Questo pomeriggio presso la Sala Maggiore del comune di Pistoia, si è scritta una parte di storia per il basket italiano. Per la prima volta un club italiano ha siglato un accordo di collaborazione con una università NCAA.
Oltre alla presenza del sindaco di Pistoia Alessandro Tommasi, ai maggiori esponenti del Pistoia Basket, del console americano di Firenze Daniela Ballard, del preside di Gonzaga Florence Jason Houston, ci sono stati anche dei collegamenti in remoto direttamente con gli States con Yolanda Gallardo e Ryan Turcott, rispettivamente preside di Gonzaga University e professore di Sport Management a Gonzaga.
E’ stato molto apprezzato anche l’intervento sempre da remoto, del presidente LBA Umberto Gandini, che oltre a fare i complimenti per il ritorno alla massima serie di Pistoia, ha definito prestigioso questo accordo per Pistoia con Gonzaga University, visto che è la prima volta per una società italiana. Confida che questa partership potrà portare ottimi benefici a tutto il movimento cestistico italiano ed in particolar modo alla crescita del Pistoia Basket.
I benefici di questo accordo saranno molteplici per Pistoia e Gonzaga, innanzitutto gli studenti americani di “Gonzaga in Florence” avranno la possibilità di vivere più da vicino il Pistoia Basket, sostenendo stages con la squadra e la società, oltre a fan engagement vivendo l’atmosfera elettrica del PalaCarrara.
Inoltre i giovani giocatori del Pistoia Basket Academy, potranno andare direttamente a Spokane , svolgendo direttamente dei Summer Camps e migliorare le proprie conoscenze sportive culturali.
In futuro ci potrà anche la possibilità di vedere a Pistoia, direttamente la prima squadra di Gonzaga University, che milita nel campionato NCAA da oltre venti anni, riuscendo a partecipare spesso alle Finals sfiorando anche la vittoria del campionato.
L’accordo sarà triennale, quindi il Pistoia Basket sta veramente buttando giù le basi per un progetto solido e duraturo, con questo ritorno in serie A, non solo con importanti partnership con sponsor anche fuori dalla realtà cittadina, ma aprendo le sue porte anche oltre oceano.
Tuttociò è di buon auspicio ed un forte messaggio anche a tutta la tifoseria pistoiese, che sogna di ottenere la salvezza quest’anno, ma anche di restare in LBA per molto tempo, cercando di imitare realtà importanti ed affermate come Derthona.