Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione per il Napoli Basket e per la Reyer Venezia. Dopo le prime tre gare del girone d’andata della LBA 2024-25 sono arrivate per entrambe le formazioni tre sconfitte: vs Pistoia, Trieste e Sassari per i campani; vs Treviso, Trento e Virtus Bologna per gli orogranata e di conseguenza un ultimo posto desolante per le ambizioni legittime delle due squadre.
Ma mentre per la Reyer Venezia ci sono fondate ragioni per tirare in ballo un periodo nero costellato da tanti malanni fisici, rispettivamente per Jordan Parks, Davide Casarin (il più recente, si teme un mesetto di stop), Tyler Ennis, Xavier Munford ed Amedeo Tessitori, tutti acciacchi accorsi prima dell’unica gara vinta in stagione che risale al match casalingo di BKT EuroCup 2024-25 vs l’Aris, per il Napoli Basket è invece un problema ben più profondo.
Dopo aver rifondato questa estate la squadra che aveva stupito tutti lo scorso anno vincendo la Coppa Italia vs Milano, il GM Pedro Llompart e coach Milicic hanno ricostruito il roster partendo da De Nicolao e Mabor puntanso su Zach Copeland, Leonardo Totè, Kaspar Treier, Tomas Woldetensae, Dean Alexander Williams, Charles Manning Jr., Jordan Hall, Kevin Pangos e Dario Dreznjak ma evidentemente le cose, nonostante la vittoria nel “Trofeo Lovari” in precampionato e la buona prova in semifinale di Supercoppa 2024 vs la Virtus Bologna, questa Napoli fatica, molto, ad imporre il proprio gioco.
E la notizia di oggi è che, al momento, paga la situazione complessa Jordan Hall, ufficialmente messo fuori roster per “scelta tecnica”. Ma sicuramente l’analisi non si fermerà quì, probabilmente vedrà coinvolto anche il settore italiano che sta deludendo in questo inizio.
Nel frattempo, lasciando Napoli alle proprie analisi, l’Umana Reyer Venezia ha comunicato di aver aggregato alla prima squadra Marco Ceron, atleta del settore giovanile orogranata considerando la situazione emergenziale nel reparto degli esterni. E domani si va a Valencia…