AGGIORNATO AL 06/09
E’ appena finita la stagione con lo scudetto vinto dall’Umana Reyer Venezia ma il mercato in realtà è partito molto prima. Eccovi quindi un riassunto delle trattative e degli affari fatti squadra per squadra. Mancano l’Oxygen Roma che non si iscriverà, la Passalacqua Ragusa che invece farà la serie A2 e la Virtus che ha annunciato il ritiro dalla Serie A
Chi sostituirà le Vu nere? Nessuno, dopo il tentativo di Alghero non riuscito sarà campionato a 11 con la formula che qualificherà ai playoff le prime 8 con quarti al meglio delle 3 e semifinale e finale al meglio delle 5.
Poi serie playout tra 9 e 10, la perdente affronterà l’ultima classificata in regular season per la serie finale che decreterà la retrocessa in A2
Vedremo poi dove si accaseranno le più quotate free agent rimaste come Arianna Landi, Gaia Gorini, Tay Madonna, Sara Crudo. Di pochi giorni fa l’ufficialità che Elisa Policari andrà a giocare a Vilnius in Lituania mentre Elena Bestagno farà un doppio salto all’indietro accasandosi in serie B a Milano (cosa che mi lascia perplesso, e uso un eufemismo)
UMANA REYER VENEZIA
All. Mazzon
VILLA – BERKANI – FASSINA – KUIER – STANKOVIC
Santucci – Logoh – Smalls – Pan – Miccoli – Nicolodi – Cubaj –
Dopo lo scudetto la volontà della società è quella di cambiare il meno possibile ed in questa direzione vanno i rinnovi di Villa, Cubaj e Pan e quelli freschi di Kuier e Fassina e quello freschissimo di Santucci: sicura anche la permanenza di Mazzon, dato certamente in uscita in caso di sconfitta in finale.
Di certo però, con l’Eurolega da affrontare, bisognerà allungare il roster e la società lagunare non si è fatta pregare ed ha colto al volo la possibilità di sostituire nelle rotazioni Nicolodi (anche se rimarrà dato che ha legato molto con il gruppo) con Maria Miccoli, o Gorini e Meldere con giocatrici più funzionali al progetto.
Nel parco straniere intanto arriva da Villeneuve Kamiah Smalls, sostituirà praticamente Makurat; dovrebbe garantire più fantasia palla in mano e un inserimento migliore negli schemi di Mazzon rispetto all’ex sassarese
Sarebbe un colpaccio perché è una giocatrice di alto livello e potrà giocare da comunitaria alternandosi in LBF con le altre straniere
E’ realtà la rottura con Jessica Shepard, i motivi non sono ancora noti, per Jessica c’è pronto un contratto al Panathinaikos.
Al suo posto arriva Dragana Stankovic, centro titolare della nazionale serba di 195cm classe 1995, reduce da una annata a Polkowice. Un innesto di spessore internazionale ed a mio avviso un deciso upgrade rispetto a Shepard, sicuramente cambierà il modo di giocare poiché la serba è un pivoto mobile che non vuole palla spalle a canestro staticamente ma è una buona rollante ed ha un discreto piazzato dalla media.
Sostanzialmente, non andrà a riempire l’area, lasciandola sgombra per le incursioni delle esterne
FAMILA WUBER SCHIO
All. Dikaioulakos
VERONA – DOJKIC – SALAUN – KEYS – ANDRE’
Zanardi – Sottana – Laksa – Crippa – Panzera – Bestagno M. – Juhasz
Qualche cambiamento importante in casa Schio per la prossima stagione, con l’addio certo dopo solo un anno a Robyn Parks molto richiesta in Turchia, quello di Guirantes ad Avenida ed a Reisingerova che non ha convinto del tutto durante la stagione e men che meno in finale.
Nel parco italiane operazione rinnovamento con l’addio a Penna e l’inserimento di due delle più forti giocatrici giovani come Panzera e Zanardi. C’è il ritorno clamoroso di Andrè e la conferma dei pilastri Crippa e Sottana, quest’ultima cercata anche da altre protagoniste della nostra serie A (Virtus in primis).
