Seconda Coppa Italia consecutiva per l’EA7 Emporio Armani Milano, che supera 84-74 il Banco di Sardegna Sassari nella combattuta finale di Rimini.
L’Olimpia ha il merito di non perdere la calma dopo un inizio in cui non segna mai, si avvicina già all’intervallo e prende il controllo nel terzo periodo.
Sassari che esce comunque con l’onore delle armi, reagisce anche quando viene messa alle corde dall’intensità difensiva milanese e tiene il punteggio in bilico fino all’ultimo minuto, sbagliando due volte il tiro del pareggio.
Hickman con 25 punti è il grande protagonista della vittoria la Dinamo anche paga i troppi rimbalzi offensivi concessi a Milano nel suo momento migliore. Una bella finale conclude una tre giorni positiva dal punto di vista dello spettacolo.
Brutta partenza di Milano, che segna il primo canestro con Macvan dopo cinque minuti ed uno 0/10 che permette ad una Sassari non spumeggiante di scappare 0-7. Sardi comunque molto precisi da 3 e che vanno pure a +11 sul 2-13 con un Lacey sugli scudi, vantaggio ribadito a 8-19 e che resta più o meno invariato con il solo Hickman a colpire per Milano per l’11-19.
Olimpia che tra recuperi e rimbalzi offensivi continua ad avere più conclusioni, ma non c’è paragone quanto ad efficienza con le percentuali di Sassari che restano altissime. Lacey monopolizza un po’ l’attacco dei suoi con alterne fortune, quando la Dinamo riesce a coinvolgere Lawal torna sul 21-31 dopo 6 minuti di parziale. Ci pensa Sanders a suonare la carica, Milano ha la pazienza giusta per punire i ripetuti tentativi di anticipo della difesa avversaria e con Hickman torna a 34-36 sulla sirena.
Sanders ormai pienamente in partita firma subito il sorpasso, quando lo segue Hickman arriva l’allungo milanese per il 43-38. Sassari con Savanovic fuori dal gioco si spegne e si intestardisce in iniziative individuali, arriva anche Pascolo e quando Milano oltre al dominio a rimbalzo ritrova le percentuali prova a scappare sul 52-43 dopo 6 minuti. Non morde l’Olimpia e non si arrendono i biancoblu, stasera in maglia fucsia, Stipcevic e Bell mandano all’ultimo periodo sul 56-54.
Milano prova a mettere le mani sulla partita ma Sassari risponde colpo su colpo, anche dopo che Dragic ed un ottimo Hickman fanno +5 dalla lunga distanza. Potrebbe essere la svolta con Milano già in bonus ma sale in cattedra ancora l’ex Maccabi, con assist per Macvan e 7 punti consecutivi per il 73-64 a quattro minuti dalla fine. Sembra la parola fine ma Sassari ha la forza ed il cuore per un ultimo sprint, torna a -2 con Savanovic ma pecca di troppa fretta nel momento decisivo. Alle due perse consecutive di Milano sul 75-72 con due minuti da giocare seguono infatti due triple forzate per la troppa voglia di impattare subito, Milano supera la paura e scaccia i fantasmi con due canestri in transizione di Macvan e Kalnietis.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 84-74
Parziali: 11-19; 23-17; 22-18; 28-20
MVP: stavolta il solito Sanders cede il palcoscenico ad un Hickman che torna quello dei giorni migliori. Dopo un discreto primo tempo l’ex Pesaro fa la differenza nella ripresa, rendendosi immarcabile nel quarto periodo a scavare il parziale decisivo. Tabellino che alla fine dice 25 punti e pazienza per un paio di perse nel finale su cui la responsabilità non è solo sua.
(foto Facebook Olimpia Milano)