La prima partita di finale l’ha vinta l’Alma Trieste, 83 a 79, ed è stata una partita bellissima come abbiamo scritto qui. Casale ha guidato nel gioco e nel punteggio per diverso tempo, Trieste è andata a folate e solo alla fine è riuscita a ribaltare definitivamente il verso della partita, anche grazie – come leggerete nelle dichiarazioni – ad una notevole percentuale di tiri da tre ed alla classe di Bowers ed alla strabordante fisicità abbinata alla tecnica di Green.
Le due squadre sembrano molto vicine in tutto: qualità del roster, panchine lunghe, altezza, forza fisica, intelligenza e preparazione degli allenatori.
Alla fine come hanno detto tutti, saranno i dettagli a fare la differenza. Un problema vero però potrebbe averlo la Novipiù Casale che domenica sera ha perso per infortunio – trauma distorsivo al ginocchio destro – Giovanni Tomassini, che non rientrerà per queste finali. Peccato per la squadra di coach Ramondino, per Casale, per il giocatore e per noi che perdiamo un bel giocatore da vedere in campo.
Gara 2 si gioca martedì 12 giugno alle 20.30 all’Alma Arena Pala Cesare Rubini – diretta su Sportitalia (canale 60 digitale terrestre; canale 225 bouquet satellitare Sky) e su LNP Tv Pass : https://bit.ly/2HI2Nba
Matteo Praticò (assistant coach Trieste)
“In gara 1 siamo partiti meno bene rispetto a Casale, loro hanno cercato di limitare il nostro contropiede e hanno chiuso l’area. Il numero più eclatante sono i 35 tiri da tre punti che abbiamo preso, ma comunque noi abbiamo prodotto il 40% nelle triple: la nostra bravura è stata riprenderci la partita, era troppo importante non andare sotto in casa. In ottica gara 2 dovremo gestire meglio la difesa sul pick’n roll e cercare di stare più attenti sui rimbalzi offensivi, non concedendo troppe carambole: non dovremo far entrare in partita Blizzard, ad esempio”.
Laurence Bowers (giocatore Trieste)
“Casale è una grande squadra e in gara 1 lo ha dimostrato. In gara 1 siamo andati sotto molto presto ma siamo stati bravi a rimanere uniti, la cosa migliore che abbiamo fatto è stato proteggere il fattore campo: i piemontesi hanno dei lunghi più grossi rispetto a noi, come Cattapan e Marcius. Personalmente, ho lasciato che la partita venisse a me, sfruttando lo spazio che mi è stato concesso con le conclusioni da tre punti. Personalmente, faccio il mio ‘in bocca al lupo’ a Tomassini, in vista di gara 2: tutti quanti speriamo di vederlo in campo; per il secondo confronto, dovremo giocare assieme ed evitare gli individualismi che hanno caratterizzato l’avvio di gara 1”.
Marco Ramondino (allenatore Casale)
“Nella prima gara Trieste ha giocato con grande intensità e per loro è stata una partita in crescendo. Da parte nostra c’è stato un buon atteggiamento quando loro hanno provato a fare piccoli strappi e noi siamo riusciti a ricucire i gap. L’aspetto fondamentale è stata la nostra esecuzione offensiva che ha portato tante palle perse che hanno innescato i contropiedi degli avversari e quindi canestri facili che hanno generato momenti di esaltazione. In gara 2 dovremo giocare con più precisione e determinazione e limitare le palle perse”.