L’Armani Jeans Milano si presenta ai blocchi di partenza come la più accreditata anti Siena della stagione, ma mai come quest’anno i biancorossi sembrano poter correre alla pari con i pluricampioni d’Italia, alla luce dei tanti cambiamenti senesi e delle ottime addizioni di talento milanesi.
Il cavallo di ritorno Hawkins è il prototipo di esterno fisico, attaccante e difensore che Bucchi voleva, anzi per meglio dire ri-voleva, mentre Jaaber è colui che può dare il cambio di ritmo e di intensità dalla panchina, ruolo fatto dal sarto per lui sia come eventuale cambio di Finley, che dello stesso Hawkins. La capacità di creare molto in poco tempo per l’ex romano dovrà essere capitalizzata al massimo, mentre chi è chiamato a fare la differenza e definire l’ultimo salto di qualità alla squadra, è Pecherov che è stato preso per fornire quell’apporto interno ed esterno di qualità che Hall solo parzialmente garantiva. Dalla bontà della stagione dell’ex Wizard dipenderanno gran parte delle fortune milanesi di quest’anno sia in campionato che in eurolega.
Il momento più emozionante di questo primo scorcio di preparazione è stato sicuramente il ritorno del baby Melli a Reggio Emilia per un’ amichevole dai mille intrecci. Il nuovo gioiellino dell’Armani Jeans ha confessato di essere andato vicino alle lacrime e di aver addirittura quasi sbagliato lo spogliatoio di appartenenza, essendo talmente abituato ad entrare in quello casalingo del Pala Bigi.
Dopo i sentimenti, però, è arrivata una buona prova di Milano che si è imposta 90-77 anche grazie ad una schiacciata ed una bomba di puro talento proprio di Nicolò che è pronto a rapire i cuori dei tifosi milanesi con la sua classe.
Durante il weekend appena passato Milano è andata in scena nel quadrangolare di Caorle contro Lottomatica Roma, Bennett Cantù e Benetton Treviso. La semifinale che li ha visti scontrarsi con Roma è terminata anzi tempo a causa della condensa che si era creata sul campo rendendo il fondo molto scivoloso e quindi pericoloso per gli atleti. Nella partita “monca” si è imposta Roma per 62-55 dopo che Milano nonostante le assenze di Jaaber, Hawkins e Maciulis aveva tenuto bene il campo per ampi tratti. Anche nella finalina contro la Benetton, Milano ha tenuto fin tanto che le assenze non sono pesate, poi la Benetton ha avuto la meglio con il punteggio di 75-65.
Mercoledì 22 ci sarà lo scontro a Cinisello Balsamo contro la Virtus Bologna, mentre nel weekend del 25-26 settembre ci sarà il solito quadrangolare lombardo in quel di Desio dove Milano troverà, Cantù, Cremona e Varese in quello che già potrà essere un weekend di interessanti indicazioni se il roster si ripopolerà degli uomini fermi ai box (Jaaber e Hawkins per leggeri infortuni e Maciulis per riposo post mondiale).
Il tutto avviene, però, in funzione del 3 ottobre, data nella quale tornerà a Milano Danilo Gallinari con la maglia dei suoi New York Knicks in una tappa molto suggestiva dell’nba europe live tour 2010 dove finalmente la città di Milano potrà godere di una squadra NBA nel suo palazzetto. Il fatto che ci siano D’Antoni e Gallinari non è affatto di secondaria importanza…
Il precampionato si chiuderà con le partite del 7 e del 10 ottobre, rispettivamente contro Cremona e Biella, in attesa della prima palla a due che sarà il 17 ottobre a Teramo subito contro l’ex Mike Hall.
Difficile dare delle indicazioni attendibili da queste prime (poche) uscite, ma quello che si può dire è che la società ha lavorato bene per mettere Bucchi nelle migliori condizioni per rendere al massimo. Ora il roster è competitivo anche su più fronti e non ci si potrà appellare ad infortuni o cattiva condizione psicologica per giustificare problemi endemici. Quest’anno è d’obbligo insidiare Siena e farlo per davvero fino in fondo.
Simone Mazzola