Ancora una volta Consultinvest e Pasta Reggia si incrociano nel finale di campionato per contendersi una vittoria fondamentale per le rispettive rincorse alla salvezza; se due anni fa all’ultima giornata la sfida era senza appello per la squadra soccombente, quest’anno mancano ancora quattro turni al termine della stagione e Caserta si trova in una situazione di sicuro molto più favorevole rispetto all’epoca, avendo bisogno solo di una vittoria per raggiungere la savezza matematica
Consultinvest Pesaro
Coach Leka ha trovato finalmente la prima vittoria della sua gestione espugnando il fortino della Enel Brindisi in una maniera piuttosto rocambolesca ma che ha ridato nuovamente fiducia ad una squadra che, dopo la sconfitta interna contro Cremona, sembrava la principale indiziata per la retrocessione; anche perché la stessa Cremona, dopo il sorpasso su Pesaro, ha clamorosamente rovinato tutto perdendo in casa contro Brescia e tornando tristemente all’ultimo posto in classifica.
La sfida contro Caserta offre alla Consultinvest la chance di fare un altro passo verso la salvezza, sia perché consentirebbe di mantenere quanto meno il risicato vantaggio di due punti sulla Vanoli, sia perché permetterebbe di agganciare proprio la Pasta Reggia a quota 20, coinvolgendola decisamente nella bagarre salvezza.
La squadra si avvicina quindi al match con rinnovato entusiasmo; se dopo la debacle interna contro la Vanoli Cremona la società aveva spedito tutti in ritiro, la settimana di avvicinamento a questa partita è trascorsa senza provvedimenti “punitivi”, ma sembra che i giocatori abbiano compreso la necessità di evitare ogni sorta di distrazione in una fase tanto delicata della stagione.
Non si rilevano problemi fisici particolari per nessun giocatore e nella partita di Brindisi si sono visti segnali importanti, quanto meno a livello di presenza difensiva e di temperamento, anche da parte di due oggetti misteriosi come Hazell e Zavackas
Pasta Reggia Caserta
La truppa di Dell’Agnello, un ex della partita avendo ottenuto una preziosa salvezza tre stagioni fa sulla panchina pesarese, con una vittoria ha la possibilità di togliersi definitivamente dalla volata salvezza; rimangono ancora quattro turni e quindi, in caso di sconfitta, avanzerebbero ancora tre match point, ma è chiaro che sarebbe meglio togliersi subito il pensiero, anche perché poi il calendario riserva ai campani tre incontri tutt’altro che facili.
Anche perché il girone di ritorno della Pasta Reggia è stato un vero e proprio calvario, con sette sconfitte consecutive che l’hanno fatta sprofondare pericolosamente in zona rischio, prima della provvidenziale vittoria interna di domenica scorsa contro Torino.
Va detto che, nonostante qualche turbolenza societaria e l’addio del leader Sosa per questioni economiche mai chiarite, la squadra ha sempre lottato ed ha perso più di una partita in volata per degli episodi, dimostrando in questo di avere ben recepito la tempra e la grinta del suo coach.
Adesso rimane l’ultimo passo da fare per conquistare quella salvezza che al termine del girone d’andata sembrava già una pratica archiviata; tuttavia riuscire ad espugnare Pesaro, un campo storicamente ostico per i casertani, sarà impresa non da poco, sia per l’avversario che non può permettersi passi falsi, sia perché dovrebbe mancare ancora Daniele Cinciarini, pesarese purosangue che quando vede i suoi vecchi colori ha sempre motivazioni particolari ma che è fermo già da qualche settimana per problemi fisici.
La partita sfugge ad ogni pronostico, vista anche la posta in palio; la stessa Consultinvest ha dimostrato di essere del tutto indecifrabile e, soprattutto, non troppo lucida nei momenti di tensione.
Sarà interessante lo scontro diretto tra coloro che, statistiche alla mano, sono due tra i migliori lunghi del campionato, ovvero Jarrod Jones e Mitchell Watt.
Tuttavia il giocatore che può sparigliare le carte ce l’ha la Consultinvest ed è quel Rotnei Clarke arrivato tra qualche dubbio ma che sta viaggiando ad oltre venti punti di media con il 50% nel tiro da tre e che, al di là delle prestazioni balistiche, ha dimostrato di avere quell’energia e quella leadership che sono sempre mancate a questa squadra.
Anche la Pasta Reggia, partito Sosa, ha trovato un buon fromboliere in Berisha e, pur senza i punti del dominicano, ha ritrovato nelle ultime partite una maggior compattezza difensiva con la quale ha potuto sopperire ad un inevitabile ammanco di punti.
All’andata finì 82-87 per la Consultinvest
Precedenti: 34 vittorie per la Consultinvest, 25 vittorie per la Pasta Reggia Caserta
Si gioca: Sabato 15 aprile 2017 – Adriatic Arena, Pesaro ore 20:30
Arbitri: Sabetta, Mazzoni, Quarta
Giulio Pasolini