Brindisi – In teoria doveva essere la partita più importante della stagione, quella, che avrebbe permesso alla Guarnieri Tour Operator Brindisi in caso di vittoria di agganciare i play out ed evitare la retrocessione diretta. In pratica è stata un partita giocata senza orgoglio e senza la minima voglia di lottare fatto salvo la prestazione di una giocatrice che porta il nome di Valentina Siccardi che dopo tante stagioni vissute in ben altre categoria aveva ancora la voglia di gettarsi a terra a sbucciarsi le ginocchia. Empoli vince senza strafare una partita che condannerà probabilmente le intrepide (salvo miracoli dal cielo nell’ultima giornata di campionato) alla retrocessione diretta.
La partita era anche cominciata bene le nostre con un parziale iniziale di 7-0 che aveva fatto ben sperare anche il sempre numeroso pubblico sugli spalti del Pala Zumbo. La tripla di capitan Siccardi valeva l’11-5 interno nei primi quattro giri di lancette. Dopo un time out biancazzurro l’inerzia gira nelle mani delle toscane che con Klare Pochobradska e Nadia Calamai impattano il parziale sul 18-18. Brindisi sbaglia tanti, tantissimi tiri liberi e nella seconda frazione di gioco per un lungo periodo di tempo non vede il canestro dopo quattro punti di Siccardi 22-24 Empoli vola sul più otto (22-30). Nel finale di periodo la tripla di Falcone ed un canestro di Boccadamo ricuciono sul 29-34.
Solito ed imbarazzante terzo periodo di gioco per le intrepide con soli quattro punti a referto, Pochobradska fa toccare il più dieci ad Empoli (29-39), ed una tripla da oltre la metà campo sulla sirena, su palla regalata da Brindisi fa fare bella figura a Guia Sesoldi 33-48. L’ultimo periodo vive delle fiammate di Maria Mariutti che servono a poco la frittata è già stata ben servita sulla sirena sarà 47-63 per le viaggianti.
Giuseppe Errico
Uff. Stampa Guarnieri Brindisi