E’ un’Olimpia molto simile a quella delle ultime uscite: solida in difesa, quanto basta per reggere l’urto nei momenti di comprensibile (aveva giocato a Bamberg 48 ore prima) difficoltà offensiva per poi esplodere alla distanza. In un secondo tempo da 53 punti ha respinto ogni assalto di Reggio Emilia per chiudere 92-78 con cinque uomini in doppia cifra e altri due a quota nove punti. E’ la settima vittoria consecutiva per Milano che così protegge ancora la leadership solitaria in campionato.
Amedeo Della Valle parte indemoniato. Le sue due triple consecutive scavano il primo vantaggio, dopo quattro minuti ha già 10 punti e Reggio Emilia sfruttando anche l’energia dei suoi lunghi a rimbalzo d’attacco (nove nel primo quarto) va in fuga. L’Olimpia è costretta ad inseguire. Lo fa usando il gioco interno di Tarczewski, poi un gioco da tre di Goudelock, poi spostando Micov su Della Valle in difesa. Il distacco progressivamente si riduce ad un punto. Alla fine del periodo è 16-15.
L’Olimpia sorpassa con Gudaitis, poi allunga con un fade-away di Abass. Il vantaggio tocca i quattro punti, poi Markoishvili e White, dalla media entrambi, firmano il 4-0 della parità. La risposta è la prima tripla della partita di Milano (0/5 nel primo quarto), di Abass. L’Olimpia raggiunge i cinque punti di vantaggio massimo, con Pascolo a usare energia, braccia e velocità nei tagli. Sono suoi sei punti praticamente consecutivi, mentre Abass si spreme in difesa su Della Valle pur spendendo anche tre falli. Un jumper di Micov, con l’Olimpia molto “alta” (Abass da guardia e Micov da ala piccola), permette di allungare di nuovo a cinque punti prima del time-out di Coach Menetti. Una tripla di De Vico e un lay-up rovesciato di Della Valle valgono a la nuova parità a quota 36. Dopo la sospensione chiesta da Coach Pianigiani, Gudaitis a rimbalzo produce il gioco da tre punti che chiude il tempo sul 39-36 Olimpia.
L’Olimpia scatta con un parziale di 4-0 che genera il massimo vantaggio di sette punti, 43-36. Ma Reggio Emilia risponde ancora, una tripla di Della Valle ricuce a meno due, due liberi di Julian Wright a meno uno. All’improvviso, con una tripla di De Vico su un gioco “rotto”, Reggio Emilia mette la testa avanti, 52-51. Micov con la sua seconda tripla del periodo riporta Milano in vantaggio per un attimo in un terzo periodo molto più “offensivo” rispetto al primo tempo. Un gancio di Cervi restituisce il comando della partita alla Reggiana, Gudaitis impatta dalla linea, Abass commette il suo quarto fallo su Della Valle. Qui Jerrells firma un personale 5-0, penetrazione e tripla. Goudelock con un jumper frontale dalla media chiude il periodo e Milano è avanti 64-59.
Nel quarto Della Valle segna da tre, Goudelock risponde subito. Un’altra tripla, di James White, ripristina la parità. Jerrells si prende la squadra sulle spalle: segna dalla media e manda a canestro Tarczewski. Un’iniziativa di Pascolo produce un gioco da tre punti, Jerrells mette una tripla e l’Olimpia improvvisamente scappa a più 10. Reggio Emilia si affida a Chris Wright. Il playmaker segna cinque punti consecutivi ma Milano risponde sempre, prima con un gioco da tre punti di Tarczewski poi con una tripla di Micov (83-72). Quando Vlado ruba palla a Della Valle e manda a canestro Pascolo (secondo consecutiva in doppia cifra), l’Olimpia fugge a più 13 forzando il time-out di Menetti con 2:14 da giocare. Ma qui l’Olimpia è in controllo della gara.
Sala Stampa
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EA7 Olimpia Milano-Grissin Bon Reggio Emilia 92-78
Parziali: 15-16; 24-20; 25-23; 28-19