Mestre (VE), 28 maggio 2017 – Era la classica gara che non si deve perdere e l’Umana Reyer Venezia ha risposto “presente” alla chiamata della Serie vs la Sidigas Avellino dopo la prima, bruciante sconfitta in Gara 1 non più di 48 ore fa. Vincono dunque i padroni di casa anche in modo abbastanza agevole per 88-77 una gara che Avellino non ha quasi avuto nelle proprie mani, mentre gli orogranata gestito in modo quasi agevole.
La serie adesso si trasferisce al PaladelMauro di Avellino per altre due gare emozionanti e tirate ma appare evidente che Venezia non può rinunciare a cuor leggero ad Esteban Batista, oggi uno dei migliori in campo non tanto per la produzione di punti quanto per la cattiveria messa in campo vs i suoi dirimpettai, Cusin e Fesenko. Sugli scudi invece Hrvoje Peric che, specie nel terzo periodo, ha dato la spallata decisiva producendo quei punti necessari ad indirizzare la gara.
Tra i dodici ritorna, al posto di Hagins, Batista, che parte in quintetto con Haynes, Tonut, Bramos e Peric. Fin dall’avvio gli orogranata mostrano grande concentrazione e proprio il centro uruguaiano è un fattore, con Peric che poi dà il 13-6 al 3’. Le difese sono molto aggressive, ma l’Umana Reyer tira 7/9 da 2 e 1/1 da 3 sul time out ospite sul 17-11 al 6’. Il pressing a tutto campo veneziano mette in grande difficoltà Avellino e due triple di Filloy fissano così il punteggio sul 27-15 a fine primo quarto.
Il secondo periodo si apre con una serie di canestri da tre punti su entrambi i fronti. Logan e Ragland sono ottimamente contenuti dalla difesa orogranata, che propizia ancora un allungo basato sulle triple: con una di Haynes e due di Bramos, al 17’ è così 41-24, con l’Umana Reyer che tira 10/16 da 2 e 7/14 da 3, prendendo anche 18 rimbalzi contro gli 11 di Avellino. Nel finale di tempo, però, si sveglia Logan, che trascina la Sidigas in un parziale di 0-11, che manda le squadre all’intervallo lungo sul 41-35.
Avellino si riavvicina sul 43-39 al 22’, quando l’attacco orogranata appare un po’ fermo, ma, nonostante il quarto fallo fischiato a Tonut, l’Umana Reyer risponde con grande reattività: è Peric, il primo a raggiungere la doppia cifra, a riportare il vantaggio veneziano in doppia cifra (51-41 al 24’) e il margine viene poi via via incrementato, tornando a toccare il +17 (62-45) con la schiacciata di Ejim in contropiede dopo un recupero di Filloy al 26’30”, con il +21 di Peric (66-47) proprio sulla sirena.
Al 31’ è sempre Peric a dare il 69-47 con un gioco da tre punti, poi uno 0-8 firmato interamente da Green riavvicina Avellino, che sfrutta il gioco sporco tollerato dagli arbitri e il tecnico a Peric per chiudere un parziale di 2-14 al 33’30” (71-61). Ma ancora la risposta orogranata non tarda: 10-0 concluso da una tripla di McGee allo scadere dei 24” e 81-61 al 26’ che chiude virtualmente i giochi. Dal massimo margine (88-65 al 37’30”), è infatti garbage time e Avellino può solo contenere il divario finale sull’88-77.
Gara 2 Semifinale Playoff 2016-17
Umana Reyer Venezia – Sidigas Avellino 88-77
Parziali: 27-15; 41-35; 66-47
dal sito ufficiale Reyer Venezia