BIELLA IPOTECA IL PRIMO POSTO SUL CAMPO DI RIETI, TORTONA BATTE SIENA ED E’ SECONDA, LEGNANO E’ ORMAI TERZA DOPO LA VITTORIA CON TREVIGLIO
Non si ferma il rullo compressore Biella che mette il cappello a una regular season da favola vincendo a Rieti e ottenendo il primo posto matematico con due giornate d’anticipo. Altra grande partita della squadra piemontese che ormai vince con autorità quasi disarmante su ogni campo. La NPC non era certo un avversario semplice, venendo da un ottimo momento di forma e con l’entusiasmo di cercare l’accesso alla post season, ma l’Angelico ha di fatto sempre controllato il match, dopo le prime fasi di studio. Ogni volta che i reatini hanno provato a spingere sul gas prima Hall (17 punti, 14 rimbalzi, 5 assists e 40’ filati di campo), poi Ferguson (17 punti anche se con scarse percentuali) e infine Udom (17 anche per lui dalla panca con 6 rimbalzi) li hanno respinti, tenendo i propri colori sempre avanti, anche in doppia cifra, in particolare nell’ultimo quarto, quando il pubblico del PalaSojourner ha provato in un paio di occasioni a entrare in partita, respinto però dalla consistenza degli ospiti di giornata. Vittoria numero 22 così in cascina per la squadra di Michele Carrea che ora potrà pensare ai playoff con una ventina di giorni d’anticipo, attendendo l’accoppiamento che il tabellone gli proporrà, potendo far riposare un po’ i suoi uomini e sapendo anche che, vincendo una della ultime due partite, avrà anche matematicamente ottenuto il miglior record di entrambi i gironi che, in caso di finale, consente di avere il fattore campo a favore, dettaglio che dettaglio non è, considerato come Hall e compagni sabato prossimo vanno a caccia del quindicesimo successo stagionale su altrettante partite disputate al Biella Forum. Sconfitta onorevole per Rieti, che ha fatto la sua partita opponendo quanto ha potuto: uno Zanelli caldo al tiro (17 punti con 4 triple), la solidità di Chillo (12 punti) e Sims (12+10 rimbalzi), soffrendo però un Dalton Pepper molto impreciso al tiro che ha chiuso con 16 punti ma 6/17 dal campo. La corsa all’ottavo posto resta comunque apertissima e passerà dalle ultime due gare in casa con Tortona e in trasferta a Latina.
Tortona che nell’anticipo del sabato aveva superato in casa Siena, ottenendo, a sua volta, il secondo posto matematico in classifica (cosa importante proprio per Rieti in vista del prossimo match). L’Orsi ha dovuto, però, far fronte a un primo quarto disastroso per avere la meglio dei toscani. La Mens Sana, infatti, era partita a spron battuto con un KT Harrell scatenato (30 punti con 12/22 dal campo), arrivando fino al 21-8 di vantaggio massimo. I padroni di casa, però, dopo il primo mini intervallo hanno riordinato le idee e organizzato la rimonta, che lentamente si è completata, sfociando poi in un ultimo quarto dove è avvenuta la fuga decisiva. Decisivo il controllo dei tabelloni per la squadra di Demis Cavina abile a catturare ben 46 palloni in vernice, di cui 18 in attacco, contro i 33 complessivi di Siena. A fare la voce grossa ci hanno pensato Valerio Cucci (8 punti e 12 rimbalzi) e Giampaolo Ricci (8 punti e 9 rimbalzi), mentre in attacco hanno fatto il grosso del lavoro Green e Cosey, autori di 32 punti combinati, pur essendo entrambi in serate di tiro non proprio perfette (11/29 in coppia, ma sette triple a bersaglio). Per Siena, che, al pari di Rieti resta a due punti dall’ottavo posto, in doppia cifra anche Saccaggi (14) e Vildera (12 punti e 7 rimbalzi).
Al terzo posto si consolida Legnano, che non ha ancora la matematica certezza del piazzamento, ma con la vittoria su Treviglio ci si avvicina sensibilmente. I Knights vincono il derby lombardo (ultima vittoria contro Treviglio vecchia di 36 anni) rischiando grossissimo nel finale, quando la partita a poco più di 5’ dalla fine sembrava chiusa sul +12 per i padroni di casa. Lì è arrivata la reazione della Remer, che con un 13-0 di parziale si è portata addirittura in vantaggio. Vantaggio con cui gli uomini di Vertemati sono entrati nell’ultimo minuto, non riuscendo però, ancora una volta, a completare l’opera: decisivo un rimbalzo d’attacco di Will Mosley su un errore dai liberi di Palermo a 13” dalla fine che ha portato il punteggio dal +2 al +4 Legnano, quando, viceversa, sarebbe potuto esserci il possesso del pareggio o sorpasso per la Remer. Treviglio incappa nella settima sconfitta delle ultime otto partite e vede la lotta playoff complicarsi sempre più, pur rimanendo in una posizione di vantaggio rispetto alla maggior parte delle concorrenti. A Legnano, invece, basta una vittoria nelle ultime due partite o una sconfitta della Virtus Roma per poter mettere in cassaforte la terza piazza. Venendo ai tabellini, per la TWS 22 punti e 7 rimbalzi di Nik Raivio, 13 punti per Palermo con 9 rimbalzi, 11 Martini e 10 di Michael Sacchettini. I migliori realizzatori per Treviglio, invece, sono venuti dalla panchina e sono stati Salvatore Genovese con 14 punti e Emanuele Rossi con 11.
