Data | Risultato | ||||
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28/02 01:00 | ![]() |
CHARLOTTE HORNETS | 118-103 | CHICAGO BULLS | ![]() |
26:29, 51:51, 87:78 | |||||
28/02 01:00 | ![]() |
CLEVELAND CAVALIERS | 129-123 | BROOKLYN NETS | ![]() |
25:29, 60:61, 94:91 | |||||
28/02 01:30 | ![]() |
MIAMI HEAT | 102-101 | PHILADELPHIA 76ERS | ![]() |
17:24, 45:48, 73:75 | |||||
28/02 02:00 | ![]() |
MILWAUKEE BUCKS | 104-107 | WASHINGTON WIZARDS | ![]() |
22:40, 50:64, 81:84 | |||||
28/02 04:00 | ![]() |
PORTLAND TRAIL BLAZERS | 116-99 | SACRAMENTO KINGS | ![]() |
36:26, 66:53, 88:80 | |||||
28/02 04:30 | ![]() |
DENVER NUGGETS | 120-122 | LOS ANGELES CLIPPERS | ![]() |
33:24, 58:52, 88:81 |
Il n°23 di Cleveland chiude il mese di febbraio in tripla doppia di media (il più vecchio di sempre a riuscirci) e diventa il primo giocatore di sempre a collezionare 30.000 punti, 8.000 rimbalzi e 8.000 assist in carriera.
Anche nel giorno in cui due dei nuovi arrivati in maglia Cavs recitano da protagonisti, a Cleveland si parla sempre di LeBron James. Rodney Hood completa un gioco da tre punti con 40 secondi sul cronometro che dà ai Cavs il vantaggio decisivo nel finale e George Hill fa segnare il suo massimo stagionale a quota 26 ma i riflettori ancora una volta sono per “The Chosen One”. Il perché è presto detto: James guida i suoi alla vittoria con una tripla doppia da 31 punti, 12 rimbalzi e soprattutto 11 assist, l’ultimo dei quali lo fa entrare dritto nella storia del gioco come l’unico giocatore di sempre a collezionare 30.000 punti, 8.000 rimbalzi e 8.000 assist. Per James si tratta della 12^ tripla doppia stagionale, la 25^ nell’ultimo biennio dopo averne messe a segno 42 nelle sue prime 13 stagioni NBA, per un totale che sale così a quota 67: il n°23 dei Cavs completa così l’intero mese di febbraio con una tripla doppia di media, diventando il più vecchio giocatore di sempre a riuscire in quest’impresa (Wilt Chamberlain nel 1968 ci era riuscito a 31 anni di età). “Non mi sono mai visto come un realizzatore, segnare punti è sempre stata l’ultima delle mie preoccupazioni”, dichiara a fine gara. “Con tutti i campioni che sono passati in questa lega, fa davvero piacere sapere di essere l’unico giocatore ad aver raggiunto il traguardo dei 30.000+8.000+8.000”. Per regalare a James la vittoria c’è voluto però più impegno del previsto, contro una squadra – i Nets – che ha perso nove delle ultime dieci gare: Cleveland e Brooklyn si sono infatti alternate al comando della gara la bellezza di 25 volte, con 9 parità. Alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa, nonostante i 25 punti di D’Angelo Russell, i 18 di Caris LeVert e i 16 di DeMarre Carroll.