SIENA – Al di là di ogni più rosea aspettativa, oltre ogni immaginazione del più accanito dei tifosi, la Montepaschi butta il cuore oltre l’ostacolo e travolge i campioni d’Europa. Non tragga in inganno il +9 finale, che già descrive eloquentemente le forze in campo, ma la Montepaschi ha condotto la gara dal primo all’ultimo minuto raggiungendo anche il +15 dando l’impressione di avere sempre saldo in mano il bandolo della matassa. Nessuno a Siena si illude che il vero Barcellona sia quello visto ieri sera al Palaestra, così come nessuno si illude che Siena sia diventata automaticamente una delle favorite per la vittoria finale dell’Eurolega, ma la crescita costante degli uomini di Pianigiani ha raggiunto, contro i campioni d’Europa, uno step importantissimo.
Le assenze di Navarro e Basile si sono fatte sentire, la forma psico-fisica non ancora perfetta di parecchi degli uomini di Pascual è evidente, ma i meriti di Siena e di Pianigiani, che ha preparato perfettamente la gara, non possono essere sminuiti. La Mens Sana ha tirato meglio dei suoi avversari dal campo e dalla lunetta, ha catturato più rimbalzi, ha marcato 76-66 nella valutazione totale di squadra, è stata in vantaggio nel punteggio fin dalla palla a due vincendo più che meritatamente la partita. I catalani sono stati deficitari nel tiro dalla lunga (4/22), e si sono fatti irretire da una difesa asfissiante che non ha concesso nulla agli avversari. Perfino sotto le plance, dove la differenza di centimetri e tonnellaggio tra le due compagini è enorme, i senesi sono riusciti a fare la voce grossa e a tirar giù 33 rimbalzi contro i 31 degli azulgrana. I problemi più grossi per Pascual sono venuti dalla cabina di regia dove Rubio è apparso davvero fuori fase (0/5 per lui dal campo), dove Sada è stato incapace di arginare un debordante McCallebb e dove il solo Lakovic ha combinato qualcosa di positivo soprattutto in fase offensiva. I lunghi, croce della Montepaschi nelle due sfide dell’anno passato, non sono stati in grado di incidere più di tanto, addirittura il temutissimo Ndong ha catturato 4 soli rimbalzi pareggiando il conto di quelli presi dal piccolo McCallebb!
Pascual ha avuto qualcosa soltanto da Lorbek, di gran lunga il migliore dei suoi, e da Mickael, i due hanno segnato 30 punti con buone percentuali dal campo. Ai catalani non sono serviti neppure i 30 tiri liberi, contro 14 dei senesi, loro concessi da un arbitraggio deficitario che a tratti ha punito i sospiri per poi lasciar passare le legnate e che ha invertito in più occasioni rimesse e possessi palla. Dei giocatori biancoverdi possiamo solo tessere le lodi: uno straordinario McCallebb migliore in campo, un positivissimo Rakovic, un Carraretto ritrovato che nel momento clou della partita ha infilato i punti della sicurezza, una panchina che ha prodotto tanto con Lavrinovic, Zizis e Ress sugli scudi. Da segnalare il solito lavoro sporco di Stonerook, che non è andato a referto neppure con un tentativo di tiro, e di Moss che si è immolato nella difesa di Pete Mickeal. Michelori non ha visto il parquet mentre Kaukenas forse lo ha visto un po’ troppo, per lui quasi 35 minuti di utilizzo, ed alla fine della partita ha pagato la mancanza di ossigeno con qualche scelta di tiro infelice. Ancora pochi i minuti in campo di Aradori.
SALA STAMPA
Pascual: Molti complimenti alla Montepaschi che ha vinto con pieno merito, sono stati più intensi di noi ed hanno decisamente giocato meglio, rispetto all’anno scorso la Montepaschi è forse meno brillante ma è più solida, più squadra. Noi siamo indietro, abbiamo delle assenze, Rubio non ha reso come mi aspettavo ma c’è stato chi ha giocato peggio di lui. Abbiamo perfino perso la lotta a rimbalzo perchè loro ci hanno creduto di più, hanno avuto più voglia di prendere quei rimbalzi rispetto a noi. L’anno scorso abbiamo vinto l’Eurolega vincendo anche il girone eliminatorio, quest’anno ci proveremo senza necessariamente arrivare primi nel girone. Il pubblico di Siena è stato fantastico, ha fatto molto bene il proprio lavoro anche contestando gli arbitri, io ho visto un’altra gara rispetto al pubblico ma comunque Siena ha vinto meritatamente senza che l’arbitraggio abbia influito.
Pianigiani: Sono felicissimo, grande serata per noi e per la pallacanestro italiana. Questo è un gruppo nuovo, sapete che tipo di lavoro stiamo facendo e sapete/sappiamo che tipo di strada ardua ci aspetta, ci voleva un’iniezione di fiducia così. Sono contento perchè abbiamo affrontato tutte le situazioni del campo senza stravolgere il nostro gioco, siamo stati bravi ad attaccare anche sotto canestro nonostante la diversità fisica tra noi e loro. Degli arbitri non voglio parlare, ci sono le televisioni, ognuno può vedere e farsi un’idea. Non pensiamo a sciocchezze tipo il primo posto del girone , viviamo alla giornata e pensiamo alla prossima partita.
Zizis: Benissimo in difesa ed in attacco, io sto migliorando partita dopo partita ma so che devo ancora lavorare molto.
McCallebb: La mia partita non ha importanza, ha importanza la squadra e il risultato finale che gratifica tutti noi.
Montepaschi Siena – Regal Barcellona 76-67
Parziali: (26-23, 17-17, 21-15, 12-12)
Progressione: (26-23, 43-40, 64-55, 76-67)
Tabellini: http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=55
MVP: Uno straripante Bo McCallebb, imprendibile per la difesa catalana, autore di canestri da antologia, si è fatto perfino sentire a rimbalzo (4 catture per lui), partita di grosso spessore.
WVP: Crediamo che Pascual si aspetti “qualcosina” di più da Terence Morris, per lui 0/3 dal campo, 2 rimbalzi e -1 di valutazione.
Alessandro Lami