Martina Bestagno sembrava aver preso la via di Tortona, invece rimarrà rifiutando un biennale a buone cifre: ha esteso il suo contratto di una stagione e con lei nel settore lunghe rimarrà anche Juhasz
Sugli arrivi, è ufficiale Dojkic dalla Virtus Bologna e comunque è un trasferimento altisonante, per il clamoroso ritorno di Laksa invece è ufficiale e vedremo che ruolo avrà in questa edizione del Famila ben fornita di esterne anche se nessuna con la capacità di tirare come l’ex Virtus
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Tutto quanto scritto finora, cancellato come un colpo di spugna dalla conferenza stampa di Baraldi dove annuncia la non partecipazione al prossimo campionato di Serie A. Per una dirigenza che solo 12 mesi fa sembrava innamorata del femminile e che faceva proclami di grandeur una sconfitta pesante, molto di più che non il 3-1 nella finale in campo maschile.
Come scritto più sopra potrebbe esserci all’orizzonte una cordata pronta a non far morire il basket femminile a Bologna, ma a prescindere da questa operazione io credo che la vicenda Virtus sia una sconfitta ancora pesante che subisce il movimento femminile, incapace di capire che se incasso 1 devo spendere 1 o 2 al limite, non 10 0, perché poi i nodi vengono al pettine.
Quindi bisogna lavorare tutti insieme (FIP in primis) per diminuire quel 100 ma soprattutto per aumentare quell’1, altro che aumentare le tasse gara……
GEAS SESTO SAN GIOVANNI
All. Zanotti
CONTI – SPREAFICO – GWATHMEY – TRUCCO – MOORE
Orsili – Conte – Barberis – Makurat – E. Gustavsson
L’addio più rilevante in casa Geas è certamente quello di Panzera che dopo tanti anni tra giovanili e senior ha deciso di mettersi alla prova a Schio. Verrà rimpiazzata in parte da una Makurat in cerca di riscatto dopo la stagione negativa in laguna e in parte da Spreafico che porterà tanta esperienza e tiro da fuori, aspetti non secondari in campo europeo.
Eh già, perchè Sesto ha deciso di fare il grande passo di disputare l’Eurocup ed ecco perché si è cercato di ampliare il roster con gli arrivi di Conte da San Martino e soprattutto con quello dell’ex sassarese Gustavsson che sostituirà Begic, complessivamente deludente nel biennio appena trascorso anche se falcidiata da intoppi fisici
Arriva Orsili per rimpiazzare Dotto, una scommessa giovane e da far crescere al posto di una veterana che rappresentava più di una polizza assicurativa. Vedremo gli effetti di questa scelta, ma sono abbastanza certo che Makurat avrà minuti anche da point forward, e poi Conte può dare qualche minuto anche da play.
Ritorno a casa invece per Bea Barberis con la proposta geassina che ha prevalso su quella di Sanga, e con la sua duttilità aiuterà sia le lunghe giocando da 4 sia le ali giocando nella sua posizione naturale di 3
MAGNOLIA CAMPOBASSO
All. Sabatelli
TRIMBOLI – MORRISON – QUINONEZ – MADERA – PALLAS
Kacerik – Scalia– Giacchetti – Ziemborska – Moscarella – Meldere
Dopo lo splendido campionato appena concluso in Molise l’imperativo è confermare il più possibile, in primis il gioiello Quinonez. Andranno via l’altalenante Mistinova e Dedic che per motivi affettivi andrà in Spagna.
Il ritorno di Sara Madera in Italia è un colpaccio per la Magnolia, sia tecnicamente ma anche oltre: è una testimonianza della voglia di crescere delle molisane e dell’ampia credibilità che gode oggidì la società di Campobasso, dato che stiamo parlando pur sempre di una giocatrice stabilmente in azzurro e di caratura internazionale che riempirebbe il vuoto lasciato da Dedic.
La Magnolia ha anche provveduto ad ingaggiare la vice Pallas, è Laura Meldere in uscita dalla Reyer e sempre nel settore lunghe verrà promossa in prima squadra Moscarella, dominatrice di tutte le finali Under a cui ha partecipato
Al posto di Mistinova invece arriva Ziemborska pronta a dare esperienza europea e a non far mancare il tiro da fuori. Interessantissimo il colpo Sara Scalia, guardia rookie che ha appena concluso il suo percorso nella NCAA in forza ad Indiana. Ha nel tiro da 3 il suo marchio di fabbrica e promette di essere un ottima addizione per la panchina anche se a dispetto del nome italianissimo dovrebbe giocare da comunitaria come è già successo per Gina Conti.
