Pistoia, 17 marzo 2018 – Vince Reggio Emilia l’anticipo del sabato sera, pur orfana di Amedeo Della Valle la squadra di Max Menetti conquista due punti meritati con un ultimo quarto sostanzialmente perfetto, in cui segna 20 punti subendone appena otto. Pistoia, dal canto suo, spreca una ghiottissima occasione per puntellare la propria salvezza, nonostante un eccellente terzo quarto smette inspiegabilmente di difendere e giocare e perde una partita di fondamentale importanza al termine della quale può recriminare solo contro se stessa.
Pistoia parte con il solito freno a mano tirato, ma con il passare dei minuti comincia a trovare una certa fluidità di gioco, tanto che alla sirena finale conta ben 5 giocatori in doppia cifra con Ivanov fermo a quota 9, segno che la palla è girata abbastanza bene e le soluzioni trovate sono state le più varie. Reggio domina a rimbalzo e, con la fatica di coppa nelle gambe e la testa probabilmente già proiettata alla semifinale, si accontenta di restare a contatto per giocarsi la vittoria negli ultimi minuti.
Nel terzo quarto l’inerzia passa a Pistoia, gli undici punti consecutivi di Diawara sembrano scavare un solco difficilmente recuperabile, anche il fatto che Reggio al 30esimo minuto sia ferma a quota 58 fa ben sperare il pubblico di casa, ma nell’ultimo periodo la luce improvvisamente si spenge e per Pistoia è notte fonda. Tanto impietoso quanto doveroso sottolineare gli zero punti di Jaylen Bond, autore dell’ennesima prestazione da dimenticare. Gagliarda, invece, la partita di De Vico, che con i suoi 17 punti non fa rimpiangere Della Valle.
SALA STAMPA
Vincenzo Esposito
” Abbiamo smesso di fare quello che ci aveva portato al +8, inspiegabilmente abbiamo smesso di difendere e di attaccare con ordine, abbiamo cominciato a giocare in una maniera che non era mai stata chiesta. Domani mattina presto ci riuniamo per analizzare la partita ed in questo momento è l’unica cosa che posso fare. Non mi è piaciuto quello che si è verificato per molti minuti, senza una spiegazione e nell’ultimo periodo non siamo riusciti a rientrare in partita.
Complimenti a Reggio che ci ha creduto per tutti i quaranta minuti, a noi non resta che concentrarsi sul prossimo impegno. Giocando in un certo modo si sono viste delle belle cose, ma non ho spiegazioni sul come mai abbiamo cambiato completamente modo di stare in campo, è una cosa difficile da capire e da digerire. La situazione non è mai stata tranquilla e sapevamo che nelle ultime nove gare, eccetto Pesaro, sono tutte gare con squadre che sono sopra a noi in classifica. Reggio è una signora squadra, ma quando abbiamo giocato come possiamo fare siamo andati avanti. Ripeto che non capisco cosa è successo nell’ultimo quarto, ho provato a recuperare inerzia chiamando timeout e chiedendo di rispettare il piano partita, ma è stato tutto inutile.”
Devis Cagnardi
“Ringrazio la società di avermi dato il compito di commentare con voi giornalisti la partita che abbiamo preparato bene seppur nel poco tempo a nostra disposizione per gli impegni europei. Pistoia è stata brava a non mollare all’inizio quando siamo riusciti a dominare al rimbalzo contro una squadra forte sotto canestro e limitando le loro ripartenze. Eravamo consapevoli che ci sarebbe stato poi un momento in cui Pistoia avrebbe preso i ritmi giusti e questo è avvenuto nel terzo tempino quando la The Flexx sembrava aver preso in mano la partita. Invece siamo stati bravi a reagire, a rimanere attaccati alla partita per poi spostare la pressione verso i nostri avversari conquistando due punti importanti contro una formazione ed un allenatore di tutto rispetto.“ “
THE FLEXX PISTOIA – GRISSIN BON REGGIO EMILIA: 74-78
PARZIALI: ( 18-21; 21-20; 27-17; 8-20 )
PROGRESSIONE: ( 18-21; 39-41; 66-58; 74-78 )
MVP: Julian Wright, 11 punti in 27 minuti con il 42% complessivo al tiro, 13 rimbalzi di cui 4 offensivi, 2 falli subiti, 5 assist ed una valutazione complessiva pari a 22