Si ritorna al Pala Einaudi, che dopo 1 anno di chiusura riapre i battenti per la prima giornata di serie A2 girone A, di fronte la giovane Tecnoengineering Moncalieri di coach Terzolo, squadra costruita per una sicura salvezza, dall’altra parte la Use basket Empoli di coach Cioni team che lotterà per i quartieri alti della classifica.
Bellissimo il colpo d’ occhio del palazzo che stasera conta su un rumoroso pubblico di 370 unità.
Subito una novità nel quintetto delle lunette, fuori la Mitreva, nel ruolo di play ecco, la “gemma” di Cuneo Elisa Pasero, classe 2006 di cui si dice un gran bene.
La partita inizia con un ritmo forsennato, ma con una grande difficoltà di realizzazione da ambedue i lati, la partita viene sbloccata da Cordola che fin dall’inizio dimostra un piglio diverso dalle ultime uscite del precampionato.
Il problema di Empoli in questo primo scorcio di gara è l’assenza sotto canestro di Miscenko, la nazionale lettone sembra imbalsamata ed immobilizzata e non riesce mai ad essere pericolosa.
Pasero inizia il suo personale show, realizza, gioca come una veterana, e sforna assist in continuazione sia per Salvini che per Cordola che sotto canestro si fa sentire.
La Use basket Empoli a questo punto ha un sussulto nel match, ed inizia a produrre e realizzare sopratutto grazie al lavoro del capitano Manetti, i suoi attacchi al ferro, caricano di falli Moncalieri, in particolare una Jakpa fuori condizione e fin troppo morbida sia in attacco che in difesa.
A fine quarto brutta tegola per Moncalieri, Ramò si infortuna al ginocchio, in uno scontro fortuito di gioco e lascia definitivamente il parquet, dopo soli 5 minuti, assenza che sarà fondamentale nel prosieguo della gara.
Nel secondo quarto sale in cattedra la nazionale bulgara Stoichkova, ha un passo diverso in confronto alle altre, nell’1vs1, diventa un serpente a sonagli pronto a sferrare il suo attacco in qualsiasi momento, Giordano è in piena crisi su di lei e non riuscirà mai ad entrare in partita.
Per la bulgara partita totale: 15 punti, 2 rimbalzi, è lei la vera spaccapartita e seppure sul versante piemontese c’è da segnalare l’ottima vena di Salvini che tenta di caricarsi la squadra sulle spalle, all’ultimo secondo del secondo quarto arriva il cosiddetto “miracolo di Castellani”
L’atleta dell’Use basket Empoli ha palla in mano a 4 secondi dalla fine, e tenta un tiro da tre da posizione impossibile, ma l’errore di Landi che gli frana insensatamente addosso, regala tre liberi alla play di Empoli.
Si và all’intervallo lungo sul 28-16 per le toscane.
Si ritorna in campo con una Moncalieri brillante ed agguerrita che parte alla ricerca di una insperata rimonta.
Mitreva si vede finalmente ed inanella 8 punti, insieme ad una Salvini arrembante che realizza anche un 2/3 da tre, non prorio il suo pezzo forte, e mostra una grinta scoppiettante che trascina anche Ilenia Cordola, che dopo anni in cui perseguitata dagli infortuni, non ha potuto dimostrare il suo valore, oggi fa ammattire Merisio e Ruffini.
La rimonta porta la partita all’ultimo quarto con un distacco di soli 5 punti fra le 2 squadre.
Quarto periodo è blackout fisico e mentale della Tecnoengineering Moncalieri, la squadra è stanca fisicamente, Ramasso tenta di ravvivarla, con Mitreva a coadiuvarla, ma le piemontesi si intestardiscono a giocare in continuazione sotto le plance, senza mai allargare il gioco sulle ali, risultando estremamente prevedibili, Giordano e Landi perdono troppi palloni, ed Empoli sulla lunga distanza esce alla ribalta.
Castellani viaggia con quasi il 70% da tre, Merisio infila due triple consecutive, e Stoichkova irride una difesa oramai esausta per le fatiche della grande rimonta.
