Buona partenza dell‘Italia nella prima giornata degli Europei: grazie ad un parziale di 21-10 nel periodo finale regola 75-56 una Svezia rimasta comunque in partita per buona parte della gara, grazie ai canestri di Lundqvist ed alle triple di Zekovic. Per gli Azzurri buon esordio per Davide Moretti con 13 punti e 6 assist, ben supportato da Bucarelli e Oxilia e dalla coppia di lunghi Lever–Mezzanotte. Nell’altra sfida del gruppo la Spagna supera nel finale 74-62 la Croazia, trascinata dalle triple di Font(21 finali per lui) e dai canestri di Ballespin e Martinez, anch’essi in doppia cifra, e che oggi cercherà di assicurarsi la qualificazione nella partita contro gli svedesi.

Lorenzo Bucarelli in azione: 6 punti, 4 rimbalzi 4 palle recuperate e 4 assist in 27′
Nel gruppo B la Germania passeggia sulla Finlandia 92-63, guidati dai 18 punti e 6 assist di Kostja Mushidi , mentre nel resto della squadra altri 6 giocatori hanno realizzato almeno 8 punti; per i finnici buona la prova di Maxhun con 13 punti. Nell’altra sfida, i padroni di casa soffrono ma superano la Grecia 82-78, grazie a 4 tiri liberi realizzati negli ultimi 10 secondi da un glaciale Omer Al. Per il capitano turco ottima performance con 21 punti realizzati, oltre ad 8 assist e 3 palle recuperate, aggiudicandosi la “sfida nella sfida” con la guardia greca Lountzis , autore di una eccellente prova da 18 punti, 7 rimbalzi e 6 palle recuperate.

I due protagonisti della gara, Lountzis ed Omer Al, si contendono una palla vagante
Soffre forse più del dovuto invece la Bosnia all’esordio(32 palle perse), dove una buonissima Israele viene piegata 103-102 solo dopo un tempo supplementare, raggiunto grazie ad una tripla di Michael Brisker a meno di 1 secondo dalla sirena. Per i bosniaci è il solito Dzanan Musa a trascinare i suoi compagni, collezionando 24 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 3 palle recuperate, mentre realizzano un’ottima prova anche Gegic , vicino alla tripla doppia(14 p+9 r+11 a), e Campara con 23 punti. Per gli israeliani non sono stati sufficienti i 30 punti di Amit Ebo ed i 23 in uscita dalla panchina di Zoosman. Il derby baltico se lo aggiudica la Lituania che, spinta dal duo Sedekerskis–Masiulis , sconfigge 62-50 la Lettonia, a cui non basta i 16 punti di Zoriks e la doppia-doppia di Blumbergs(11 p+12 r). Eccellente anche l’apporto del reggiano Strautins , anch’esso in doppia-doppia grazie a 15 punti aggiunti ad 11 rimbalzi conquistati.

Tadas Sedekerskis, giovane ala del Baskonia, realizza due punti in schiacciata; prestazione complessiva da 14 punti ed 8 rimbalzi
Nel girone D Francia e Serbia superano rispettivamente Russia e Slovenia , rispettando ampiamente il pronostico della vigilia. Eppure i transalpini, dopo aver raggiunto un rassicurante vantaggio nel terzo periodo, si sono visti recuperare l’ampio scarto(massimo vantaggio 17 punti)nel quarto finale, chiudendo la contesa finale sul 53-48. Partita in cui brilla la prova da 18 punti di Tonoyan , miglior marcatore della partita, mentre per i francesi Ntilikna e Mokoka realizzano 8 punti a testa. I serbi, dal canto loro, superano in rimonta una coriacea Slovenia, avanti per gran parte della gara. Il punteggio finale recita 68-60 grazie ai 23 punti di Radanov ed alle doppie-doppie di Simanic e Djordjevic. Per i verdi Gaber Ozegovic realizza 14 punti.

Milan Gurovic, head coach della Serbia, fornisce indicazioni ai suoi per il finale di gara
Tutti i risultati della prima giornata:
Spagna-Croazia 74-62