La notizia è di ieri ma è di quelle importanti. Infatti l’ufficializzazione di Sara Madera la quale, conclusa la fase di formazione nel vivaio orogranata, firma un contratto di 4 anni con la Reyer Venezia, è una di quelle notizie che può avere un rilievo decisamente importante nel prossimo campionato femminile italiano, e non solo.
L’ala/Centro di 186 cm, nativa di Livorno il 28 giugno 2000, Sara Madera nei tre anni passati nel settore giovanile ha vinto altrettanti scudetti (due consecutivi con l’U18 e quello dell’ultima stagione con l’U20), entrando d’imperio nel giro delle Nazionali giovanili e vincendo il bronzo agli Europei U16 in Portogallo nel 2015 e l’argento ai Mondiali U17 in Spagna nel 2016, in cui è stata eletta miglior centro.
Ma Sara Madera ha già respirato il profumo della prima squadra, infatti nell’ultima annata ha giocato con la Reyer 10 partite (3 di campionato e 7 di EuroCup Women, rispettivamente a 4 e 5,6 punti di media) e sfruttando il doppio tesseramento, 17 in A2 con il Sistema Rosa Pordenone, società del Progetto Reyer.
Era quindi molto importante per il basket femminile italiano ma anche per la stessa Reyer che Sara Madera restasse in orogranata, per continuare a crescere nei prossimi anni ed un contratto quadriennale pone delle ottime basi per questo progetto. Ecco le prime parole del centro Sara Madera:
“Questa firma è una grande soddisfazione, per me, e la prima cosa che voglio fare è ringraziare società e dirigenza per la fiducia che hanno in me e per l’opportunità che mi è stata data. Far parte della prima squadra significa poter continuare il confronto con giocatrici molto più esperte e poterlo fare in maniera ancor più importante, visto il mio inserimento a tutti gli effetti nel roster. E’ un grandissimo stimolo essere nel roster di una squadra ambiziosa che affronterà sfide italiane ed europee: l’obiettivo è quello di riuscire a dare il mio apporto nell’inseguire i traguardi comuni della squadra, dando il massimo anche in allenamento. Anche se sono giovane sono da tanto tempo in questo Club e credo che conoscere già ambiente e organizzazione mi sarà d’aiuto, non vedo l’ora di iniziare!”.