Roma, 3 febbraio 2018 – Difficile presentare la gara di domani, domenica 4 febbraio, valida per il 19° turno delle serie A2 girone Ovest che si giocherà al Palazzetto dello sport di Roma tra due squadre al momento così male in arnese come la Virtus Roma, reduce da 3 L consecutive, e la Lighthouse Trapani, a sua volta sconfitta sempre dall’inizio del nuovo anno sino a collezionarne ben 4 L di fila.
Una gara dunque tra “pericolanti” o, quantomeno, tra squadre in preda ad una profonda crisi di risultati nonché tecnica ma mentre se per questa sciagurata Virtus Roma edizione 2017-18 ne conosco – forse – ragioni ed origini, è certamente più complesso comprenderle per Trapani. Stiamo parlando di una squadra, a differenza dell’Urbe, costruita per rilanciarsi dopo le amarezze della scorsa stagione e composta da un nucleo di giocatori affidabile, un buon insieme di esperienza e gioventù che alla fine del 2017 è stata in grado comunque di conquistare le Final Four di Coppa Italia. Cosa potrà essere accaduto quindi, da indurre il team siciliano, a “mollare” in questo inizio di 2018?
Forse la risposta è più facile di quello che si possa credere. Infatti la Lighthouse Trapani vista all’opera vs la Leonis Eurobasket il 16 dicembre scorso e sempre al Palazzetto dello sport, non aveva strappato peana ed applausi ma, pur combattendo contro una squadra in profonda crisi tecnica e di convinzione come l’allora team romano ma volitiva, aveva portato a casa la gara per 75-82 e, non dimentichiamolo, in questo torneo così equilibrato e livellato forse conta più questo che il resto, dimostrando coesione, concretezza e soprattutto quella personalità che occorre sempre per vincere una gara lontano da casa.
Dunque un calo di attenzione e di concentrazione, probabile che gli amaranto si siano quasi sentiti invincibili proprio dopo aver concluso il 2017 sempre vittoriosi e quindi aver subito una forma di rilassamento? Probabile, non ci possono che essere altre spiegazioni leggendo anche le parole, anzi lo sfogo nel post gara di Ugo Ducarello nel commentare la bruciante sconfitta di Siena di domenica scorsa (un -14 con poche repliche), con toni riferiti alla qualità ed all’intensità degli allenamenti settimanali e dopo aver visto come la Lighthouse avesse perso in casa prima vs Cagliari e dopo vs Biella di sole due lunghezze, intervallate dalla L di Treviglio al supplementare.
Costruita da coach Ugo Ducarello, altro capitano di lungo corso, sul più classico degli asse play-pivot e cioè su Brandon Jefferson (15.3 punti, 4.3 assist e il 42% da tre su 7.7 tentativi), ed Andrea Renzi (14.4 punti e 5.4 rimbalzi), ai quali va aggiunto l’ex-Treviso Jesse Perry (15.5 punti col 45% da tre e 8.1 rimbalzi), gli amaranto poggiano molto del loro gioco vicino al ferro potendo contare appunto su uno dei migliori pivot del girone e sull’atletismo di Perry ma anche sui cm di Gabriele Ganeto (9,3 p.ti e 5 rimbalzi), e la qualità in crescita di Kenneth Viglianisi (7,7 p.ti ed il 45% dalla lunga): allargando il campo con la palla portata vicino al pitturato, è meno complesso piazzare la palla fuori per colpire dalla lunga nel caso in cui la difesa avversaria riesca a chiudere al meglio lo spazio. Ad oggi infatti Trapani è la miglior squadra della serie A2 in questo fondamentale con il 39%, record che condivide con Ravenna del girone Est.
Ma che Trapani sia una squadra completa ed affiatata, lo confermano i numeri d’impiego in campo della “panchina” come Stefano Bossi (6,4 p.ti gara 20,8 minuti/gara), Stefano Spizzichini (6,1 p.ti/gara e 16,9 minuti/gara), Marco Mollura (3,7 p.ti e 15,7 minuti/gara), Nenad Simic (2,5 p.ti/gara e 7,8 minuti), ed infine Filippo Testa (2,3 p.ti con 8,1 minuti/gara).
