Cividale, 23 dicembre 2023. In un PalGesteco sold-out stasera va in onda il derby friulano tra UEB Gesteco Cividale e APU Old Wild West Udine. Nonostante sia una partita molto sentita e l’anno scorso ha dato il via ad un appassionante serie play off, quest’anno il divario tra le due squadre è molto ampio. I padroni di casa resistono solo metà tempo prima di soccombere 59-92 sotto i colpi avversari.
Cividale non sta attraversando un bel periodo ed è reduce da una brutta prova contro Piacenza, mentre Udine, domenica, ha avuto vita facile in quel di Chiusi, dove si è imposta 43-79. La gara di andata era stata vinta dalla Old Wild West per 90-80.
Cronaca
Gli ospiti non hanno a disposizione Arletti, che comunque è presente per sostenere i compagni. Pillastrini esordisce con Rota, Redivo, Cole, Dell’Agnello, Berti, mentre Vertemati con Monaldi, Clark, Alibegovic, Gaspardo e Delia.
Redivo brucia in velocità Gaspardo e si guadagna i due liberi che inaugurano il match. Delia non è preciso dalla lunetta, ma Rota sembra essere tornato quello della passata stagione e ingaggia una sfida al tiro con Monaldi. Clark dall’’angolo porta in vantaggio i bianconeri e Monaldi incrementa ulteriormente. Uscendo dal time-out Redivo e Dell’Agnello accorciano a -1, ma Clark ripristina le distanze. Miani si iscrive alla partita, ma Monaldi è on fire. Ikangi si infila nelle maglie difensive cividalesi e sigla il +7. Dell’Agnello riesce a pescare in area un mismatch di Miani con Alibegovic con tanto di prevedibile epilogo, ma il numero 5 bianconero si riscatta immediatamente. Rota riporta i compagni a -4, ma Gaspardo ai liberi non trema. La prima frazione termina con Udine avanti 23-29. Monaldi con 12p è il primo giocatore a raggiungere la doppia cifra.
La pericolosità dall’arco dell’Apu è assodata, così anche Caroti si iscrive alla statistica con 2 missili consecutivi che consentono agli udinesi di acquisire il primo vantaggio in doppia cifra. La bomba di Alibegovic fa registrare il +15. Cividale non riesce a vedere la luce che illumina la via del canestro e subisce anche il tiro di Delia del -17. Marangon dalla lunetta fa 1/2 e chiude un parziale di 0-12, mettendo a referto il primo punto del quarto, dopo ben 5 minuti. L’Apu porta il gap oltre i 20 punti, girando con pazienza il pallone e trovando tiri comodi anche con Delia, mentre in difesa raddoppia e chiude gli avversari con intensità. All’intervallo gli ospiti conducono 33-53. Udine tira con buone percentuali, specie con un 11/19 dalla lunga distanza, che insieme ai 14 assist e una difesa strong scava il solco. Monaldi rimane l’unico in doppia cifra a quota 18.
Alla ripresa delle ostilità la musica non cambia e Cividale precipita sotto i 30p, Rota diventa il top scorer degli Eagles con 12p, mentre Clark e Delia aumentano il proprio bottino. Monaldi sigla il suo 21° punto. Le percentuali dei padroni di casa crollano ulteriormente, mentre si fa più ampio il dominio a rimbalzo avversario. Il terzo periodo si conclude con Udine che guida 41-71.
L’intensità udinese non crolla, mentre Monaldi e compagni incrementano le proprie statistiche personali. Nel mezzo di un lunghissimo garbage time Udine tocca anche il +40. Vertemati svuota la panchina ed il giovane Herdic ha l’occasione di contribuire con 2p. Finisce 59-92.
L’Apu oggi eccelle in quasi tutte le classi statistiche, in particolar modo nel tiro da 3p, fermandosi a 16/34, e negli assist, smazzandone 23. MVP: Diego Monaldi, autore di 24p (8/12 da 3) in 26′, ma altri 5 bianconeri hanno oltrepassato quota 10p, uno tra tutti Raphael Gaspardo, che ai suoi 12p unisce anche 10 rimbalzi. Per Lucio Redivo è stata una serata anonima, in cui non è riuscito a dare il consueto apporto alla squadra, solo 6p e 4 assist in 26′. Tra i ducali si sono distinti Giacomo Dell‘Agnello, 7p senza errori e Eugenio Rota, 12p (4/10 al tiro)
Sala stampa
Tabellini
UEB Gesteco Cividale – APU Old Wild West Udine 59-92
Parziali: 23-29; 10-24; 8-18; 18-21.
Progressione: 23-29; 33-53; 41-71; 59-92.