SAN MARTINO DI LUPARI
All. Piazza
D’ALIE – CVIJANOVIC – DEL PERO – BICKLE – A.ROBINSON
Simon – Guarise – Cedolini – Gilli – Piatti
Mercato interessantissimo per le Lupe che a malincuore hanno dovuto salutare Anastasia Conte e Turcinovic dopo un solo anno. L’addio di Soule dopo la querelle di inizio playoff era scontato, peccato anche per quello di Kostowicz che finché è rimasta sana ha fatto la differenza.
Già ufficiali il rinnovo di D’Alie e gli arrivi di Robinson (rookie da Clemson, 17.3 punti di media nell’annata da senior), Cvjanovic (quest’ultima potrebbe integrarsi molto bene con lo stile di gioco di Piazza) e Bea Del Pero reduce da un biennio con pochi minuti giocati.
In attesa di ufficializzazione quello di Caitlin Bickle ala forte classe 2000 che galleggerà tra gli spot 4 e 5.
L’arrivo di Gilli regala a coach Piazza una ottima alternativa tra le lunghe ed anche lei, come Cvjanovic, sembra poter atterrare in una squadra dove potrebbe trovarsi alla grande dato l’alto ritmo imposto solitamente dalla compagine patavina.
Arado andrà a Derthona, forse per una situazione tecnica più adatta a lei, verrà rimpiazzata da una ex Pantera di CostaMasnaga (la 2006 Caterina Piatti), arriva dal Basket Roma invece Ginevra Cedolini reduce da un brutto infortunio al ginocchio e dulcis in fundo c’è l’arrivo della lussemburghese Anne Simon che darà respiro a D’Alie e giocherà anche da guardia essendo ben strutturata fisicamente; un acquisto che potrebbe rivelarsi uno steal, come dicono oltreoceano.
DINAMO SASSARI
All. – Restivo
CARANGELO – TAYLOR – PASTRELLO – BEGIC – DIALLO
Grattini – GONZALES – Natali – Toffolo – X – X
Anche il prossimo anno la Dinamo parteciperà all’Eurocup e si cercherà quindi di allungare il roster, con il punto fermo di Restivo che siederà per il quinto anno sulla panchina sarda. Andranno via tutte le straniere poiché il budget sarà ridotto rispetto all’anno scorso, Hollingshed infatti ha firmato in Turchia, è stata sondata l’ex Oxygen Dongue ma ha costi troppo elevati
Per quanto riguarda il parco italiane importante il rinnovo di Toffolo, mentre Crudo andrà via come Togliani a cui è scaduto il contratto ed addirittura sta pensando al ritiro.
Ufficiale Pastrello, arrivata nonostante anch’essa fosse accostata alla Virtus nella prima parte del mercato ed anche Giulia Natali, primo innesto della nuova Dinamo ed una scommessa da vincere: rilanciare il talento dell’ex Oxygen, spesso sacrificato in passato.
Interessante l’ingaggio di Chiara Grattini, play classe 2001 che ha finito il suo percorso di studi a Tulane University. Sarà, almeno all’inizio, il cambio di Deb Carangelo
Ufficializzate Umi Diallo, reduce da un campionato a Sanga con difficoltà ma che in un altro sistema potrebbe rilanciarsi, ed è quello che sperano in Sardegna e Shaylee Gonzales, combo guard classe 2000, in uscita da Texas e dal campionato messicano dove sta disputando i playoff
Sotto canestro trattativa chiusa con l’ex Virtus e Geas Ana Begic, vogliosa di riscatto dopo un paio di stagioni con più ombre che luci e con Sparkle Taylor guardia 29enne negli ultimi due anni in Polonia a Lublino dove ha chiuso con 20 punti di media e in Russia a Yekaterinburg dove ha segnato 11,6 punti di media.
E’ la classica guardia realizzatrice che solleverà da molte responsabilità offensive Carangelo e che dovrà aprire gli spazi per le lunghe
BASKET BRIXIA BRESCIA
All. Zanardi
ESTEBAS – B.JOHNSON – TAGLIAMENTO – LOUKA – YURKEVICHUS
Bongiorno – Ivanova – Pinardi – Tassinari – Scalvini – Nikolic – Dell’Olio
Il prossimo sarà il primo campionato D.C. che ovviamente non significa nulla di religioso ma il dopo Carlotta. Senza Zanardi la squadra bresciana ha individuato in Tagliamento la sostituta come italiana di riferimento: dopo l’annata tra alti e bassi a Faenza Marzia cerca una situazione tecnica che la metta ancora più a suo agio, mentre Brixia si assicura la miglior realizzatrice italiana capace di aiutare tantissimo Brescia nel raggiungere la salvezza.