Dunque una squadra quadrata, solida ma che forse si è solo smarrita e che vuole riprendere la marcia verso una post-season da protagonista. Un cliente perciò difficile vs il quale imbattersi per questa Virtus Roma sempre più piena di punti interrogativi, sempre con meno forze fisiche nel roster (domani oltre ai lungodegenti come Benetti, l’ex-Trapani Demiàn Filloy si deve aggiungere il neo-fratturato al dito della mano Jacopo Vedovato), e che ora inizia anche ad avere l’acqua alla gola. Il distacco adesso dal non dover fare i Playout è di 2 lunghezze minimo, sperando nel frattempo che Napoli non risorga dalle proprie ceneri, ovviamente. E si sa, quando le cose iniziano ad andare male, è facile che ci si avviti su se stessi in una ridda di accuse, sospetti, maldicenze ed azioni similari che possono alla fine risultare fatali, anche se fatte in buona fede e nel presunto tentativo d’individuare le cause del malessere per curarle.
Eppoi di errori in stagione ne sono stati fatti diversi, alcuni marchiani (per non dire grotteschi), inutile star qui a rimarcarli perché sono sotto gli occhi di tutti, certo mi colpisce e non poco chi addita a pomo della discordia questo (Tommaso Baldasso), o quel giocatore (Aaron Thomas), dimenticando che in una squadra quando le cose vanno male, così male da vincere appena 5 gare su 18 disputate, non ci possono essere solo colpe singole bensì diffuse e condivise: potrò sembrare Monsieur Lapalisse ma la pallacanestro rimane pur sempre un gioco di squadra!!
Paradossalmente però domani la Virtus Roma incontra una squadra tra le poche battute in campionato (vittoria sofferta ma meritata all’andata in Sicilia di un punto), anche se le premesse rispetto all’andata sono completamente differenti. Ma domenica scorsa vs Scafati, seppure sempre nella sconfitta, la Virtus ha detto la sua con convinzione e lucidità sino a poi perdersi, come potrebbe accadere spesso ahinoi da qui sino a fine stagione se non recupera in fretta gli infortunati, per carenza di ossigeno registrando un buon esordio di Davide Parente nel ruolo di play principale.
Ripartire quindi dalle seppur poche indicazioni positive di Scafati, proprio per portare a casa una W importantissima a questo punto del campionato, la pensa così anche Luca Bechi nella consueta intervista pre-gara di oggi:
Gli fa eco anche Davide Parente, il neo-acquisto da Torino che domani debutterà al Palazzetto in maglia Virtus.
Ecco poi le dichiarazioni del GM del team siculo Nicolò Basciano:
“Sono voluto intervenire a questa conferenza non per levare parola a staff e giocatori ma soltanto per provare a dare un segnale alla squadra. In settimana ho visto un gruppo che ha avuto voglia di rimettersi in gioco affrontando gli allenamenti con la giusta concentrazione ed attenzione. La partita di domani sarà diversa rispetto a quella dell’andata dove, purtroppo, abbiamo perso di un punto; sarà difficile da prevedere e preparare sul piano tattico perché la Virtus ha cambiato pelle col mercato ma molto dipenderà da noi: se riusciremo a tenere alta l’attenzione potremo fare bene. Pe superare questi momenti difficili bisogna restare uniti, fuori e dentro il campo, senza cercare colpevoli ma soltanto soluzioni per affrontare i problemi e lasciarseli alle spalle. Lo sfogo del coach dopo la partita di Siena è stato fatto per dare una scossa a tutti gli esterni che in quella partita avevano prodotto molto poco ma l’atteggiamento dei ragazzi in settimana ci lascia ben sperare. I ragazzi non hanno bisogno di essere tenuti sulle spine, tutti sanno che non hanno il posto garantito e non è un segreto che stiamo osservando cosa avviene sul mercato ma, obiettivamente, molte squadre stanno facendo scambi tra di loro; noi restiamo alla finestra ma abbiamo la convinzione che possiamo uscire da questo momento con le nostre forze”.
Arbitri: Gianluca Gagliardi (Anagni), Marco Rudellat (Nuoro) e Antonio Bartolomeo (Cellino San Marco)
Tv – Differita tv martedì 6 febbraio alle ore 23.00 su Teleroma 56 (canale 15 del digitale terrestre); Lunedì 5 febbraio ore 18.00 su Europa Tv (canale 96 dt); martedì 6 febbraio ore 15.00 su 903 del bouquet Sky, ore 17.00 su Super Nova (canale 14 dt) e ore 21.00 su Europa Tv.
Web – La partita sarà trasmessa in diretta streaming video sulla piattaforma LNP TV, disponibile all’indirizzo
http://tvpass.legapallacanestro.com.
Aggiornamenti sulla gara saranno effettuati attraverso la pagina Twitter ufficiale della Virtus Roma, disponibile all’indirizzo twitter.com/VirtusRoma.
Fabrizio Noto/FRED