Roma, 8 aprile 2017 – Come è strana la vita, figuriamoci il basket. Ieri i tifosi e tutto l’ambiente della Roma Gas&Power, dopo l’amarezza del derby perso in un modo più netto di quanto avesse espresso il campo e la successiva brutta sconfitta di Scafati, vivevano uno stato di ansia e di precarietà dovuto ad una classifica improvvisamente rivelatasi matrigna e pericolosa. Oggi, dopo aver brillantemente reagito al momento nero vincendo consecutivamente in casa vs la Mens Sana Basket 1871 e soprattutto in trasferta vs la sorpresa Treviglio giocando in maniera esemplare, l’euforia di poter acchiappare (letteralmente), la post-season pervade le truppe bianco-blu capitanate dal Presidente Armando Buonamici il quale, già abbondantemente soddisfatto della salvezza raggiunta con ben 3 turni d’anticipo alla prima apparizione del club in A2, gradirebbe e non poco togliersi anche questa soddisfazione.
Chiariamo subito però a scanso di equivoci che non sarà per niente facile centrare l’obiettivo. I motivi, diceva una volta Carlo Verdone in uno dei suoi lungometraggi, “Sono molteplici!”. Innanzitutto perché domani al Palazzetto dello Sport il primo ostacolo che si frapporrà al sogno-chiamato-Playoff si chiama Moncada Agrigento, e cioè una delle squadre forse più toste ma più toste del reame denominato girone Ovest, a nostro avviso anche più di Biella. Dopodicchè bisogna considerare l’ammucchiata che alberga in classifica tra la settima e l’ottava piazza: Latina e Treviglio a quota 28, ad oggi sesta e settimana, eppoi un caravanserraglio a quota 26 con appunto Roma Gas&Power, Trapani, Mens Sana Basket, NPC Rieti e Junior Casale a giocarsi l’ultimo posticino utile per i Playoff.
Quindi un insieme eterogeneo e diverso di squadre che sfidiamo chiunque a pronosticare quali di esse alla fine la spunterà sulle altre, persistendo un equilibrio incredibile e stante i giochi aritmetici delle gare, con i relativi scarti, tra andata e ritorno che andremo a studiare a partire dal prossimo turno. E senza contare che a quota 30, sulla quinta piazza assoluta, si colloca appunto proprio la Moncada Agrigento che domani se la vedrà con la Roma Gas&Power.
Pertanto, come appare evidente, di motivi per accomodarsi in tribuna domani alle ore 18:00 al Palazzetto dello Sport ce ne sono diversi già solo se si osserva questa sfida in ottica Playoff. All’andata s’imposero i siciliani in maniera assolutamente netta, ben 15 i punti di scarto rifilati agli avversari ma con la Roma Gas&Power in stato quasi di choc emotivo per l’infortunio che aveva colpito Capitan Daniele Bonessio durante il primo periodo di gioco. I traumi si superano, si sa, ma l’assenza in campo ogni giorno in palestra e nello spogliatoio del Capitano ha avuto poi un peso specifico notevole sull’andamento della squadra in campionato, senza entrare nello specifico delle scelte tecniche operate dalla dirigenza bianco-blu in corso d’opera. E domani, esattamente ad un girone esatto di distanza, Daniele Bonessio riscenderà in campo per la prima volta da quel dì e nel giorno del suo 29° compleanno dopo essersi allenato in settimana positivamente, anche facilitato dai dolori muscolari di Micevic che sarà a riposo…In bocca al lupo Capitano!!