Interessante l’innesto della miglior rimbalzista del campionato, quella Yurkevichus che non ha fatto male al Sanga ed è andata ancor meglio a Battipaglia. Certo in attacco le mani son quel che sono ma potrebbe accoppiarsi bene con Tagliamento da questo punto di vista e pure con la sua compagna nel reparto lunghe, la confermatissima Louka.
C’è il ritorno di Brooke Johnson che darà adrenalina, talento e porterà punti, e c’è l’ innesto di Estebas, rarissimo (forse unico) esempio di play spagnola in Serie A. Esperienza ne ha tanta, vedremo che impatto avrà.
Curiosità per la composizione della panchina a fianco della confermata Tassinari: è certo l’arrivo di Bongiorno dopo un anno con poco spazio a Roma, mentre Tomasoni è in procinto di trovare un altra sistemazione (in A2 a Ragusa) non rientrando più nei piani tecnici.
Arriva da Ragusa la giovane lunga Nikolic, un prospetto interessante di buon potenziale sul quale lavorarci su e arriva da Abano Sofia Dell’Olio pivot classe 1998 di 190 cm, scommessa a basso costo ma che potrebbe rivelarsi una sorpresa
FAENZA BASKET PROJECT
All. Seletti
FONDREN – FRANCESCHELLI – ROUMY – REICHERT – A.JACKSON
Porcu – Cappellotto – Brzonova – Turel – Jakpa – Fantini
Indecisa fino all’ultimo se iscriversi o meno al prossimo campionato la società del presidente Fermi ha optato per la prima soluzione ma con un consistente ridimensionamento al budget dell’anno scorso, già tra i più scarni della categoria.
Va da sè che assemblare un roster competitivo non sarà per niente facile, e molte saranno le scommesse in ogni ruolo. Nel parco italiane è confermata la capitana Franceschelli mentre Edokpaigbe a sorpresa non resterà
Dopo un debole interessamento per Natali, andata poi a Sassari, sono già ufficiali gli arrivi di Fantini in uscita dalla retrocessa Basket Roma per sostituire la partente Spinelli e di Turel reduce da una grande stagione ad Alpo in A2.
Torna a giocare Rachele Porcu dopo un anno passato dietro la scrivania, farà il cambio della playmaker aiutata nel ruolo anche dal ritorno da Spezia della giovane classe 2005 Alice Cappellotto
Ci sono stati dei pour parler per Francesca Leonardi (ma ha contratto e Derthona non vuole privarsene) e per Sara Ronchi, assoluta protagonista in A2 prima di rompersi il crociato.
Arriveranno a rimpolpare la panchina Amy Jakpa da Moncalieri e Brzonova combo guard del 2006 nell’ultima stagione vista alla Stella Azzurra Roma
Saranno comunque le straniere il motore della squadra di Seletti, e viste le non abbondanti disponibilità economiche si andranno a fare delle scommesse sperando di vincerle: la salvezza passerà molto dal loro rendimento.
La prima è Sara Roumy, che appena 20enne è reduce da una stagione in Eurocup con i tedeschi del Rutronik Stars Keltern da oltre 13 di media; la seconda doveva essere Annika Soltau un ala piccola tedesca del 2005 grande protagonista agli scorsi europei U18 ma l’affare è saltato in extremis.
La seconda è Cornelia Fondren, playmaker di 31 anni nella scorsa stagione in Francia a Nizza, mentre la terza è Marie Reichert, ala forte tedesca del 2001
Sotto canestro invece ufficiale l’ingaggio di Angel Jackson, rookie ma scelta dalla WNBA dalle Aces al 36pick, qualche scelta dopo quella di Matilde Villa. Ha vinto per due anni il premio di miglior difensore della propria Conference (la South Western) ma sappiamo che questi premi hanno un valore relativo se parametrati al gioco europeo
O.ME.P.S. BATTIPAGLIA
All. Serventi
Cupido – DRAKE – – Seka – BENSON – VOJTULEK
X – Baldassarre – Potolicchio – Smorto – Pavic
Dopo la salvezza ottenuta a spese del Sanga Milano per Battipaglia si presenta una nuova sfida, quella di restare in A per il secondo anno in fila. E in panchina, croce e delizia della scorsa annata con tanti avvicendamenti, ci sarà il ritorno di Lollo Serventi dopo un anno sabbatico.
