Quest’oggi, presso la sala stampa del centro sportivo “Toto Caimi” di Vighizzolo, si è tenuta la consueta conferenza pre gara. A disposizione dei giornalisti coach Marco Sodini, capo-allenatore della Red October Cantù. Il coach toscano ha presentato il match contro la Sidigas Avellino, in programma domenica 4 marzo alle ore 17:00, valido per la ventesima giornata del campionato di Serie A PosteMobile.
Queste le sue parole integralmente dal sito della Pallacanestro Cantù, in basso alcuni stralci della stessa
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STATO D’ANIMO
«Il motto di questo periodo è “Ricordare e dimenticare allo stesso tempo”. Ricordare l’atteggiamento che abbiamo avuto nelle due partite in Coppa Italia, questo deve essere una chiave e poi vi dirò perché. Dimenticare, invece, quello che è stato fatto a Firenze, perché veniamo da tre sconfitte consecutive in campionato e l’unica cosa che conta in questo momento è tornare a vincere. Se ci facessimo forti delle partite eroiche contro Milano e Brescia potremmo correre il rischio di non approcciare nel migliore dei modi la gara con Avellino».
IL PIANO PARTITA
«Loro sono una squadra con giocatori di campo aperto e vogliamo fermarli. Sono bravissimi a giocare situazioni lunghe, macerando la difesa avversaria, e noi questo non lo vogliamo permettere. Non vogliamo questo tipo di partita, dobbiamo fermare subito il loro contropiede ed essere difensivamente bravi per tutti i 24’’ dell’azione. Avendo riacquisito delle rotazioni normali vogliamo anche spingere sulla nostra pallacanestro, che è di corsa, oltre che ambiziosa e dispendiosa. Vorremmo tornare ad enfatizzare la nostra capacità di uno contro uno. Lo faremo con un giocatore nuovo, Ellis, il quale sembra che giochi con noi da molto tempo visto il suo atteggiamento, bellissimo. Questa cosa mi fa ben sperare, non mi riferisco soltanto al suo atteggiamento confortante ma anche a quello che gli altri hanno avuto con lui».