Pistoia, 04 novembre 2016 – Anticipo del sabato che vede la Dinamo Sassari sbarcare a Pistoia per una partita che, visti i precedenti tra le due squadre in terra toscana, promette scintille e spettacolo.
Pistoia spera di sfruttare ancora una volta il campo amico per dare seguito ai progressi messi in mostra contro Varese. Ancora priva di uno Usa, con Antonutti in fortissimo dubbio a causa dell’infiammazione di un ‘ernia e con Crosariol che, salvo ulteriore prolungamento, scenderà in campo per l’ultima volta tra le file biancorosse, la truppa di coach Esposito proverà a far di necessità virtù utilizzando nuovamente Eric Lombardi nello spot di 4 e confidando nei minuti di qualità di tutta la panchina, da Daniele Magro fino a Brandon Solazzi.
Sassari, dopo aver maltrattato Pesaro in casa, arriva in Toscana cercando conferme su un campo non semplice come quello pistoiese. Dopo l’alternanza di buoni risultati e clamorose sconfitte messe in mostra nelle prime 5 giornate, coach Pasquini spera di ottenere due punti pesanti che comincino ad indirizzare la squadra verso la parte alta della classifica.
Vincenzo Esposito
“Anche questa settimana abbiamo lavorato bene, come sempre ho avuto una buona risposta da parte di tutti ma è ovvio che andiamo a giocare contro una squadra ancora più completa e con obiettivi superiori a quelli di Varese. Abbiamo la consapevolezza di giocare davanti al nostro pubblico e questo ci darà una spinta ancora maggiore nel tentativo di ottenere un risultato positivo.
Sassari è una formazione che ha qualità ed esperienza internazionale, costruita per andare avanti in coppa e stare al vertice in Italia. Come contro Varese, dovremo cercare di evitare di giocare contro la difesa schierata, prediligendo il campo aperto. Il loro reparto lunghi è fatto di grande esperienza e qualità, anche se forse meno atletico dei lunghi varesini, hanno però una batteria di piccoli con fisico ed esperienza e quindi è una squadra complicata contro cui giocare, ma noi stiamo crescendo e vogliamo sfruttare il fattore campo.
Per quanto riguarda Michele Antonutti decideremo domani in prossimità della palla a due, poi vedremo come si evolve la situazione nella prossima settimana, perché questo ci condiziona ovviamente anche il mercato. Dobbiamo capire che tipo di giocatore inserire in roster, senza dimenticare che, da domenica, dobbiamo pensare anche alla situazione contrattuale di Crosariol. Mi piace però sottolineare che l’ingaggio di Andrea, dopo l’infortunio di Thornton, è stata la dimostrazione della bravura della società, che ha fatto un’operazione intelligente in poche ore. Avendo solo un visto, la situazione di Antonutti sta complicando un po’ tutto”.
Federico Pasquini
“Andiamo ad affrontare la solita partita a Pistoia. Dico la solita perché, se è vero che sono stati cambiati molti giocatori, quello toscano resta sempre un campo in cui sono permessi pochissimi errori. Il PalaCarrara è un palazzetto capace di accendere l’energia incredibile dei padroni di casa e questa condizione ambientale può fare la differenza, basta ripensare allo scorso anno, quando sono bastate alcune giocate offensive e difensive sbagliate alla fine del secondo quarto per prendere un break importante. La stessa cosa è successa quest’anno nelle due gare che hanno vinto in casa contro Brindisi e Varese. Sarà importante l’approccio che daremo alla partita e nel contesto che ho appena descritto dovremo essere bravi a spegnere eventuali fiammate ed a controllare il ritmo della partita.
Boothe è un giocatore molto tecnico che sta facendo molto bene e secondo me ha grande qualità, sarà un elemento importante nel campionato. Crosariol e Magro stanno facendo gran lavoro sporco a livello di rimbalzi e di stoppate per cui penso che, se da una parte è vero che Petteway, Moore e Hawkins sono i tre giocatori di maggior talento, capaci di proporre la giocata estemporanea, è altrettanto vero che anche sotto il ferro sono assolutamente ben coperti”.
I PRECEDENTI – Mai banali le sfide al PalaCarrara tra le due squadre, lecito attendersi ancora una volta una grande partita. Limitandosi alla massima serie, nella stagione 2013 – 2014 i padroni di casa sono riusciti ad imporsi con il punteggio di 81-69, con un Riccardo Cortese sugli scudi, autore di 15 punti in 22 minuti.
La stagione successiva, invece, è stata quella della vittoria della Dinamo Sassari, corsara Pistoia con il punteggio finale di 81-84 grazie al trio delle meraviglie composto da Sosa, Dyson e Logan, autori rispettivamente di 23, 18 e 17 punti.
Lo scorso anno, infine, Sassari è giunta a Pistoia in un momento delicatissimo per i toscani. La truppa Esposito, infatti, in piena crisi di risultati dopo un girone di andata eccellente, aveva l’obbligo di vincere per conservare la speranza di una qualificazione alla post season. La partita è stata una di quelle che sono entrate nella storia del Pistoia Basket. Dopo un primo tempo dominato dagli ospiti, infatti, con un parziale di 30-11 nel terzo quarto ed un Michele Antonutti ispiratissimo Pistoia è riuscita a trovare una vittoria per 77-68, risultato con il quale ha addirittura ribaltato la differenza canestri nello scontro diretto e che è stata fondamentale per riuscire a centrare lo storico sesto posto alla fine della regular season.
L’appuntamento, dunque, è per domani sera al PalaCarrara di Pistoia, palla a due prevista alle ore 20.30 e partita diretta dalla terna composta da Sahin, Aronne e Caiazza.