Mestre (VE), 27 ottobre 2024 – Nel 5° match del girone d’andata della LBA 2024-25 è andata in campo un match di altri tempi per intensità e scontro fisico tra la Reyer Venezia e la Givova Scafati con i padroni di casa che la chiudono nel finale prevalendo per 75-69.
Così la Givova Scafati torna in Campania a mani vuote con un’altra sconfitta da metabolizzare. La vittoria all’esordio di Sassari sembra così lontana nonostante una prova di carattere per i ragazzi di coach Marcelo Nicola che cedono alle giocate nei possessi finali di Kyle Wiltjer (18 p.ti più 4 rimbalzi), Davide Moretti (impalpabile fino a quel mentre), ma soprattutto di Mfiondu Kabengele che griffa una prestazione da doppia doppia con 13 p.ti e ben 20 rimbalzi (dei quali 9 offensivi).
Una Givova Scafati che oggi difende molto bene ma è troppo imprecisa, sai ai liberi (13/21), che da tre punti (4/17), subendo per 46-33 lo strapotere ai rimbalzi della Reyer Venezia, fattore che ha consentito agli orogranata diversi secondi possessi, decisivi nel match.
Oltretutto Scafati ha dovuto anche rinunciare dalla fine del 3° periodo a Rob Gray, problemi per lui alla caviglia e che fino a quel momento era stato il faro offensivo della Givova (19 p.ti in 24′ di gioco), pagando così in lucidità nel rush finale. E se Kabengele fa il vuoto, da segnalare anche la doppia doppia di Kruize Pinkins (10 p.ti più 10 rimbalzi), mentre Andrea Cinciarini ne mette 17 con “soli” 4 assist ed un Elijah Stewart da 14.
Per l’Umana Reyer Venezia invece, sempre senza Parks, Munford e senza anche Ennis tenuto fermo per un riacuttizzarsi al ginocchio poche ore prima del match, ottima prova di squadra nella quale la canadian connection dei già citati Kyle Wiltjer e Kabengele brilla vieppiù ma con un contributo importante da parte di tutti i giocatori mandati in campo da coach Neven Spahjia schierati, con menzione per le prove difensive di Davide Casarin e Carl Wheatle.
Un buon bis dopo la bella prova in casa vs Amburgo in Coppa e che fa tris considerando anche Pistoia.
Sala Stampa
Marcelo Nicola
“Abbiamo lottato come sempre e messo la partita nella giusta direzione nei primi 20 minuti, poi, ancora una volta, ci sono mancate le piccole cose. Sapevamo che Venezia è una squadra di grande taglia che va forte a rimbalzo d’attacco, nel secondo tempo hanno alzato la loro intensità difensiva e noi abbiamo fatto fatica a trovare tiri aperti, forzando e sbagliando troppo. Avremmo avuto bisogno di tenere lo stesso dinamismo del primo tempo anche nel secondo per portare via i due punti.”
Neven Sphaija
Umana Reyer Venezia – Givova Scafati 75-69
Parziali: 19-23; 18-17; 18-17; 20-12;
Progressione: 19-23; 37-40; 55-57; 75-69.