La partita termina 37-60 per la Use basket Empoli, risultato nelle proporzioni ingiusto, per una Moncalieri che ha provato a buttare il cuore oltre l’ ostacolo, ma che ha pagato dazio ad una formazione più esperta e con una panchina più lunga.
Tecnoengineering Moncalieri – Use basket Empoli 37-60
Parziali: 4-9; 16-28; 32-37; 37-60.
Le pagelle
TECNOENGINEERING MONCALIERI
Cordola 6,5 : L’incubo è terminato, dopo anni di infortuni, Ilenia sotto le plance fa la differenza, ottimi ganci, chiude con 11 punti, e la bellezza di 10 rimbalzi.
Giordano 4,5 : Bruttissima prestazione, lei è un over, dovrebbe fare la differenza, ed invece è perennemente un corpo estraneo della squadra.
Zanoni s.v.
Pasero 6,5: La gemma di Cuneo, realizza 2 punti, conduce la squadra come se fosse una trentenne, non ha paura di provare la soluzione personale, la sua presenza in campo si nota, signori è una 2006, chapeau.
Landi 5: Estremamente deludente, non è più una scout, ma in A2 deve fare la differenza, inversamente da cio’ che ha fatto stasera, come regalare tre punti a Castellani, o perdere palloni in continuazione. Spaesata.
Mitreva 5,5: La macedone va a corrente alternata , si estranea per momenti troppo lunghi dalla partita, realizza 8 punti, ma gioca da sola, zero assist per una play dovrebbe far sorgere qualche domanda.
Iagulli 5: Per il momento non pervenuta.
Ricci s.v.
Ramo’ 5,5: In 5 minuti ha provato a realizzare, a combattere a rimbalzo, ma purtroppo un infortunio al ginocchio l’ha fermata. Auguroni di pronta guarigione.
Salvini 7: L’anima della squadra, lotta sotto i tabelloni, realizza con un buon 2/3 da tre, carica il Pala Einaudi come poche, Patanè ci prova a fermarla, ma realizza 12 punti ed è un motore instancabile.
Ramasso 6: Entra, risulta propositiva , ma la stanchezza ha già invaso la squadra gialloblu’.
Jakpa 5: Per il momento non c’è , lenta, macchinosa, conclude sotto canestro con dei ganci che definirli fuori misura è un complimento. Da rivedere.
USE BASKET EMPOLI
Castellani 7: Che giocatrice, costruisce, conclude, mette in ritmo la Manetti, conclude con 13 punti ed una domanda: ma a 23 anni, cosa ci fa in A2?
Ruffini 5,5: Direi 21 minuti di anonimato, corre a vuoto , Cordola la fa impazzire, ma non spende nessun fallo, troppo poco.
Patanè 6: La sua presenza si sente, realizza un canestro dalla dinamica chimico-fisica, pazzesca, fra 3 avversarie sfodera un gancio vincente, ottima in post basso ed in fase di appoggio.
Stoichkova 7: La nazionale bulgara, ha un passo impressionante, realizza 15 punti, ma sembra giocare col freno a mano tirato, 3 palle rubate, l’ unica pecca un tiro da 3 da rivedere con 1/8, ma tecnicamente è un’ altro livello.
Merisio 6: In fase difensiva non bene, in avanti piazza 2 triple nel momento decisivo della partita, buona gregaria.
Avonto s.v.
Villaruel 5,5: Partita discreta, bene in difesa con 3 palle rubate, ma il suo gioco risulta prevedibile e facilmente marcabile dalle avversarie.
Manetti 7: C’è un solo capitano, subisce 5 falli, Jakpa avrà gli incubi sognandola, 12 rimbalzi conquistati e 11 punti, contro di lei sotto canestro è una mission impossible.
Antonini s.v.
Miscenko 5,5: Per tre quarti l’atleta lettone, sarà andata a cercar castagne, veramente impalpabile, non riesce nemmeno a concludere, nell’ultimo periodo realizza 6 punti, quando Moncalieri non c’era più.
Matteo Avagliano