Un sogno che si realizza. Per Jonathan Tavernari, uno dei tanti volti nuovi della Red October Pallacanestro Cantù, ala sudamericana ma di passaporto italiano nato il 18 giugno del 1987 a Sao Bernardo do Campo, in Brasile, indossare la maglia della Red October Cantù è realmente un desiderio che si avvera.
Numeri importanti per Jonathan Tavernari lo scorso anno in maglia Sassari, con cui ha disputato anche la Basketball Champions League, segnando 6 punti a partita in 13’ di media sul parquet, tirando con un eccellente 43.5% dall’arco
Un ragazzo, Jonathan Tavernari, che conosce bene la storia del basket italiano, per questo è così contento di essere a Cantù:
«Sono contento di questa grandissima opportunità. Conosco bene la storia del club, dai tempi di Pace Mannion e Thurl Bailey, miei grandi amici. Ricordo che quando ho giocato contro Cantù da avversario ho sempre ammirato gli Eagles e tutti i tifosi, molto presenti nel sostenere la squadra durante le partite casalinghe».
L’entusiasmo di Jonathan Tavernari è tanto e lo si percepisce anche dalle sue parole sulla nuova stagione ormai alle porte, con l’inizio del ritiro a Chiavenna il 23 agosto e con il primo turno preliminare di Champions in programma tra circa un mese:
«Non vedo davvero l’ora di iniziare la stagione e di preparare al meglio sia campionato che Champions League insieme al nuovo staff ed ai miei nuovi compagni di squadra. Da parte mia, triple e grinta non mancheranno mai. Forza Cantù!».
Intanto, proprio in tema preliminare di FIBA Champions League, la Red October debutterà in Champions il prossimo 20 settembre, in casa, contro gli ungheresi dello Szolnoki Olaj.
Dopo la gara di andata in quel di Desio, i biancoblù si sposteranno in Ungheria per il match di ritorno, in programma sabato 22.
In caso di passaggio del turno, Cantù affronterà la vincente di AEK Larnaca-Antwerp Giants, in palio un posto nel Gruppo C con AEK Atene, Bamberg, Nymburk, Lietkabelis, Hapoel Gerusalemme, Dijon e Fuenlabrada.