Masnago (VA), 10 gennaio 2024 – E’ ancora gran Varese! Con una vittoria netta nel #Game3 del Gruppo N nella FIBA Europe Cup 2023-24 per 100-81 vs i rumeni del CSM CSU Oradea la squadra di coach Tom Bialaszweski riapre i giochi dopo le due sconfitte subite dai Niners e soprattutto dopo quella casalinga vs lo ZZ Leiden.
Continua quindi l’effetto positivo dall’arrivo di Mannion, tre vittorie di fila in LBA (Pesaro, Reggio Emilia e Treviso), e la Varese targata Ytelium questa sera che dimostra ancora una volta di essere sul lato giusto della strada, collezionando un 52,31% dal campo effetto di un buonissimo 56,25% da due che si accoppia ad un eccellente 48,48% dalla lunga.
Alla fine la somma dice 100 in attacco per l’Ytelium Varese, solida e convincente e che ha imposto quasi da subito la sua gara ai rumeni del CSM CSU Oradea, alla fine incapaci di reggere quel passo. E lo fa dimostrando di poter mettere a referto tutti i componenti del roster, segnale molto preciso di esserci comunque in questa manifestazione e di volersela giocare fino in fondo, almeno per il 2° posto nel Gruppo N.
Questo perchè questo primo successo nella 2ª fase apre alla sfida di mercoledì 17 gennaio prossimo, quando all’Ytelium Arena arriveranno i Niners Chemnitz. Difficile poter ribaltare il -24 dell’andata ma se il piglio di questa nuova Varese è questo…
Un match quindi ben giocato, in scioltezza quasi per Varese sebbene, dopo il +30 toccato verso la fine del 3° periodo (81-51), ci sia stato un logico rallentamento che ha dato però fiato all’Oradea, arrivata fino al -12 nel quarto e decisivo periodo. Ma in questa fase della stagiona la fiducia ritrovata del team lombardo è talmente alta che è stato poi agevole per l’Ytelium riaprire la manetta del gas e filare via, al minimo dei 2.000 giri del proprio motore per poi chiudere appunto sul 100-81.
Per quanto riguarda le prove dei singoli, l’Ytelium può festeggiare la bella serata di qualche giocatore che fino ad oggi si è preso di meno la scena come Scott Ulaneo (11 p.ti più 7 rimbalzi), o Matteo Librizzi (11 p.ti e 5 assist), sottolineando che Gabe Brown conferma le sue doti di realizzatore, con anche alcuni canestri spettacolari (16 p.ti e 4 rimbalzi).
Prova corale, come si diceva prima, prova di squadra. Ci sono ben 6 uomini in doppia cifra perchè, ai tre già citati prima, si sommano un molto centrato Davide Moretti (13 p.ti e 4 assist), il “solito” Nico Mannion (14 p.ti ma in 17′ di gioco, più 4 assist al 40′), e Sean McDermott, giocatore sempre più insostituibile nello scacchiere varesino (10 p.ti, 3 rimbalzi ma la solita difesa asfissiante vs chiunque).
E mentre Capitan Hanlan si prende una serata di relativa quiete (8 p.ti, 5 rimbalzi e 5 assist), Varese continua a scoprire il gioco eccellente a difesa del proprio ferro di Skylar Spencer: per lui ben 4 stoppate e 6 rimbalzi con 2 p.ti a referto. Infine, menzione per Tomas Woldetensae, oggi apparso in ripresa dopo questa fase della stagione molto interlocutoria per lui, 6 p.ti (e 2 assist), come per James Young (con 3 rimbalzi). Chiude Niccolò Virginio, con la sua solita tripla ben tirata.
Una buona serata quindi, un’altra per questa nuova Varese anche se l’Oradea non possa ritenersi avversario insormontabile ma è piaciuto molto l’approccio di squadra tenuto da tutti quelli scesi in campo, dettaglio che fa ben sperare per il futuro chiamato Reyer, poi i Niners e dopo la Virtus Bologna: alla fine di questo trittico difficile si potrà sapere o capire di più su come proseguirà la stagione.
Sala Stampa
Tom Bialaszweski
Roberto Vedani intervista Chicca Macchi
Roberto Vedani intervista Scott Ulaneo
Ytelium Varese – CSM CSU Oradea 100-81
Parziali: 26-19; 26-19; 29-16; 19-27.
Progressione: 26-19; 52-38; 81-54; 100-81.