Kaunas (LIT), 24 agosto 2018 – L’Italbasket U16F fa l’impresa, è sua la finale che sabato 25 agosto la vedrà opposta alla sorprendente Repubblica Ceca per un titolo che la porterebbe nella storia del basket rosa nazionale.
Battuta per 62-60 la rivale storica di sempre, la Spagna di coach Lino Lopez in una gara che sembrerebbe sia stata tiratissima e punto a punto. Certo, dal terzo periodo è stata così ma più per “demerito” delle Azzurre di coach Giovanni Lucchesi che per i primi 20′ di gioco erano riuscite ad imporre la loro superiorità fisica (monumentale Caterina Gilli, doppia doppia per la ragazza del Vigarano alla fine con 25 p.ti, 17 rimbalzi che dice anche 33 di valutazione), dominando sotto canestro su i due lati del campo, costringendo le avversarie a girare al largo dal canestro azzurro e quindi a subire un parziale che ha di fatto indirizzato gran parte del match.
Il match iniziava con il consueto equilibrio, con l’Italbasket U16F molto brava in attacco a servire sotto canestro Caterina Gilli e Martina Spinelli, il risultato era buono e fallo con un 12-12 eloquente al 5′, anche perchè dal canto loro le spagnole riuscivano a segnare da fuori, a causa anche di una difesa Italbasket U16F poco reattiva ed attenta a proteggere il ferro. Ma quando Martina Spinelli metteva dentro il 15-14 al 6′, ecco il break Azzurro che avrebbe potuto essere letale. Un’Italbasket U16F pressocchè impeccabile in attacco volva sul 25-15 ma non riusciva ad assestare il colpo del KO, con le giallorosse visibilmente in difficoltà. Una tripla di tabella della migliore ragazza spagnola, Marta Garcia, dava il 25-18 dopo diversi minuti di digiuno iberico, sempre Super Gilli da par suo e la Spagna però limitava i danni, chiudendo sul 27-22.
Nel secondo periodo coach Lino Lopez ordinava di alzare l’intensità in difesa, pressing altissimo e spagnole che mettevano letteralmente in confusione l’Italbasket U16F sin dalla rimessa dal fondo. Marta Suarez era la protagonista della riscossa iberica mentre, come in un gioco di vasi comunicanti, la baldanza e l’intraprendenza azzurra veniva sempre meno. Palle perse a raffica, errori anche un pò marchiani anche da parte di un’Ilaria Panzera insolitamente sotto tono e Marta Suarez dava il -2 alle sue compagne, 28-26 al 12′. Giorgia Balossi ridava fiato alle Azzurre, 30-26 ma ormai il cliquè della gara era chiaro: spagnole molto meglio organizzate e letteralmente indemoniate a correre e pressare per tutto il campo, a scapito però della lucidità in attacco ed azzurre più lente, compassate, a volte anche due volte meno delle avversarie ma con una “presenza fisica” maggiore delle spagnole. Iniziava quindi un combattimento fisico senza grande livello tecnico con il punteggio che si trasciva sul 30-29 per molti minuti, con diversi errori da ambo le parti, era sempre Caterina Gilli a rompere la fame di punti dell’Italbasket (34-29 al 17′), Martina Spinelli metteva dentro il 36-31 con cui si chiudeva il secondo periodo.