AGRIGENTO ZITTISCE L’ATTACCO DELL’EUROBASKET, SCAFATI AFFONDA LA VIRTUS ROMA, CASALE VINCE A LATINA IN UN FINALE INCREDIBILE
Sull’asse romana, invece, rischia di decidersi la corsa al quarto posto. La Moncada Agrigento, infatti, ottiene una vittoria importantissima sul campo dell’Eurobasket Roma, successo ottenuto con un secondo tempo difensivo sontuoso che ha tenuto i capitolini addirittura a soli due punti realizzati nell’ultimo quarto (14 in tutta la seconda frazione). Una prova davvero maiuscola per un gruppo che ora ha il destino nelle proprie mani, essendo a pari punti con la Virtus Roma e avendo lo scontro diretto a proprio favore. Marco Evangelisti e Alessandro Piazza hanno trascinato i siciliani con 18 punti a testa (6 assists per Piazza) facendo le veci dell’assente per infortunio Perrin Buford. Buona regia anche da Ruben Zugno, lanciato in quintetto e che ha ripagato la fiducia con 12 punti in 31’ di impiego. Non granché la prova di Damen Bell-Holter autore di 10 punti con 8 rimbalzi ma 3/11 al tiro. Roma ha pagato a carissimo prezzo l’espulsione per doppio antisportivo di Michael Deloach in avvio di ripresa, rimanendo senza la propria prima opzione e brancolando nel buio in attacco per tutti i secondi 20’. Si salvano solo Tony Easley con 20 e Alex Righetti, 14 con tre triple a bersaglio.
E mentre Agrigento vinceva in terra romana, la Virtus Roma combinava un pasticcio sul campo della Givova Scafati, concedendo l’assurda cifra di 109 punti ai campani senza bisogno di ricorrere ai tempi supplementari e cadendo in una partita che era di importanza capitale portare a casa. Davvero nessuna scusante per la difesa dei romani, che hanno concesso qualsiasi cosa agli avversari, che hanno chiuso con cifre offensive da All Star Game: 22/39 da due, 13/27 da tre, 26/29 ai liberi. 34 i punti di Darryl Jackson, 29 per Fantoni, doppie cifre anche per Santiangeli, il rientrante Naimy e Crow. Per tre quarti la gara è stata equilibrata e giocata punto a punto, facendo sicuramente divertire il pubblico. Poi i padroni di casa hanno messo la freccia a tre minuti dal termine, scappando dal +4 fino a un +12 irrecuperabile per gli uomini di Corbani. Che hanno avuto 31 punti da John Brown e 22 da Anthony Raffa con 7 assists a referto. 16 di Giuliano Maresca dalla panchina e una partita tutta sostanza di Daniele Sandri (6 punti, 10 rimbalzi e 6 assists) ma ora per sperare nella quarta piazza non possono più commettere passi falsi, sperando che, nel contempo, la Moncada perda una partita.
Incredibile vittoria di Casale, invece, a Latina, conseguenza di un finale pirotecnico dove è successo di tutto e di più. I padroni di casa, infatti, erano seduti su un comodo vantaggio di 11 punti a 3’19” dal termine, prima che una scarica di triple di Jordan Tolbert (21 punti e 11 rimbalzi) riportasse la partita punto a punto. Il pareggio arrivava grazie a una penetrazione con canestro e fallo subito da parte di Giovanni Tomassini (21 punti) a 36” dal termine. Poi succedeva il pandemonio. Tripla di Poletti (14 e 9 rimbalzi) per il +3, canestro ancora di Tomassini, con la punta del piede sull’arco. -1 Casale. Palla persa di Arledge (partita mostruosa la sua con 15 punti, 19 rimbalzi e 3 stoppate) sulla rimessa dal fondo. Canestro in sospensione di Blizzard (12, 5 rimbalzi e 6 asssits) per il sorpasso Casale a 16” dalla fine. Coast to coast di DeShields (19 punti, 6 rimbalzi e altrettanti assists) con canestro incredibile in sospensione dalla linea di fondo per il controsorpasso a 10” dal termine. Palla ancora a Tomassini, corsa fino all’altra metà campo, tiro da tre raddoppiato: solo rete, per fare impazzire di gioia la panchina della Novipiù che si vede recapitare una vittoria di un peso specifico incredibile non solo per la classifica ma anche per il morale. Casale, infatti, oggi sarebbe settima e ha decisamente un piede dentro ai playoff a due partite dal termine. Non saranno gare semplici (in casa con Legnano e a Ferentino, che però potrebbe già essere fuori dai giochi), ma una vittoria dovrebbe bastare per essere dentro. Brutto colpo, invece, per Latina che dovrà andare a cercare sul campo di una Treviglio ferita e vogliosa di riscatto di recuperare questi due punti gettati al vento.
