Una bruttissima serata per tutti. L’Olimpia, con pochi uomini e senza energia a meno di 48 ore dalla gara di Kaunas, crolla davanti ad una Trento in grande forma, ispirata, solida che domina a partire dal 12° minuto. Un brutta serata per tutti perché si infortunano Baldi Rossi e Marble. Il secondo infortunio avviene a partita finita ma non c’è nulla da dire: Trento vince nettamente, meritatamente e infligge una lezione severa ad un’Olimpia che ha bisogno di ritrovarsi, ritrovare gli infortunati, energia e difesa. Il finale è spietato, 76-98.
IL PRIMO TEMPO – Trento aggredisce la partita con un canestro di Baldi Rossi e una palla rubata dallo specialista Craft che produce la tripla di Joao Gomes del 5-0. Milano non si scompone, riordina subito le idee, innesca Macvan che usa la sua abilità nel correre lungo il campo e il vantaggio di statura sulle ali forti avversarie per rovesciare subito l’inerzia della gara e produrre un primo quarto da 12 punti. Pascolo entra da sesto uomo giocando da ala piccola per Sanders. Sono due canestri suoi a spingere Coach Buscaglia al primo time-out con l’Olimpia avanti 20-16. Il vantaggio tocca i sei punti ma Trento risponde con due triple, Marble e Sutton, impattando a quota 22. Alla fine del primo è 24-22 Olimpia. Il terzo canestro di Pascolo, la schiacciata di Tarczewski e la prima tripla milanese, di Hickman, permettono all’Olimpia di allungare sul più sette sul 33-26. Trento risponde forte: una tripla di Flaccadori dall’angolo dopo il primo errore di Macvan vale il 7-0 della parità con time-out repentino di Coach Repesa. Ma il break si ingigantisce. Un’altra tripla di Gomes in un momento di anemia offensiva e poi un canestro di Craft significano 14-0 Trento che da meno sette va a più sette. La seconda parte del primo tempo è tutta di Trento. Baldi Rossi e Sutton producono due giochi da tre consecutivi e il vantaggio improvvisamente esplode a 11 punti. All’intervallo è 49-40 Trento.
IL SECONDO TEMPO – Cinciarini con una tripla prova ad avvicinare l’Olimpia ma le percentuali non sostengono Milano e viceversa la zona non oppone resistenza ai bomber trentini. Marble e Baldi Rossi la fanno saltare con due triple consecutive per il 60-43. Pascolo ancora fuori ruolo, da ala piccola, prova a lanciare la rimonta dell’Olimpia con un fade-away e due tiri liberi. Qui esce per infortunio Filippo Baldi Rossi (in bocca al lupo) ma l’Olimpia non ha energia, perde troppe palle, ha problemi di falli con gli esterni e non trova continuità in difesa. Flaccadori firma il + 20 sul 74-54. Alla fine del terzo periodo è 74-58 Trento. In attacco l’Olimpia qualche giocata la trova anche se attaccando il ferro e mai dall’arco il che rende arduo ipotizzare una rimonta. A 5’21″ esce per infortunio anche Marble (anche lui i migliori auguri) ma Trento ha ancora 16 punti di vantaggio e può chiudere facilmente.
Ufficio stampa Olimpia Armani Milano