Torna alla vittoria la Tezenis Verona, superando 81-70 l’Andrea Costa Imola nell’anticipo del sabato sera. Positiva prova casalinga per i gialloblù, contro un avversario in un buon momento di forma e che prova a vendere cara la pelle. Jones recuperato in extremis ripaga con un 4/6 da 3, ma è soprattutto Udom (22 punti e 13 rimbalzi) a fare male alla difesa ospite con il suo moto perpetuo. Imola ha il predominio a rimbalzo, costringe Verona a tirare un po’ troppo da 3 pur se con discrete percentuali, ma è tradita dalle troppe palle perse (ben 18). Merito alla difesa scaligera, brava anche sullo spauracchio Maggioli.
2700 spettatori, il primo allungo è di Imola con il solito Maggioli e Gasparin a fare 5-11. Ospiti che perdono qualche palla di troppo, Verona prova ad avvicinarsi e con le triple di Pierich supera a 16-14. Udom allunga ma una magia a fine parziale di Wilson fa 20-19.
Verona alza un po’ il ritmo e sale sul 28-21 con un paio di bei contropiedi. 8 punti di un buon Toté, Imola trova sempre il modo per non allontanarsi soprattutto grazie a Wilson. Greene litiga con il canestro, non così Jones che schiaccia il 43-34 in contropiede. 8/16 da 3 di Verona, 46-36 a fine primo tempo.
Subito il terzo fallo di Palermo, ma parziale 6-0 gialloblù per il +16. Imola aumenta la pressione difensiva, Tezenis che va a lungo in difficoltà in attacco. Cala nettamente la qualità offensiva, tante perse ed interruzioni e ne approfittano gli ospiti con Wilson che fa 55-44 dalla lunetta. Maggioli sbaglia le conclusioni per riaprirla, Amato e Jones interrompono il digiuno e il terzo parziale finisce 61-47.
Imola ci prova, libera due volte ancora Wilson sotto canestro che schiaccia il 63-53 mandando su tutte le furie Dalmonte. Sempre lui risponde a Udom per il nuovo -11, Toté è sfortunato su un paio di buone conclusioni con Verona che non trova più ritmo in attacco e perde anche Palermo per il quinto fallo a metà parziale. Imola non riesce a riavvicinarsi, Amato prova a mettere la parola fine inventando il 74-59 a 3’ dal termine. L’ultimo brivido è su uno 0-6 dopo che si rivede Maggioli, ma ormai è tardi e dopo l’errore di Alviti la chiude ancora Udom fino all’81-70 finale.
TEZENIS VERONA – ANDREA COSTA IMOLA 81-70 (20-19;26-17;15-11;20-23)
Tabellino
MVP: prova totale di Mattia Udom, che colpisce da fuori e con dei tagli che fanno ammattire la difesa ospite, unendo il tutto ad un ottimo lavoro difensivo e sotto i tabelloni.
(foto Facebook Scaligera Basket)