TRAPANI GALOPPA CONTRO REGGIO CALABRIA, FERENTINO MANDA AGROPOLI A UN PASSO DALLA SERIE B
Trapani si mantiene nel gruppo in caccia di un posto playoff superando tra le mura amiche una Viola Reggio Calabria che nelle ultime ore si è vista comminare un punto di penalizzazione in classifica dalla Com.Te.C. a causa del ritardo su un adempimento amministrativo periodico. Partita a senso unico in favore della Lighthouse trascinata dalle prestazione eccellenti di Jeffrey Crockett (25 e 12 rimbalzi) e Andrea Renzi (25 e 8 rimbalzi) che in attacco e nel pitturato hanno fatto quello che hanno voluto, mettendo costantemente in croce la difesa calabrese, incapace di trovare contromisure. Il break decisivo è arrivato, dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, nella terza frazione, quando il gruppo di coach Ducarello è andato in fuga con un parziale che l’ha portato fino al +15 da cui poi non si è più guardato indietro. Destini chiaramente opposti ora per le due squadre, con Trapani che vede il proprio futuro passare dal derby esterno con Agrigento e poi dall’ultima di campionato in casa con Agropoli, mentre Reggio (19 Caroti, 16+10 Fabi) ora ha l’obbligo di vincere sabato prossimo in casa con Scafati, intanto per evitare matematicamente la retrocessione diretta, e poi per superare in classifica i campani e ottenere una migliore posizione in ottica playout che ormai sono matematici.
Solo la penalizzazione di Reggio evita, momentaneamente, la retrocessione matematica in serie B a Agropoli, che perde senza nessuna attenuante a Ferentino, epilogo di una stagione veramente disastrosa per la squadra del Cilento, ancora più se si pensa al campionato meraviglioso disputato nella passata edizione. La squadra di Finelli è stata letteralmente travolta nel secondo tempo dai ciociari, mettendo a referto la miseria di 16 punti e perdendo con 30 punti di scarto sul groppone, dopo essersela anche giocata nella prima frazione. Ferentino ha fatto partita sulle triple di Bernardo Musso (21 punti con cinque canestri pesanti) e sulle prestazioni di Raymond e Radic sotto canestro (15+13 il primo, 15+8 il secondo), trovando anche un ottimo Tommaso Carnovali dalla panchina (20 punti in 28’ con 8/12 dal campo). Agropoli è andata sotto in tutto, tirando col 36% dal campo e soccombendo a rimbalzo addirittura 50-30. Doppie cifre per Romeo (12), Contento e Langford (10 a testa), ma davvero sono numeri che fanno poco testo. Ora serve veramente un miracolo per evitare la retrocessione.
RISULTATI
Orsi Tortona – Mens Sana Basket 1871 Siena 76 – 66
Roma Gas & Power Roma – Moncada Agrigento 64 – 79
FMC Ferentino – Basket Agropoli 86 – 56
NPC Rieti – Angelico Biella 68 – 75
T.W.S. Legnano – Remer Treviglio 72 – 67
Benacquista Assicurazioni Latina – Novipiù Casale Monferrato 80 – 82
Givova Scafati – Pallacanestro Virtus Roma 109 – 98
Lighthouse Trapani – Viola Reggio Calabria 89 – 73
CLASSIFICA
Angelico Biella 44
Orsi Tortona 40
T.W.S. Legnano 36
Moncada Agrigento 32
Pallacanestro Virtus Roma 32
Remer Treviglio 28
Novipiù Casale Monferrato 28
Lighthouse Trapani 28
Benacquista Assicurazioni Latina 28
NPC Rieti 26
Roma Gas & Power Roma 26
Mens Sana Basket 1871 Siena 26
FMC Ferentino 24
Givova Scafati 18
Viola Reggio Calabria 17 (1 punto di penalità)
Basket Agropoli 14
Nicolò Fiumi