Parco indigene: in regia arriverà Rosa Cupido a dare sostanza ed esperienza e Baldassarre a dare verve e gioventù e per ora dovrebbero essere confermate solo Seka e Potolicchio rispetto all’anno scorso. Impossibile la permanenza di Policari mentre invece Smorto rimarrà
Straniere: Johnson non sarà confermata, al suo posto arriva Marie Benson, lunga giramondo classe 1997 nell’ultima stagione in Russia a Kursk
L’altra extra comunitaria è Unique Drake, guardia rookie classe 2000 da St. John’s University mentre è ufficiale l’arrivo della nuova lunga che poi è un ritorno, la croata Ana Vojtulek, centro di 190cm del 99, nell’ultima stagione di stanza in Ungheria nelle fila dell’Atomeromu dove ha viaggiato a oltre 14 punti e oltre 10 rimbalzi di media
L’arrivo di Drake presuppone che le chiavi della cabina di regia saranno in mano a Rosa Cupido e ad un altra giocatrice con cui alternarsi: vedremo chi sarà, il mercato nel ruolo offre ancora qualcosa
Ufficiale l’ingaggio di Josipa Pavic, pivot croata classe 1999 reduce da una stagione in Ungheria a 9 punti e 5 rimbalzi di media. Si alternerà con le altre straniere in un reparto dove reperire italiane che possano dare un buon contributo è davvero difficile
DERTHONA BASKET
All. Cutugno
ATTURA – FONTAINE – PENNA – FONTAINE – COATES
Dotto – Melchiori – Marangoni – Leonardi – Arado – Gatti – Premasunac
Finalmente Derthona è riuscita a sedersi al tavolo delle grandi, ed ancora prima della promozione le agenzie erano tutte in fermento, perché molte giocatrici avrebbero piacere nell’unirsi al progetto della società piemontese.
Sembrano due certezze gli arrivi di Cate Dotto che ha appena salutato Geas per fare il cambio (di extra lusso) ad Attura e quello di Arianna Arado, classe 2004 di scuola San Martino, che sarà uno dei cambi delle lunghe insieme a Micia Gatti di ritorno a Tortona dopo la parentesi positiva di Giussano
Sembra scontato anche l’arrivo di Penna in uscita da Schio ed in cerca di rilancio, potrebbe essere il 3 titolare se sarà confermata la voce che le straniere occuperanno i 4 slot di ala forte e centro.
Una di questa sarà ancora Nina Premasunac, confermata, un altra sarà Alaina Coates, pivot classe 1995 con tanta esperienza di Wnba, un possibile crack per il nostro campionato; viste le potenzialità economiche del team di patron Gavio, non ci sorprende affatto.
La seconda comunitaria dopo Premasunac e dopo un fugace interessamente per l’ex Magnolia Dedic sarà la svedese Fontaine, nell’ultima in stagione in Turchia al Cankaya dove ha tenuto buone medie (11 punti e 6 rimbalzi).
Conferma anche per Marangoni e Melchiori, in cerca di sistemazione invece Aida Thiam (diretta a Selargius)
ECODEM ALPO
All. Soave
MORICONI – FRUSTACI – PARMESANI – TULONEN – MATHIAS
Rainis – Ostojic – Rosignoli– Spinelli – Soglia
Esordio in Serie A per la compagine veronese con ovviamente l’obiettivo salvezza. Per farlo, l’idea originaria era quella di dar spazio al blocco italiano nonostante le perdite dolorose di Turel e Nori arrivando al nastro di partenza con sole 2 straniere ma alla fine probabilmente saranno 3 le giocatrici non di formazione italiana a far parte del roster, almeno inizialmente
Una delle due extra comunitarie sarà Erin Mathias, ex Empoli e Lucca, pivot esperto del 1995 alta 193cm, l’altra è Ostojic che arriva da Trieste E che ha rifiutato proposte più sostanziose da squadre di A2 e poi Carlotta Rainis, lo scorso anno ha chiuso la stagione a Bolzano, che coprirà le spalle a Moriconi.
Sotto canestro sarà riconfermata Serena Soglia mentre da Faenza arriverà Spinelli a dare manforte mentre come comunitaria nel ruolo di ala forte arriva Tulonen reduce da una stagione in chiaroscuro con Sanga che si dividerà i minuti con l’ex faentina
ALGHERO
A quanto pare non ha passato i controlli Com.Tec, quindi sarà campionato a 11
LEGENDA: in rosso le extracomunitarie, in blu le comunitarie, in nero le italiane.
CRISTIANO GARBIN
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