CUCCIAGO (CO) – Un buon successo quello che la Bennet Cantù ha ottenuto sui turchi di coach Mahmuti, anche se non è servito ai fini della qualificazione irrimediabilmente compromessa nelle tre trasferte ingloriose della truppa di Mazzarino e compagni, in cui non ha raccolto neanche la miseria di una vittoria. Infatti, anche se Schumpert e Shipp sono rimasti a sedere, il Galatasaray ha giocato una partita vera e la Bennet è dovuta ricorrere a tutta se stessa per regalare ai propri tifosi un risultato prestigioso. Per i canturini, aggirarsi nei pressi dell’area avversaria è stato arduo (il 36% nei tiri da 2 lo testimonia). L’ottima percentuale dalla lunga distanza (48%), ha permesso comunque di restare sempre in partita. Cantù va subito 10-4, sospinta dall’energia di Ortner al quale viene presto affiancato Marconato. Mahmuti si adegua schierando insieme Andric e Kuqo. Sono le conclusioni dai 6,75 a lanciare in orbita i brianzoli tra la metà del primo quarto e l’avvio del secondo. Altrettante firme per le prime cinque triple dei bianco blu che con l’ ottava segnata da Tabu sui dieci tentativi di squadra, segnano uno straripante 35-17 al 14′. Dopo di che il Galatasaray decide di difendere in modo più agressivo, la Bennet frena la sua rincorsa verso una vittoria brillante, subendo un parziale di 13-0 grazie al quale i turchi si riportano sotto sino al 35-30 al 17′.
Il primo tempo si chiude 39-34.
Cantù allunga al 27′ sul 57-47 per poi fare i conti ai rimbalzi con Andric, che da nuova carica ai suoi. A 70” dal termine i turchi vanno in sorpasso(69-72), ma a questo punto esce fuori il carattere della Bennet: a 43” dalla sirena Micov infila la tripla del 72-72. Poi in eccellente fase difensiva, la Bennet pone nelle condizioni Leunen d’involarsi verso il contropiede vincente, assicurandosi poi con lo stesso un tiro libero per conseguente fallo nell’azione finale la vittoria finale.
Conferenza stampa
AndreaTrinchieri: “A malincuore mi trovo a fare un bilancio consuntivo della nostra prima stagione in coppa. Abbiamo vinto una partita bellissima, contro una grande squadra, volendola vincere e riuscendoci con i nervi, ma non è servito. Speravamo bastasse difendere il fattore campo ma non è bastato. Alla fine paghiamo la partita persa in Olanda, giocata senza il nostro lungo di ” manovra “, Ortner, contro un avversaria con centri molto mobili. Quanto al Panellinios, s’è visto a Lamia come siano contate la loro esperienza e la loro furbizia, quelle di una squadra che l’ anno scorso è arrivata alle final 4 di questa Eurocup. Abbiamo assaggiato l’Europa e come si fatichi a far canestro, trovando di fronte un impatto fisico pesante e arbitraggi che fischiano molto poco. E’ stata una sorta di scuola per noi, che abbiamo giocatori esordienti o semi esordienti nelle coppe come lo era d’altronde il loro allenatore…Nello spogliatoio c’è parecchia delusione. Soffro nel vedere i giocatori così, ma dobbiamo evitare il contraccolpo psicologico per essere usciti così…Ora faremo di tutto per riqualificarci. E’ stata una esperienza bellissima e la vogliamo ripetere”.
Bennet Cantù-Cafe’ Crown Galatasaray :75-72
Parziali: 25-13, 14-21,18-21,22-23.
Parziali in progressione:25-13, 39-34, 57-55, 75-72.
Tabellini: http://www.eurocupbasketball.com/ulebcup/competition/results/showgame?gamecode=90
Arbitri: Pukl, Perea, Jovovic.
Note:1500 spettatori.
Serafino Pascuzzi.