Doveva essere la partita del riscatto di Varese che ha lavorato quattro giorni con un allenatore determinato come Attilio Caja ed invece è stato per oltre trenta minuti una prova di forza dell’Umana Reyer Venezia, 60 a 73 il finale, arrivata alla vittoria numero sette consecutiva in campionato.
La partita è stata in bilico per metà del primo quarto perchè Venezia dopo essersi assestata ed aver capito che Varese non poteva essere tanto cambiata dopo pochi giorni con un nuovo allenatore, ha iniziato ad attaccare fortissimo – specie da tre – ed ha difeso in modo ineccepibile contro una squadra priva, va sottolineato, del suo miglior realizzatore, Eyenga. Così a metà dei primi dieci minuti si era sul 5 a 17 e con l’inerzia della gara decisamente a favore dei veneziani. Ed il 24 a 12 di fine primo quarto è stato segnato anche dal 5 su 5 da oltre l’arco dei 6,75 metri, nonostante Maynor avesse provato a svegliare i suoi con un 5 a 0 prima della valanga di tiri pesanti.
E naturalmente il secondo quarto è stato sulla stessa falsariga del primo: Venezia a difendere, a far canestro in ogni modo, e Varese in grandissima difficoltà anche per le troppe palle perse in modo banale dall’attacco lombardo. Intervallo lungo sul punteggio di 38 a 23 e poche speranze di vedere una reazione varesina.
Che infatti non è arrivata anzi, nonostante un pò di stanchezza, Venezia ha continuato a giocare di squadra e quindi ad incrementare la sua serenità in campo. Di là Varese ha trovato in Pelle uno capace di far qualcosa di buonissimo anche in attacco ma a tre minuti dall’ultimo intervallo, il tabellone riportava 30 a 57.
Negli ultimi minuti del quarto e per un pò del quarto, Dominque Johnson ha fatto vedere che è un buon giocatore non solo se tira da tre con i piedi per terra ma anche se si tratta di mettere la palla per terra e penetrare. Ma a quale punto la partita era indirizzata e solo il rilassamento generale della difesa veneta ha permesso a Varese si arrivare a quota 60 punti comunque davvero troppo pochi per impensierire una squadra forte e compatta come la Reyer.
Openjobmetis Varese – Umana Reyer Venezia 60-73