La seconda vittoria dell’Umana Reyer Venezia su quattro giornate nel girone B della FIBA Champions League è arrivata ancora una volta sul parquet di casa del Taliercio: 73-61 contro i campioni di Israele del Maccabi Rand Media. Non una partita bellissima ma giocata bene dai padroni di casa che anche senza Tonut e Hegins, hanno saputo tenere sotto controllo il non irresistibile attacco israeliano e la loro crisi di questo periodo.
Il primo quarto è stato il classico punto a punto durante il quale le due formazioni hanno cercato di capire quale fosse il punto debole dell’altra. L’uso eccessivo del tiro da tre (2/10) per Venezia ed il terzo fallo prematuro – dopo 3′ – di MCrae per gli ospiti sono state le caratteristiche dei primi dieci minuti che hanno portato al basso punteggio del primo intervallo, 16-18 con qualche luce per Venezia nei momenti in cui la circolazione di palla è stata fluida.
Tanto fluida che all’inizio del secondo periodo Melvin Ejim ne ha così approfittato che con 5 punti personali più due di Haynes ed una tripla di Viggiano ha prodotto un parziale di 10 a 0 in tre minuti che ha messo avanti la Reyer di 8, 26-18. Raggiunta però questa piccola sicurezza, Venezia ha spento la luce ed ha iniziato a riprendere a tirar da fuori senza senso e con iniziative personali, a volte uno contro cinque. Il Maccabi senza far nulla di trascendentale ha potuto così rosicchiare un pò alle volta il margine anche se non ha mai avuto la forza di pareggiare. Così il 33 a 32 della pausa lunga è stato più frutto dei molti errori veneziani piuttosto che di una vera rimonta ospite.
Alla ripresa del gioco si è ripresentato il copione del primo quarto: Venezia ha provato qualche allungo: 36-32, ma poi subito 36-35, 41-37 e poi 43-42, fino alla parità ad un minuto e 50″ dal termine a quota 49. Chiusura del tira e molla sul 56 a 54 con un pò di preoccupazione per la Reyer anche se le palle perse del Maccabi hanno iniziato a pesare sulla fiducia dei giocatori israeliani.
Dunque quarto periodo con Ortner e Peric a fare la voce tonante sotto canestro e di nuovo sei punti per Venezia, 61-56 ma 8 su 27 al tiro da tre con Haynes a 0 su 5 nel tiro pesante. Ancora una volta la sveglia l’ha suonata Ejim con una tiro da tre, 64 a 60 con 4′ da giocare e dopo tanti errori da una parte e dall’altra, la prima tripla di Haynes per il 69 a 60 a1’49” dalla sirena di chiusura. Mentre tutto sembra chiuso anche per l’1/ dalla lunetta di Hilliard, proprio Haynes ed Ejim hanno commesso una sciocca violazione di campo, con annesso fallo che ha mandato in lunetta Kadir ad uno e ventisei dalla fine. Zero su due per il lungo ospite e successiva spettacolare schiacciata per McGee che ha chiuso i giochi a 40 “.