Sesto San Giovanni (MI), 6 gennaio 2018 – Buona prova d’insieme delle rossonere al PalaNat contro la rimaneggiata formazione del San Salvatore Selargius (solo 8 giocatrici disponibili), per il Geas Basket. È il giusto passo per lasciarsi alle spalle la brutta uscita contro Alpo – che perde dal canto suo il secondo posto con la sconfitta in casa del Sanga – e per mettere a frutto il lavoro svolto fino ad allora.
Geassine sempre padrone della gara, avanti di 10 al termine della prima frazione; all’intervallo partita già in ghiaccio (+21): si passa poi dal +35 di fine terzo quarto, al massimo distacco (+40) a metà dell’ultimo tempo, fino al +39 finale. Per la prima volta in stagione coach Zanotti può disporre del roster al completo, e decide di sfruttarlo in profondità, dato anche l’andamento dello scontro: tutte e 12 le rossonere a referto, con preziosi minuti concessi alle giovani del gruppo, che ricambiano in pieno la fiducia. Buone percentuali al tiro, molti contropiede e numerosi assist: 20 di squadra, da incorniciare quello dietro la schiena inventato dalla genialità di Francesca Gambarini (5 punti e 4 assist) per Elisa Ercoli a fine secondo quarto.
Segnali positivi e di piena ripresa dalla Mvp dello scorso anno Virginia Galbiati, con 17 punti in 17’ (4/5 da due, 3/6 da tre) e 17 di valutazione. L’orchestra Geas è diretta con efficacia dalla capitana Giulia Arturi (13 punti col 71% dal campo, 4 rimbalzi, 4 palle rubate, 6 assist e 22 di valutazione), che si riconferma primatista del girone alla voce assistenze (4,4). Ormai pienamente inserita nel sistema Geas, Cecilia Zagni, con 8 punti e il 100% dal campo; 8 punti e 7 rimbalzi per Elisa Ercoli e 6 punti e 8 rimbalzi per Lucia Decortes. Una leggera distorsione alla caviglia limita l’utilizzo di Beatrice Barberis, prima bomber italiana del girone: 7 punti e 3 rimbalzi in 11’.
Sesto rimane in vetta alla classifica con la miglior difesa (695 punti subìti) e il secondo attacco (945 punti), due punti avanti a Costa Masnaga. E proprio le brianzole saranno le avversarie nel big match di chiusura del girone d’andata della prossima settimana, in cui si decreteranno anche i definitivi piazzamenti valevoli per gli incroci di coppa Italia. Il Geas sarà primo solo se vincerà, viceversa scivolerà al secondo posto, sia pure a parità di punti. Alpo, sconfitto a Milano, ha perso la possibilità teorica di sprintare come seconda.
Selargius si presenta in 9, ma Fabbri, con la mano steccata, è in panchina solo a far numero: la lunga Gagliano è rimasta a casa per un’improvvisa indisposizione. Buona prestazione del nuovo acquisto, l’italo-canadese Rondinelli (ha sostituito la croata Masic, fuori per tutta la stagione per rottura del crociato), con 12 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate e di Cordola (10 punti e 6 rimbalzi). Le sarde restano a 12 punti, raggiunte dalle venete di Marghera, con 6 vittorie e 8 sconfitte.
CRONACA
Schieppati con un appoggio al vetro è la prima ad iscriversi all’incontro. Le sarde segnano due canestri consecutivi e ottengono il vantaggio, fino a quando Bea Barberis trova il canestro da sotto in seguito al proprio rimbalzo offensivo. Ercoli dimostra strapotere fisico quando nella stessa azione strappa due rimbalzi in attacco circondata dalle avversarie, ottenendo poi l’accesso alla lunetta (2/2). A 5’ dalla prima sirena, capitan Arturi intercetta un passaggio e scatta in solitaria per i due punti. In uscita da un blocco, Galbiati trova solo la retìna dai 6,75m per il +4. In 1’30’’ Rondinelli produce cinque punti consecutivi, ma una secca penetrazione di Zagni, un 2/2 a gioco fermo di Arturi e un tipico piazzato dall’angolo di Schieppati spezzano le ali alla rimonta sarda. Con 1′30’’ da giocare Arturi trova Zagni libera sotto il ferro per la facile realizzazione, subito dopo è ancora la cremonese a segnare, seguita dal sottomano in contropiede di Galbiati.
