Mestre (VE), 17 ottobre 2023 – Nel #Round3 della BKT Eurocup 2023-24 altro KO per la Reyer Venezia che issa bandiera bianca anche vs l’Hapoel Tel Aviv per 81-97 ed a questo punto sarebbe opportuno iniziare a rivedere i sogni di gloria nella competizione?
Certo, siamo ancora al 3° turno del torneo ma anche oggi, dopo le due sconfitte vs London Lions e Paris Basketball, la Reyer Venezia ha replicato, nelle dovute proporzioni e purtroppo nell’esito finale, il mood delle due gare precedenti: partenza positiva però sempre a ritmo bailado, troppo lento per incidere seriamente per poi perdere, progressivamente, confidenza con la partita.
Ad onor del vero l’Hapoel Tel Aviv, una squadra alla quale far canestro non pesa affatto, c’ha messo anche del suo grazie al terrificante 7/7 da tre che ha fiaccato la già flebile opposizione mentale (e fisica…), della Reyer Venezia nel terzo periodo la quale si è poi sciolta come neve al sole, chiudendo con un -16 che adesso rende complesso anche l’eventuale ribaltamento al ritorno in ottica Playoffs.
Deluso quindi chi, nell’ambiente Reyer, pensava di vedere questa sera una prova d’orgoglio e di riscatto in questa BKT Eurocup 2023-24 malgrado in LBA Venezia si ritrovi in cima alla classifica con tre vittorie su tre…Strano?
Mica tanto, direbbe più di qualcuno in Italia, riconoscendo la fisicità e l’estro dei nuovi arrivati in orogranata come Aamir Simms o Rayjon Tucker. Eppure per chi ama trovare alibi nelle assenze della settimana scorsa e si ostina a non voler vedere il gap che oggi separa le squadre italiane dalle avversarie che competono per vincere un torneo come questa BKT Eurocup, oggi marcava visita il solo Alex O’Connell, reduce proprio dal KO alla caviglia sette giorni fa vs il Paris Basketball.
Quindi roster al semi-completo per la Reyer Venezia anche se forse con qualche piccolo acciacco da recuperare al 100% come per Marco Spissu o il redivivo Kyle Wiltjer. Tuttavia è sempre stato il ritmo, l’intensità, la determinazione a fare la differenza a favore dell’Hapoel Tel Aviv che, una volta acceso il booster, ha fatto vedere la targa agli avversari.
Eppure questa sera la Reyer Venezia ha visto le doti realizzative di Barry Brown, top scorer con 23 p.ti e 4 assist per lui e tirato globalmente con il 45% da tre che però, opposto al 67% dell’Hapoel…Sì, avete letto bene, 66,7% da tre per essere precisi, ha pesato di certo anche più dei 37 rimbalzi dell’Hapoel Tel Aviv vs i 25 dei padroni di casa.
Cos’altro aggiungere? Beh, il torneo dicevamo è ancora lungo e potrebbe riservare delle sorprese positive per gli orogranata ma a patto che questa Reyer Venezia interpreti al massimo, sempre, ogni singola gara perchè l’Europa non è la LBA…Purtroppo…
Sala Stampa
Umana Reyer Venezia – Hapoel Shlomo Tel Aviv 81-97
Parziali: 21-20; 19-21; 24-27; 17-20.
Progressione: 21-20; 40-41; 64-68; 81-97.
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto