restante 30% arriverà appunto in occasione di quell’appuntamento al quale teniamo parecchio e per il quale abbiamo iniziato a lavorare prima di tutti, già il 10 agosto”.
Prima della “Final Four” del PalaLeonessa, ci sarà un allenamento a porte aperte nella giornata di martedì 12 settembre (ore 17:30) ed un quadrangolare a Trento in programma per sabato 16 e domenica 17.