Gran serata in arrivo al PalaNat. Se il Geas avesse vinto ad Empoli domenica scorsa, avrebbe ora il primo “match point” per assicurarsi definitivamente la vetta della classifica. Invece, così, l’incandescente derby contro la lanciata Costa Masnaga (palla a due sabato 1° aprile, ore 20.30) diventa un esame da non fallire per evitare il rischio di un sorpasso che saprebbe di beffa da parte delle toscane.
Il vantaggio mantenuto nel doppio confronto, grazie al +8 dell’andata contro il -2 al ritorno, consente alle rossonere di rimanere al primo posto nei confronti dell’USE Rosa, che però dopo aver compiuto l’aggancio vorrà provare fino in fondo ogni carta per mettere la freccia, anche se in questo turno dovrà vincere a Crema e non sarà facile.
Non volendo dipendere da regali altrui, insomma, per il Geas esiste solo l’obiettivo-vittoria contro una squadra però di alto livello, partita ad inizio stagione con i crismi della favorita e che, nonostante qualche passo falso di troppo, ha comunque portato a casa un trofeo importante come la Coppa Italia di A2 ospitata a inizio marzo, per poi insistere in campionato con 3 vittorie di fila in un mese senza macchia.
Non è un caso se all’andata la squadra allenata da Gabriele Pirola fu l’unica a imporre lo stop alle rossonere. Forse il peggior cliente che potesse capitare in questo momento ad Arturi e compagne, ma lo stesso vale a parti invertite, visto che Costa dovrà vedersela con il fattore-PalaNat, finora micidiale per ogni avversaria.
LE AVVERSARIE – Costa unisce talento, profondità ed esperienza. Difficile scegliere solo uno o due nomi di spicco, ma tra le più importanti nell’economia della squadra lecchese è certamente Giulia Rulli, lunga dal grande atletismo e dalla spiccata intelligenza, capace di fare tante cose che non entrano nel foglio delle statistiche ma che comunque in questa stagione viaggia in “doppia doppia” di media (10.7 punti e 10.8 rimbalzi).
Al suo fianco, con caratteristiche più perimetrali, agisce la 30enne torinese Alessandra Visconti, vera “globetrotter” tra A1 e A2 (Costa è la sua 13esima tappa da senior; è anche nazionale di 3 contro 3), ex geassina da 10.6 punti e 8.0 rimbalzi a partita.
Il playmaker titolare è Valentina Baldelli, scesa in A2 dopo quattro stagioni consecutive in A1 con la maglia di Orvieto, che fin qui è la miglior realizzatrice e la miglior passatrice della B&P Autoricambi (12.5 punti e 2.1 assist). Costa dovrà fare a meno dell’esperienza e del tiro da fuori di Masha Maiorano, ex Geas decisiva all’andata (è fuori da un mese) ma ha molte altre armi. Ad esempio il play-guardia Michela Longoni, prodotto del proprio settore giovanile arrivata all’anno della consacrazione in A2 (9.2 punti di media).
Sotto canestro la croata Dina Sesnic, arrivata a metà stagione per sostituire l’argentina Sanchez ma infortunatasi subito (solo da 3 partite ha fatto il suo ritorno), fornisce centimetri e presenza fisica (6.9 punti e 6.9 rimbalzi) aiutata da Angelica Tibè, mentre fra le esterne Francesca Mistò e altre tre giocatrici formate nella “cantera” lecchese come Beatrice Del Pero, Laura Meroni (sorella dell’ex rossonera Marta) e Gaia Frigerio completano le rotazioni.
COACH ZANOTTI – “Dopo aver perso ad Empoli, questa partita diventa ancora più importante. Sappiamo già di essere prime o seconde, ma ovviamente sarebbe sempre meglio arrivare prime e quindi sarà fondamentale vincere questo match contro Costa. Anche per loro sarà importante vincere, perché con i due punti avrebbero ottime chance di finire nei primi quattro posti, quindi sarà sicuramente una partita da vedere.
Costa è sull’onda delle vittorie, ha portato a casa la Coppa Italia, da lì ha sempre vinto anche in campionato, ma abbiamo sempre saputo fin dall’inizio che si trattava di una squadra forte. Noi abbiamo fatto una partita ad Empoli che ci ha un po’ scornato, avremmo potuto fare un po’ meglio però va bene così in ogni caso, dobbiamo passarci sopra e pensare subito ad una gara così importante come quella di sabato.
Affrontiamo una squadra per noi ostica, in quanto veloce e dinamica, con lunghe atipiche come Rulli e Visconti che sono molto rapide e sanno tirare da fuori. All’andata, nella nostra prima sconfitta stagionale, misero molta pressione sulle lunghe, non so se riproporranno questa tattica ma con l’esperienza maturata in quell’occasione cercheremo di adattarci per superare la difesa che metteranno in campo“.
Ufficio Stampa Geas