Desio (MB), 16 ottobre 2016 – Alla terza giornata di campionato arriva per la Pallacanestro Cantù il primo successo interno per una vittoria che non è mai stata in discussione. I primi due quarti si sono svolti all’insegna dell’equilibrio. Nel primo quarto Cantù parte bene grazie alle buone giocate del duo Jhonson – Pipelic alle quali Pesaro reagisce bene portandosi sul +5 grazie ad una tripla di Zavackas (18-23). Cantù non si disunisce tentando a sua volta l’allungo a metà del secondo periodo quando, con il neo arrivato play maker Waters e la fisicità di Lawal, si porta sul +9 (41-32).
Grazie a Darden e Lawal, ed al già citato mvp di giornata Fran Pilepic,Cantù crea nel terzo periodo un solco di 10 pts. che Pesaro, malgrado un ottimo Jones, non riesce più a ricucire. I padroni di casa chiudono il terzo periodo sul 61–50. Pesaro nell’ultimo periodo tenta invano di rientrare nel match con Waters che tiene alla distanza i marchigiani. Per la squadra di Bucchi arriva il secondo ko consecutivo in trasferta dopo quello di Torino. Brinda al primo successo in questo campionato la squadra di Kurtinaitis.

Dominic Waters vs Pesaro da FB
Red October Cantù – Consultinvest Pesaro 77-68.
Parziali: 23-25, 18-15, 20-10, 16-18
Progressione: 23-25; 41-40; 61-50
Sala stampa
Kurtinaitis
Sono molto contento della vittoria perché abbiamo lavorato duramente in queste ultime due settimane. Non abbiamo giocato bene l’ultimo quarto con Venezia e a Brescia perché mancavamo del play titolare. Grazie a Waters, la nostra qualità offensiva è stata molto più elevata. Siamo stati molto più disciplinati e siamo riusciti a difendere in modo più efficace. Ringrazio i ragazzi per aver tenuto negli 1c1 e aver difeso il canestro con delle belle stoppate. Ora pensiamo alla prossima gara contro Sassari che è una squadra di grande qualità e con una panchina molto lunga. Guardiamo ancora al mercato.
Bucchi
E’ stata una partita a sprazzi in cui alla fine non siamo riusciti a ricucire il break che abbiamo subito nel terzo periodo. In questa gara ci sono tante cose da salvare, altrettante su cui riflettere. Questa squadra necessita di lavorare sulle piccole cose. Voglio fare i complimenti a Cantù, che ha dimostrato di avere grandi qualità. Con questo play maker la Red October ha ritrovato la quadratura che aveva già dimostrato di avere nella gara contro Venezia e che oggi in campo si è decisamente vista.
Mvp: Strepitoso Pilepic…
Serafino Pascuzzi