Bologna, 7 ottobre 2023 – La Virtus Segafredo Bologna, al quinto successo stagionale in cinque gare ufficiali, batte, senza particolare sforzo, una discreta RMB Brixia Basket.
Le due squadre si presentavano appaiate a questo match, avendo vinto entrambe la gara dell’opening day al PalaRomare di Schio settimana scorsa.
Nel primo periodo, Ivana Dojkic, affiancata da Francesca Pasa in cabina di regia, si è mostrata ispiratissima, come, dall’altro lato, Carlotta Zanardi. Il break decisivo, 13-0, è stato confezionato a metà secondo periodo da Cecilia Zandalasini e compagne.
Dopo l’intervallo lungo, le ospiti, che hanno provato a cambiare qualcosa in difesa, non si sono fatte staccare ulteriormente, mentre, nell’ultimo periodo, si è dato spazio anche a chi ne aveva avuto meno. Sotto canestro, le padrone di casa hanno avuto vita piuttosto facile, sia in fase di realizzazione, che al rimbalzo (51-32).
Sabato prossimo le bresciane ospiteranno l’Umana Reyer Venezia, in un’altra partita al limite del proibitivo, con la speranza che le straniere possano essere un po’ più incisive rispetto a questa partita.
Tornerà in campo, invece, martedì la Virtus Segafredo Bologna, in un match di Eurolega, in casa delle ungheresi dell’Uni Gyor.
IL TABELLINO: Virtus Segafredo Bologna – RMB Brixia Basket 77-53
LE PAGELLE
Virtus Segafredo Bologna
Francesca Pasa 7: gioca da veterana ed è chirurgica al tiro, nonostante, ed in pochi se lo ricordano, sia una classe 2000.
Ivana Dojkic 7: il primo periodo è da fromboliera, dato che Francesca Pasa la sgrava da alcuni compiti in cabina di regia.
Cecilia Zandalasini 6: rispetto alle gare precedenti, fa decisamente peggio. Il “minimo sindacale” (che per altre sarebbe stato tanta roba), però, lo ha apportato.
Lauren Cox 6,5: lei ha una mano estremamente “educata” e la mostra da sotto, dalla media e dal perimetro. Senza strafare, peraltro.
Beatrice Del Pero 6: nei 14 minuti in cui rimane in campo non fa affatto male.
Haley Peters 6: anche lei non è che “faccia pentole e coperchi”, ma tiene bene il campo.
Olbis Futo André 5: ha abituato fin troppo bene i suoi tifosi ed una prestazione normale appare come mediocre.
Iliana Rupert 7: Anche lei è una lunga atipica, che ha una bella mano dal perimetro. Produce, quasi con nonchalance, una doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi.
Alessandra Orsili 5,5: rimane quasi dieci minuti in campo, senza infamia e senza lode.
Chiara Consolini 6: come la sua valutazione. Sta avendo anche un discreto minutaggio, che sta meritando.
Beatrice Barberia s.v.
Brixia Basket
Carlotta Zanardi 7,5: la giocatrice di proprietà del Famila Wuber Schio, che l’ha lasciata in prestito quest’anno alla RMB Brixia Basket, impressiona per personalità, per fisicità e per precisione al tiro. Niente male per una classe 2005.
Madeleine Garrick 4,5: si accende un minimo ad inizio terzo periodo, prima di tornare impalpabile.
Elisabetta Tassinari 6: esclusa Carlotta Zanardi, è forse la meno peggio.
Maja Skoric 4,5: parte in starting five, ma da una straniera ci si aspetterebbe decisamente di più.
Sarah Boothe 4: La peggiore in campo in assoluto. Il -7 di valutazione per una straniera è difficile da digerire.
Vasiliki Louka 6: rispetto alla sua compagna di reparto (Sarah Boothe), che sostituisce, è passabile.
Carlotta Rainis 6: mette a segno 2 punti, dà una mano in fase di non possesso e se la cava in qualche modo.
Arianna Landi s.v.
Ramona Tomasoni s.v.
Michela Pinardi s.v.
LE VOCI DAL CAMPO
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco