PESARO – Questo inizio di 2011 non dà tregua a giocatori ed appassionati del campionato italiano di basket e così, nel giro di 7 giorni, le squadre vengono richiamate per la terza volta sui parquet; aprono questo penultimo turno del girone d’andata Scavolini Siviglia ed Air Avellino che, in ossequio al consueto anticipo della domenica mattina, ritornano in campo a meno di 72 ore dal precedente match.
Visto il doppio turno casalingo dei pesaresi, quindi, l’Adriatic Arena riapre subito i battenti al pubblico e, per l’appunto, vede arrivare sul proprio parquet gli irpini di coach Vitucci: sarà il match del grande ritorno di Marques Green, l’anno scorso protagonista della stagione pesarese sia in positivo che in negativo, visti i rapporti tesi con il suo ex coach Dal Monte e a dir poco burrascosi con i propri tifosi.
Scavolini Siviglia
La Scavolini Siviglia arriva all’incontro con una forma ancora da recuperare appieno ma sicuramente confortata dall’ultima sofferta vittoria contro la Bennet Cantù che, oltre ad interrompere una striscia negativa di tre sconfitte, la rilancia al quarto posto ed in piena corsa per la Coppa Italia.
Da un po’ di tempo gli infortuni stanno dando tregua ai biancorossi e così coach Dal Monte potrà schierare ancora una volta tutti i suoi uomini; alcuni di questi, come Collins ed Hackett, appaiono un po’ stanchi per essere stati spremuti un po’ troppo nella situazione di emergenza di inizio stagione, mentre ci si aspetta qualche segnale di vita dal disperso Almond, ancora inconcludente contro Cantù e sempre più vicino al taglio. Sarà importante constatare una conferma ai livelli di giovedì scorso di Diaz, capace di rinvigorire un po’ l’attacco asfittico di Pesaro degli ultimi tempi.
Tra i padroni di casa gli ex di turno saranno Daniele Cinciarini, transitato da Avellino con buoni risultati nell’anno di grazia 2008-09, ma soprattutto il coach Dal Monte, protagonista della storica promozione di Avellino nella massima serie ed autore di tre ottime stagioni sulla panchina irpina.
Air Avellino
La formazione di Frank Vitucci viene da un buon momento di forma. Giovedì scorso ha reso la vita difficile alla corazzata Montepaschi, risalendo dal -22 fino a giocarsela fino in fondo, e prima di allora veniva da tre vittorie consecutive che l’hanno portato nel gruppone di formazioni a quota 12 in bilico tra la final eight di Coppa Italia e la zona retrocessione.
I problemi della formazione irpina risiedono più che altro fuori dal campo, viste le difficoltà finanziarie del sodalizio avellinese che già prima di Natale l’avevano portato vicino al collasso e che, qualche giorno or sono, hanno portato lo stesso coach a lanciare un grido d’aiuto dicendo che i suoi giocatori non potranno attendere in eterno eventuali sviluppi positivi della crisi societaria
Comunque, al di là di queste vicissitudini, la formazione biancoverde si presenta agguerrita e pronta a far male alla Scavolini Siviglia con un quintetto sicuramente talentuoso negli esterni e che potrebbe rivelarsi indigesto per gli accoppiamenti difensivi dei padroni di casa; a partire dalla marcatura della possente ala piccola Thomas fino alla marcatura dei lunghi atipici Troutman (“piccolo” ma esplosivo), e Szewczyk (lungo e mobile), che però potrebbero subire i maggiori centimetri degli avversari.
Inutile sottolineare però che buona parte dell’esito del match dipenderà dalla prestazione di Marques Green: il folletto di Vitucci avrà sicuramente desiderio di rivalsa nei confronti del suo ex coach così poco amato ma anche nei confronti del suo ex pubblico, pronto ad accoglierlo con bordate di fischi a causa delle incomprensioni dello scorso anno.
Un match che si preannuncia importante in chiave di accesso alla Coppa Italia: la Scavolini Siviglia ha due punti in più ma una sua sconfitta significherebbe pregiudicare enormemente le suo possibilità di accesso, visto che poi nell’ultima di andata andrà a sfidare Dan Peterson in quel di Milano.
Precedenti: 11 vittorie per la Scavolini Siviglia, 8 vittorie per l’Air (a Pesaro 7-2)
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro: ore 11:45
Arbitri: Facchini, Quacci, Biggi
Giulio Pasolini