3 Novembre 2010, Palaestra di Siena, Montepaschi-Cibona. Va in scena una gara fondamentale per i biancoverdi toscani, in caso di vittoria in questa terza partita del girone eliminatorio di Eurolega la Montepaschi vedrebbe come molto probabile il passaggio del turno. Dopo aver verificato che lo Cholet dovrebbe essere, realisticamente, la squadra materasso di questo girone e dopo aver violato il difficile parquet lituano del Lietuvos, la Mens Sana con una vittoria metterebbe tra se e le inseguitrici un discreto gap. Parliamo però al condizionale perchè la vittoria deve ancora arrivare e, soprattutto, perchè la partita si prospetta tutt’altro che agevole. Che Siena possa essere superiore agli slavi appare cosa pressochè certa, l’età media di 23 anni del Cibona ci dice di una squadra molto inesperta e il fattore campo darà una spinta in più agli uomini di Pianigiani. Da qui a dire, però, che la parita sarà una passeggiata ce ne corre. La Montepaschi 2010/2011 non è più il rullo compressore degli anni passati e fino ad oggi è andata a corrente alternata vincendo con facilità la Supercoppa per poi stentare a Cremona e in Lituania fino a perdere inopinatamente a Varese. Anche nel corso della stessa partita, vedi gara casalinga contro Montegranaro, si è assistito a molte luci ed ombre e quindi il pronostico, pur se spostato verso Siena, è ben lungi dall’essere scontato.
Il Cibona fa della freschezza e della spregiudicatezza degli uomini di Radulov la propria forza, i punti fermi della squadra sembrano essere 3: Stipcevivc, Bogdanovic e Radosevic giocano in media 35-36 minuti ogni partita e hanno garantito quasi 100 punti dei 134 segnati dal Cibona nelle due apparizioni in Eurolega. Radosevic è anche il miglior rimbalzista della squadra mentre gli altri due si presentano come buoni tiratori dall’arco. Lo starting five si completa di solito con Marcus Johnson e Drago Pasalic mentre dalla panchina il miglior contributo arriva dal duo Delas-Zubcic. Non ci sono stelle di prima grandezza europea ma c’è la solita squadra slava tutta sostanza e talento.
In casa senese si combatte con qualche acciacco, con il completo inserimento dei nuovi, con un amalgama ancora da trovare e con qualche scoria dovuta alla sconfitta di Varese. Pianigiani e Banchi hanno il loro da fare e i tifosi si devono scontrare con una realtà ben diversa da quella degli ultimi anni, vedremo se il banco di prova del Cibona potrà sgombrare qualche piccola ombra che transita nel cielo senese abituato da anni ad essere sereno.
Alessandro Lami