Terzo periodo, mentre ci si aspettava Giulia Natali ed Ilaria Panzera (9 p.ti per lei ma ben 10 palle perse alla fine del match…), sperando che l’Italbasket scaricasse a terra la sua maggiore potenza, Caterina Gilli metteva subito il 38-31 ma di fatto riprendeva il combattimento. Sempre Marta Garcia a rintuzzare, 38-36 al 24′ grazie a Cristina Mato de Prada ed Italbasket U16F in netta sofferenza sul pressing e sulla reattività spagnola. E la Spagna rimetteva avanti il naso grazie ai liberi di Laia Lamana (Ilaria Panzera fallo sul tiro da tre), 40-41 al 26′ e facce preoccupate vicino a Giovanni Lucchesi. Ma dopo diversi errori Ilaria Panzera riusciva a metterne uno importantissimo 42-41 al 28′ ed il vero jolly lo pescava il centro del Costa Masnaga, Meriem Nasraoui, tripla ed Italbasket U16 di nuovo avanti 45-43. Sempre Meriem teneva testa alle avversarie, chiudendo il periodo sul 49-46 con la sensazione, netta che se l’Italbasket U16F non avesse portato a casa il match, avrebbe dovuto mangiarsi le mani.
Ultimo periodo, spagnole sempre molto più reattive delle azzurre ed altra tripla presa con troppo spazio da parte di Laia Lamana (ma difendere un pò più attentamente no, eh?), 49-49 ma era sempre Caterina Gilli a risollevare le sorti della truppa di Giovanni Lucchesi. La Spagna non mollava affatto, Julia Rueda ridava il vantaggio alle sue ma una Giorgia Balossi in versione Steph Curry, andava di lay-up, 53-52 al 34′ con la lucidità ormai cosa rara: errori da ambo le parti ma quando la Spagna si dimentica sempre lei, Giorgia Balossi dalla lunga, lei non si fa pregare ed era la tripla 58-54 al 37′, il tiro che indirizzava pesantemente la gara in direzione Italbasket U16F. Il time-out spagnolo non migliorava le cose, nonostante le azzurre facessero fatica a difendere anche sul primo palleggio. E quando Laia Lamana metteva dentro un’altra tripla indisturbata (58-57 al 38′), la paura di non farcela era forte, troppi errori, troppi regali…Mama Dembele, la play di colore, “elettrica” della Spagna sbagliava un’altra tripla e Meriem Nasraoui prima e Giulia Natali (finalmente!), dopo davano quella sicurezza che serviva all’Italbasket U16F, 62-57 a 69″ dalla fine. Ma non era ancora finita…Ilaria Panzera e Giorgia Balossi sbagliavano il tiro della staffa, non Mama Dembele dalla lunga su di un errore macroscopico delle Azzurre che in transizione, rinculando, non riuscivano a chiudere l’avversaria sui 6,75. Finiva però sul 62-60 perchè l’ultimo tiro spagnolo veniva catturata da Giorgia Balossi che dava la stura ai festeggiamenti!
Una bella vittoria comunque, con accenti che fanno molto ben sperare contro le ceche, presumibilmente più “solide” delle spagnole e meno elettriche di loro, e se si gioca a certi ritmi l’Italbasket U16F è decisamente forte! Ecco, semmai i dubbi vengono quando si alza il ritmo o quando le avversarie pressano a morire, troppe le 28 palle perse vs le 14 spagnole per poter dormire sonni tranquilli (subendo poi 21 azioni da tiro delle avversarie), ma almeno conforta il dominio al rimbalzo (54-32) ed un buon 42% da due.
Ma soprattutto finalmente una squadra giovanile Azzurra in finale, arriva con l’ultima manifestazione FIBA questa soddisfazione per il basket azzurro e speriamo tanto, sabato 25 agosto in serata, di poter raccontare di un gruppo Italbasket U16F prima in Europa e che possa dare la stura ad un periodo florido per nostro movimento in rosa.
Applausi poi a Caterina Gilli, una prova superlativa, la ciliegiona sulla torta di una squadra che comunque ha cuore ed anima, grazie ovviamente a quella vecchia volpe di Giovanni Lucchesi. Forse l’oro se lo meriterebbe solo lui, per come è riuscito a far coesistere un gruppo e portarlo così lontano, incrociamo le dita, a domenica!
Semifinale FIBA Europe U16F
Italia U16F – Spagna U16F 62-60
Parziali: 27-22; 9-9; 13-15; 13-14
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto