Venezia, 23 aprile 2017 – Una gara indecisa fino all’ultimo premia nei minuti finali l’Umana Reyer Venezia, che fra le mura amiche del PalaTaliercio si impone sulla Openjobmetis Varese per 87-81. Protagonisti gli attacchi delle due squadre, con Ariel Filloy e Stefano Tonut protagonisti fra i padroni di casa, mentre agli ospiti non sono bastati i 47 punti messi insieme dalla coppia Eric Maynor–Dominique Johnson.
La cronaca – I primi minuti di gara vedono Venezia in vantaggio di poche lunghezze sulla squadra ospite, con un tentativo di allungo firmato Haynes e Hortner. I successivi due punti di Tonut certificano la necessità di un timeout per Caja, che prontamente reagisce e ordina ai suoi di mettere in campo la difesa a zona i cui risultati sono subito evidenti dato che fruttano tanti recuperi e diversi canestri. A fine primo periodo i veneti sono avanti per 29-23.
Il secondo periodo si apre con la confusione a farla da padrone, è un sottomano di Stone a rompere l’equilibrio. Due giocate di Pelle in zona offensiva e difensiva consentono a Varese di rifarsi sotto, ma l’ingenuo fallo di Maynor, condito anche da un tecnico, regala un gioco da 5 punti a Filloy che ringrazia e manda i padroni di casa sul +11 (38-27). La zona di Venezia manda in confusione Varese, che è costretta nuovamente al timeout. In uscita dallo stesso, è ancora Johnson ad accorciare con la collaborazione di Maynor, i ragazzi di De Raffaele però non ci stanno e rispondono prontamente con Stone prima e Peric poi. Un ultimo minuto di fuoco regala ai biancorossi la possibilità di andare al riposo lungo con soli 4 punti di svantaggio, frutto di un canestro di Kangur e una tripla sulla sirena di Johnson dopo un recupero di Maynor. All’intervallo lungo il punteggio regita 51-47.
Al rientro in campo è Varese a ripartire bene riuscendo a trovare il sorpasso con Anosike e Johnson, sfruttando la difesa rivedibile di Venezia, che prova la zona ma senza molto successo dato che le due squadre rispondono colpo su colpo ai tentativi dell’avversario. Tonut spara la tripla del -3 ma Eyenga prima e Cavaliero poi mettono le cose in chiaro fissando il punteggio sul 62-67.
L’ultimo quarto vede una netta supremazia dei padroni di casa che partono a mille e ritrovano il vantaggio trascinati da un tonico Peric. Varese riesce a rimettere le cose a posto con Pelle pareggiando a quota 72, ma Ariel Filloy sale in cattedra e con due triple consecutive spezza il ritmo del match condannando di fatto gli ospiti alla sconfitta, col solo Maynor a crederci fino all’ultimo. Il finale recita 87-81.
Umana Reyer Venezia 87–71 Openjobmetis Varese (29-23; 22-24; 11-20; 25-14)
Umana Reyer Venezia: Haynes 11, Ejim 17, Peric 13, Stone 5, Bramos, Tonut 16, Favaretto ne, Filloy 16, Ress ne, Ortner 4, Viggiano 5, McGee. Coach: Walter De Raffaele.
Openjobmetis Varese: Johnson 20, Anosike 9, Maynor 27, Avramovic ne, Pelle 6, Bulleri, De Vita ne, Cavaliero 9, Kangur 6, Canavesi ne, Ferrero, Eyenga 4. Coach: Attilio Caja.
Arbitri: Biggi – Baldini – Calbucci.