Domani dunque la Roma Gas&Power dovrà stare molto attenta ad un team che, dicevamo prima, è uno dei più solidi in assoluto bensì soffra della più classica sindrome da “Up&Down di rendimento”. Un esempio? Clamoroso il 90-58 rifilato alla Viola Reggio Calabria il 5 febbraio scorso successivo però alla “spolverata” subita invece al PalaBianchini di Latina per 80-62 per mano dei ragazzi di Franco Gramenzi. Dalla roboante W vs Reggio Calabria, due sconfitte inoppugnabili in trasferta vs rispettivamente Siena e Casale Monferrato (in Piemonte addirittura per 82-59!!), per poi battere di 3 punti in casa Treviglio, salvo poi cedere a Rieti di 7 lunghezze. Ed ancora la W sul filo di lana in casa vs Legnano seguita dalla L in trasferta di ben 11 punti vs la Orsi Tortona, chiudendo il ciclo di gare menzionate sette giorni in casa vincendo di 8 vs Ferentino.
Ad un’analisi istintiva si direbbe quindi che la squadra allenata da Franco Ciani, probabilmente uno dei migliori allenatori della serie A2, soffra e molto i climi fuori dal proprio palazzetto. Solo tre le W in trasferta per i siciliani e questo appare molto strano, perché il roster bianco-azzurro non è un insieme di liceali alla prima uscita in un campionato professionistico. Ok, Perrin Buford è un rookie uscito quest’anno da Middle Tennessee State University ma stiamo parlando del miglior realizzatore della squadra (17,7 p.ti/gara e quasi 8 rimbalzi), e forse uno dei migliori giocatori del girone assieme a John Brown della Bum Bum Virtus ed al sempiterno Mike Hall di Biella. Ok, anche Damen Bell-Holter è un rookie alla sua prima esperienza in Italia ma anche lui ha numeri positivi (12,7 p.ti/gara), ma vogliamo dimenticare l’esperienza e le qualità di gente come Marco Evangelisti, Albano Chiarastella, Quirino De Laurentiis, Alessandro Piazza o Ryan Bucci?
Paradossalmente, nonostante il 5° posto ed una discreta certezza di poter disputare i Playoff è palese che qualcosa non va. Sarà forse, ad esempio, che proprio Bucci non sta dando ad oggi quello che ci si aspettava da un profilo che l’anno scorso a Ferrara aveva chiuso il campionato con ben 13,6 p.ti/gara e che oggi viaggia a soli 6,8 p.ti/gara? Non dimentichiamo il giovane talento di Ruben Zugno, campione d’Italia U20 lo scorso anno per una squadra che non dovrebbe subire così tanto fuori casa.
Una cosa è certa: Agrigento ha il peggior quarto attacco del girone con i 74,3 p.ti/gara, peggio ha fatto solo la Mens Sana (72,8), e la Junior Casale (71,3), ed Agropoli con (70,7) quindi la prima chiave del match di domani sarà, per i ragazzi di Davide Bonora operare una difesa spietata per aumentare il disagio offensivo avversario. Montare inoltre una buona guardia dal perimetro, il 34% da tre dei siciliani non dovrebbe essere un numero da far paura se non poi scoprire che Ferentino, la migliore del girone, tira con il 37%!!
Comunque sia, sarà una gara scoppiettante, ecco le dichiarazioni di coach Davide Bonora:
“Agrigento è una delle squadre sulla carta più forti del girone, hanno attraversato probabilmente periodo non molto positivo un mese fa, ma si sono ritirati su alla grande come spesso sanno fare le squadre di coach Ciani. Ci aspetta una partita complicata dal punto di vista tecnico, dovendo sopperire ad un miss-match nel ruolo di 3 contro il grande atletismo di Buford, ma in generale sarà una partita da interpretare alla grande soprattutto in difesa”.
Infine ecco le dichiarazioni di coach Franco Ciani e di Alessandra Piazza a presentazione del match di domani dal sito ufficiale.
Si gioca alle 18 agli ordini dei signori Terranova di Ferrara, Solfanelli di Livorno e Fabiani di Altopascio (Lucca), diretta streaming su LNP Tv e audio su www.timeotuchannel.it, aggiornamenti live sui nostri social Facebook Eurobasket Roma e twitter @eurobasketroma.
Fabrizio Noto/FRED