Neanche il tempo di celebrare la sofferta ma preziosa vittoria di mercoledì scorso contro la Dolomiti Energia, che la Consultinvest ritorna già a calcare il parquet di casa dell’Adriatic Arena per ospitare i campioni d’Italia del Banco di Sardegna.
Consultinvest Pesaro
I due punti raccattati contro Trento hanno fatto tirare un bel sospiro di sollievo alla formazione di coach Paolini, che può guardare a questa indecifrabile sfida con maggior serenità, visti i quattro punti che sono stati interposti con l’ultima posizione in classifica.
La terza partita nel giro di otto giorni potrebbe farsi sentire nelle gambe dei pesaresi, non certo abituati a questi ritmi serrati e con un roster non certo così lungo per poter affrontare affaticamenti o cali di forma; in ogni caso tutti i giocatori stanno attraversando un periodo oramai lungo lontano da acciacchi e contrattempi e, come si diceva, l’importantissima vittoria di mercoledì scorso potrebbe avere dato un’iniezione di fiducia ad una squadra che era apparsa alquanto tesa e nervosa, Austin Daye in primis.
Peraltro un secondo successo in questo doppio turno casalingo ravvicinato potrebbe portare la Consultinvest ad un passo dalla salvezza anticipata, il che potrebbe dare motivazioni extra nell’affrontare il match; così, mentre coach Paolini ha chiesto ai suoi ragazzi un supplemento di grinta per affrontare una belva ferita come la Dinamo di questo periodo, il presidente Ario Costa ha chiesto ai suoi tifosi un’affluenza numerosa per supportare la squadra in una partita che comunque si preannuncia tutta da gustare.
Banco di Sardegna Sassari
L’anno da campioni d’Italia in carica si sta rivelando forse più difficile del previsto per la formazione del patron Sardara e la settimana appena trascorsa rappresenta forse il culmine dei travagli incontrati in stagione dal Banco di Sardegna.
A Pesaro farà infatti il suo esordio il terzo allenatore stagionale, dopo l’esonero di Sacchetti e le dimissioni di Calvani, e la notizia ancor più bizzarra è che sul pino sassarese siederà Federico Pasquini, ovvero colui che fino a domenica scorsa svolgeva unicamente le funzioni di G.M.
Quasi pleonastico dire che l’ambiente isolano è ancora in ebollizione per il recente cambio di conduzione tecnica, laddove è invece alquanto arduo prevedere quale sarà la reazione dei giocatori che, con questo secondo coup de theatre, non avranno più alcun alibi per le loro prestazioni a dir poco ondivaghe.
Per forza di cose Pasquini non porterà di certo grosse novità ad un gruppo già ampiamente rivoluzionato nel corso della stagione e transitato già attraverso due conduzioni tecniche alquanto diverse tra loro; il neo coach si è limitato a dire in conferenza stampa che chiederà ai suoi giocatori di tornare a lavorare con il sorriso sulle labbra, cosa che evidentemente quest’anno è successa ben poche volte, per provare a rimettere in carreggiata una stagione non ancora del tutto compromessa.
Come si diceva la partita si presenta alquanto indecifrabile; il Banco di Sardegna è pur sempre la squadra campione d’Italia ed ha un roster dal tasso tecnico ed atletico che potrebbe spazzare via i pesaresi.
Tuttavia la partita di Pesaro rappresenta il classico snodo in cui la stagione potrebbe svoltare in positivo o andare definitivamente a gambe all’aria, soprattutto quando nel roster si hanno elementi come Alexander e Mitchell, tanto sopraffini come talenti quanto inaffidabili come giocatori; sarà interessante assistere alla risposta sul campo dell’ala ex Trento, dopo che Calvani non si è risparmiato più di una frecciata a proposito della sua difficile gestione sul campo e nello spogliatoio.
Da un punto di vista prettamente tattico si prevede una partita a ritmi altri, visto che anche Pesaro ama ben poco il gioco ragionato; tuttavia, per non fare innescare pericolosamente dei soggetti come Logan e Mitchell, la Consultinvest dovrà cercare di dosare le transizioni offensive con una difesa alquanto attenta, non disdegnando quella zona con cui nel finale è stata imbrigliata anche Trento nell’ultima partita.
Il pronostico è quindi abbastanza incerto anche perché, al di là dei dubbi di tenuta psicologica gravanti sulla formazione sarda, la Consultinvest quest’anno in casa ha quasi sempre venduto cara la pelle ed ha portato a casa gli illustri scalpi di squadre come Venezia, Milano e, da ultima, proprio Trento.
All’andata finì 106-80 per il Banco di Sardegna in una partita senza storia
Precedenti: 4 vittorie per la Consultinvest 12 vittorie per il Banco di Sardegna (4-7 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 13 marzo 2016 – Adriatic Arena, Pesaro ore 18:15
Arbitri: Taurino, Weidmann, Morelli
Giulio Pasolini