Galbiati torna a mostrare sprazzi di dominio cestistico quando in 30’’ segna dall’arco, concretizza lo stupendo “dài e vai” scambiato con Zagni e ruba un pallone per lanciare Arturi, che trova il fallo. La giovane Pusca, con 5’ sul cronometro, va a segno con un tiro dalla media; Gambarini poi la serve libera sotto il ferro per l’appoggio. Si tocca quota +21 con le triple di Gambarini e di Barberis, alle quali risponde la selargina Mura in penetrazione. Gambarini chiude al meglio la prima metà di gara, lasciando sul posto l’avversaria con una virata e pescando Ercoli con il magico highlight della serata.
Anche nella ripresa il Geas continua ad allungare: tripla di Galbiati; semplice quanto efficace il pick and roll tra Arturi e Schieppati; rapidissima penetrazione in virata di Galbiati che vale il +26. A 4’ dalla fine del tempino Ercoli non sbaglia dalla lunetta (6/6 finale per il pivot), Galbiati e Arturi segnano due jumper dalla media, seguite da una penetrazione con arresto e tiro di Mariani.
Dopo quattro punti delle ragazze di coach Staico, sono nove quelli consecutivi per le rossonere: appoggio di Zagni, 2/2 ai liberi di Mariani, tiro in sospensione di Gambarini, tripla di Panzera (+40). Decortes segna con un elegante semi-gancio mancino, e si ripete poi su assistenza di Gambarini. La selargina Pinna realizza da dietro l’arco, imitata poco dopo da Laccorte. Con il 2/2 a gioco fermo della giovanissima Pellegrini, tutte le sestesi sono andate a segno. Il Geas ritrova il sorriso: può ora preparare al meglio lo scontro campale che l’attende.
Sala Stampa
Cinzia Zanotti
“La gara si è svolta nel migliore dei modi: la nostra lunga rotazione ha dato i suoi frutti portando tutte le ragazze a segno, mentre le assenze delle avversarie hanno pesato molto sul loro rendimento. Siamo entrate in campo con aggressività e concentrazione: quando riusciamo a dettare noi i ritmi della gara senza distrarci, i risultati sono tangibili. Ancor di più in questo campionato, dove molte squadre sono competitive. È evidente come per mantenere il primato sia necessario non abbassare mai la guardia e profondere il massimo dell’attenzione e dell’impegno. Stasera finalmente tutte le ragazze erano disponibili: non era mai successo in questa stagione. È di sicuro un fattore positivo, che ci deve stimolare a dare ancora di più. Con il totale recupero di Galbiati ed Ercoli bisogna alzare ulteriormente il livello del nostro gioco per provare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti a settembre. La squadra è ben rodata, ed anche l’unica aggiunta di quest’anno, Zagni, si è ormai integrata alla perfezione. Sabato prossimo affronteremo Costa Masnaga, squadra in lizza per il vertice della classifica. Sono sicura che le ragazze si concentreranno al massimo ed andranno alla battaglia usando la testa”.
Fabrizio Staico
“Avremmo desiderato presentarci con una squadra dall’assetto differente, ma le pesanti assenze ce l’hanno impedito. Siamo dispiaciuti perché giocare contro la prima in classifica è sempre stimolante e non abbiamo nemmeno potuto provare a mettere il Geas in difficoltà. Speriamo di rendere diversamente nello scontro di ritorno: vorremmo dimostrare in campo qualcosa di più di quello visto stasera”
Geas Sesto San Giovanni-G.S. San Salvatore Selargius 87-49
Parziali: 28-18; 22-11; 17-3; 20-17
Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS